Le Filippine hanno fatto progressi verso l’adozione di Bitcoin come asset di riserva strategico. Il deputato 36enne Miguel Luis Villafuerte ha introdotto il Strategic Bitcoin Reserve Act, proponendo l’acquisizione di 10.000 BTC in cinque anni.
Se approvata, la misura posizionerebbe Bitcoin accanto a oro e riserve in valuta estera, rendendo le Filippine uno dei maggiori detentori di criptovalute a livello statale nel mondo.
Dettagli del bill: obiettivo di 10.000 BTC, blocco di 20 anni
House Bill No. 421, presentato il 22 agosto 2025, incarica il Bangko Sentral ng Pilipinas (BSP) di acquistare 2.000 BTC all’anno per cinque anni.
La legge impone un periodo minimo di detenzione di 20 anni, dopo il quale sarebbero consentite solo vendite limitate. La riserva potrebbe liquidare non più del 10% entro due anni, e solo per il ritiro del debito sovrano.
Il rappresentante Villafuerte ha descritto Bitcoin come ‘un asset strategico moderno, paragonabile all’oro digitale’, sostenendo che le Filippine non dovrebbero lasciare che altri paesi le superino nell’accumulare riserve.
A novembre 2024, le Filippine avevano un debito di ₱16,09 trilioni (285 miliardi di dollari), con quasi il 68% dovuto a livello domestico. I sostenitori sostengono che diversificare le riserve oltre il dollaro USA e l’oro sia essenziale per la stabilità, soprattutto alla luce dell’incertezza finanziaria globale.
“Il paese deve accumulare asset strategici come Bitcoin per salvaguardare il nostro interesse nazionale,” afferma la nota esplicativa del disegno di legge.
Le Filippine rafforzano la supervisione delle riserve di Bitcoin
La riserva sarebbe conservata in strutture di cold storage distribuite a livello nazionale, con accesso limitato. Il governatore del BSP supervisionerebbe la riserva, supportato dal Dipartimento delle Finanze, dal Dipartimento della Difesa e dalla Securities and Exchange Commission.
Il disegno di legge richiede audit trimestrali di prova delle riserve da parte di terzi indipendenti per costruire fiducia. Questi rapporti devono essere pubblicati online per una completa trasparenza pubblica.
La legislazione afferma anche che i cittadini privati e le imprese sono liberi di detenere e scambiare Bitcoin senza interferenze governative.
La corsa globale si intensifica mentre i governi accumulano Bitcoin
I governi di tutto il mondo si stanno sempre più rivolgendo a Bitcoin. Secondo i dati di CoinGecko di questo mese, undici governi detengono collettivamente 480.196 BTC, per un valore di circa 56 miliardi di dollari—circa il 2,29% della fornitura di Bitcoin. La lista include la Corea del Nord (13.562 BTC), Bhutan (10.769 BTC) e El Salvador (6.268 BTC).
El Salvador rimane l’adottante più noto dopo aver reso Bitcoin moneta legale nel 2021. Nonostante il calo dell’uso retail, ha recentemente accumulato, aggiungendo 22 BTC, portando le sue riserve sovrane oltre $725 milioni.
Le Filippine pianificano una riserva di 10.000 BTC che supera 1,1 miliardi di dollari al livello attuale di $116.850 per moneta. Questo impegno potrebbe posizionare il paese accanto al Bhutan e davanti a El Salvador nelle riserve sovrane.
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