Il prezzo del Bitcoin (BTC) è sceso del 24% dal picco di 71.758 dollari di inizio giugno. Poiché il sentiment rimane alto, il prossimo orientamento della criptovaluta pioniera dipende da quattro fattori critici che continuano a svilupparsi.
I trader al dettaglio adattano le loro strategie di trading in base al sentiment del mercato, il che spiega la natura altamente volatile delle criptovalute.
Fattori critici che influenzano il prezzo del Bitcoin ora
Il livello di 54.450 dollari si è presentato come un possibile supporto per il prezzo del Bitcoin. Due rotture fallite dopo che l’Indice di Forza Relativa (RSI) ha testato la soglia critica di 30 suggeriscono che il BTC potrebbe aver toccato il fondo.
Tuttavia, la sostenibilità della ripresa dipenderà dall’andamento dei quattro macromovimenti di mercato.
- Il lancio degli ETF su Ethereum potrebbe ispirare un sentimento di mercato positivo
I sostenitori della criptovaluta si uniscono ai possessori di token Ethereum per vedere se gli ETF Spot Ethereum (Exchange-traded funds) inizieranno a scambiare questa settimana. Lunedì la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha raccolto i moduli S-1 definitivi dai potenziali emittenti di ETF su ETH. Ciò suggerisce un progresso nel processo di approvazione di questi strumenti finanziari.
La piattaforma di servizi finanziari di criptovalute Matrixport condivide l’ottimismo. L’azienda prevede possibili lanci questa settimana, quando si avvicina la scadenza per la presentazione dei moduli S-1 modificati da parte degli emittenti.
Secondo quanto riportato, i progressi potrebbero essere rapidi come a maggio, quando il regolatore ha dato il via libera ai moduli 19b-4 solo tre giorni dopo la presentazione.
Oltre al lancio previsto, il rapporto di Matrixport riporta una ripresa del 12% del prezzo di Ethereum a 3.400 dollari. Questa speculazione arriva dopo che l’ETH è balzato del 20% a maggio dopo l’approvazione del 19-b filing. Si prevede che il sentimento rialzista derivante dall’approvazione si riversi sul Bitcoin, sostenendo una ripresa.
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2. L’impatto di Mt. Gox potrebbe essere già scontato
L’ansia per i rimborsi del Mt. Gox continua ad affievolirsi, poiché il mercato ha già messo in conto o prezzato l’impatto. Il fiduciario per la riabilitazione di Mt. Gox ha avviato i rimborsi in Bitcoin e Bitcoin Cash(BCH) la scorsa settimana.
L’exchange Bitstamp, in accordo con Mt. Gox, ha dichiarato che si assicurerà che gli investitori vengano risarciti il prima possibile. Ha evidenziato una tempistica di 60 giorni per la distribuzione dei token, con alcuni creditori che hanno già confermato di averli ricevuti. Kraken, uno dei cinque exchange che il fiduciario utilizzerà per il rimborso, ha una tempistica di 90 giorni.
Gli exchange giapponesi Bitbank e SBI VC Trade hanno già ricevuto e riportato i fondi loro assegnati. In questo modo, hanno effettivamente superato il termine di 14 giorni. Mentre il rimborso dei creditori da parte del fiduciario del defunto exchange continua, il mercato continua a essere ottimista.
Questo potrebbe essere di buon auspicio per il prezzo del Bitcoin, soprattutto se i creditori non incassano al momento del ricevimento.
“Molti di questi creditori sono utilizzatori di Bitcoin di lunga data, early adopters che sono tecnologicamente esperti e hanno precedentemente rifiutato offerte aggressive per liquidare i loro crediti in contanti”, ha commentato Alex Thorn, responsabile della ricerca di Galaxy.
3. Svendere i Bitcoin da parte del governo tedesco
Dal 19 giugno, il governo tedesco ha spostato più di 10.000 BTC. Ciò equivale a quasi 1 miliardo di dollari in Bitcoin trasferiti in varie aziende di scambio di criptovalute e portafogli. Questo ha catalizzato il recente svendere del Bitcoin, in quanto gli investitori hanno anticipato un possibile colpo all’offerta.
Tuttavia, in base ai dati di Arkham, i saldi dei token si stanno esaurendo nella riserva del governo.
Si ipotizza che il governo tedesco possa rallentare le transazioni di Bitcoin, il che potrebbe giocare a favore dell’asset crittografico di punta. Una parlamentare del Paese, Joana Cotar, nota attivista per le criptovalute, ha dichiarato che i media locali tedeschi hanno ripreso l’appello e gli investitori del Paese hanno espresso la loro rabbia.
“La stampa tedesca ha ripreso la notizia”, ha scritto Cotar.
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4. Testimonianza del presidente della Federal Reserve questa settimana
Negli Stati Uniti l’inflazione è in costante decelerazione e l’economia del Paese mostra forza, ma è ancora lontana da livelli soddisfacenti. Per questo motivo, sembra probabile un atterraggio morbido, soprattutto dopo i dati positivi sui salari del 5 luglio. Il tanto atteso volto della Federal Reserve nella politica monetaria sembra ora una possibilità.
“Le ultime proiezioni della Fed mantengono gli investitori cauti. Un numero di tagli dei tassi inferiore alle aspettative sta mettendo sotto pressione gli asset più rischiosi. L’incertezza politica in Europa e un dollaro USA più forte stanno spingendo al ribasso il BTC”, scrive un account popolare su X.
I mercati delle criptovalute continuano a risentire di questi eventi macro. Questa settimana è cruciale perché il presidente della Fed Jerome Powell si prepara a parlare al Congresso il 9 e 10 luglio.
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