In una recente audizione al Senato, magnati del settore tecnologico ed esperti di IA si sono riuniti a Capitol Hill per valutare i rischi e le normative dell’intelligenza artificiale (IA).
Elon Musk, CEO di diverse aziende tecnologiche, ha sottolineato i potenziali pericoli dell’IA, affermando che,
“C’è qualche possibilità – superiore allo zero – che l’IA ci uccida tutti. Penso che sia bassa, ma c’è una possibilità”.
Musk vede l’IA come un “rischio per la civiltà”.
L’avvertimento di Musk è risuonato nell’aula del Senato, sottolineando la gravità della situazione. L’incontro, organizzato dal leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer, è stato il primo di nove sessioni volte a sviluppare il consenso per la prossima legislazione sull’IA.
I partecipanti, CEO tecnologici di alto profilo, leader della società civile e senatori, hanno concordato all’unanimità sulla necessità di una supervisione federale dell’IA.
Tuttavia, la sfida per il Congresso è quella di trovare un equilibrio tra la promozione dei benefici dell’IA e la mitigazione dei suoi rischi sociali. Questi rischi includono la discriminazione basata sulla tecnologia, le minacce alla sicurezza nazionale e, come ha sottolineato Musk, il “rischio di civilizzazione”.
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È interessante notare che tutti i partecipanti hanno alzato la mano quando è stato chiesto se il governo federale dovesse supervisionare l’IA, secondo Schumer. Tuttavia, il consenso sulle specifiche di questa supervisione e della legislazione è rimasto elusivo.
I partecipanti hanno sottolineato il potenziale dell’IA nell’affrontare problemi globali come la fame, mentre altri si sono espressi a favore di investimenti significativi nell'”innovazione trasformativa”.
Una spinta per i regolamenti e i “copiloti” dell’IA
La senatrice democratica di Washington Maria Cantwell ha incarnato il sentimento dell’audizione, affermando che,
“Quando si parla di IA, non dovremmo pensare al pilota automatico. Bisogna avere dei copiloti”.
Anche i leader dell’industria tecnologica hanno ribadito la necessità di maggiori investimenti federali in ricerca e sviluppo, immigrazione qualificata e istruzione. Tuttavia, secondo Cantwell, la discussione sulla creazione di una nuova agenzia federale per la regolamentazione dell’IA è stata notevolmente assente.
Musk, dopo l’evento, ha suggerito che è probabile che prima o poi venga istituita un’agenzia autonoma per la regolamentazione dell’IA. Ciò è in linea con la crescente consapevolezza dei politici su come l’IA, in particolare l’IA generativa resa popolare da strumenti come ChatGPT, possa potenzialmente sconvolgere le attività commerciali e la vita quotidiana.
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La sessione al Campidoglio degli Stati Uniti a Washington ha anche offerto all’industria tecnologica un’opportunità significativa di influenzare il modo in cui i legislatori disegnano le regole che potrebbero governare l’IA. Come ha dichiarato Musk, questo incontro storico potrebbe davvero passare alla storia come un evento molto importante,
“passare alla storia come molto importante per il futuro della civiltà”.
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