Hyperliquid sta sperimentando un modulo di prestito e prestito sul suo testnet Hypercore, segnalando una potenziale espansione dell’offerta principale della piattaforma.
Lo sviluppo è emerso dopo che il ricercatore on-chain MLM ha notato che il team ha iniziato a eseguire test per una funzione etichettata BLP, che ritiene significhi BorrowLendingProtocol.
SponsoredHyperliquid sta esplorando un mercato di prestiti nativo?
La sua scoperta suggerisce che Hyperliquid potrebbe prepararsi a introdurre uno strato di mercato monetario nativo su Hypercore. Questo strato supporterebbe il prestito, la fornitura e il ritiro di asset.
MLM ha detto che la versione testnet di BLP attualmente include solo USDC e PURR, ma ha osservato che anche un supporto limitato di asset crea una base per qualcosa di più grande.
Ha sostenuto che l’integrazione di uno strato di prestito potrebbe aiutare Hyperliquid a introdurre il trading multi-margine in modo più sicuro. A suo avviso, le posizioni a margine si baserebbero su pool di prestito verificabili piuttosto che su bilanci isolati.
Quell’architettura rispecchierebbe i sistemi già usati nei mercati monetari DeFi consolidati e potrebbe rendere la leva più trasparente per i trader.
Se implementata, questa funzione amplierebbe la presenza di Hyperliquid oltre i perpetual e fornirebbe agli utenti l’accesso a funzioni DeFi attualmente mancanti nell’ecosistema.
La mossa potrebbe anche consolidare l’attività su un’unica piattaforma, creando un ambiente di trading più integrato per gli utenti che ora si affidano a mercati di prestito esterni.
L’app fake di Hyperliquid suscita preoccupazioni per i titoli
Mentre il team sperimenta nuove funzionalità, gli utenti di Hyperliquid stanno affrontando una minaccia separata: un’applicazione mobile fraudolenta che è apparsa su Google Play Store.
L’app imita il marchio di Hyperliquid nonostante l’exchange non offra un prodotto ufficiale per Android o iOS. La sua presenza ha sollevato interrogativi sugli standard di screening degli app store, specialmente man mano che gli utenti si affidano sempre più alle piattaforme mobili per le attività finanziarie.
L’investigatore crypto ZachXBT ha avvertito che l’app falsa è progettata per rubare fondi tramite phishing delle credenziali del wallet e delle chiavi private.
Ha identificato un indirizzo Ethereum collegato all’operazione che ha già raccolto più di $281.000 in asset rubati. Il suo avviso ha spinto gli utenti a controllare i download recenti e revocare le autorizzazioni per evitare ulteriori perdite.
Il listing falso si inserisce in un modello più ampio. Diversi sviluppatori malintenzionati hanno creato applicazioni simili per progetti come SushiSwap e PancakeSwap, sfruttando la comodità dell’accesso mobile per ingannare gli utenti.
I truffatori spesso combinano queste app con inserzioni sponsorizzate su Google, assicurandosi che i link fraudolenti appaiano sopra i risultati di ricerca legittimi. Questo aumenta la probabilità che utenti ignari facciano clic.
Man mano che Hyperliquid sperimenta con nuove infrastrutture e gli utenti cercano punti di accesso più facili, l’ondata coordinata di tentativi di impersonificazione evidenzia un rischio persistente.
Gli aggressori continuano a prendere di mira le piattaforme man mano che crescono, e gli utenti rimangono vulnerabili quando le app mobili ufficiali non esistono.