I legislatori del Parlamento europeo hanno sostenuto con forza una norma di dichiarazione fiscale a livello continentale per le transazioni di criptovalute, con circa il 90% dei votanti che hanno mostrato la loro approvazione.
La maggioranza dei presenti in sala era a favore, 535 persone hanno votato a favore e 57 contro. Ci sono state 60 astensioni riguardo alla norma fiscale sulle criptovalute, la cui attuazione è prevista per il 2026.
SponsoredLe norme europee sulla criptotassa mirano a contrastare le frodi
Durante la sessione plenaria del 13 settembre a Strasburgo, in Francia, i legislatori europei hanno ampiamente sostenuto l’imposizione di obblighi di rendicontazione fiscale più severi per gli scambi di criptovalute.
Le norme mirano ad aiutare le autorità fiscali in tutta Europa a monitorare il commercio e il reddito delle criptovalute, riducendo le possibilità di frode fiscale.
La Commissione europea ha inizialmente proposto il quadro normativo nel dicembre 2022. Se attuato, il sistema imporrà ai fornitori di servizi di criptovalute di segnalare le transazioni effettuate dai loro clienti europei.
La recente sessione plenaria ha segnato una tappa significativa per il progresso del quadro, essendo la terza discussione importante. La Commissione ha definito il suo approccio generale alla proposta durante la riunione di maggio del Consiglio Affari economici e finanziari.
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