Ethereum continua a faticare nel recupero del prezzo, fallendo ripetutamente la chiusura sopra la soglia dei $3.000. ETH ha mostrato lievi tentativi al rialzo, solo per poi ritracciare a causa della pressione di vendita.
Sebbene il movimento del prezzo rimanga frustrante per chi detiene il token, i dati sottostanti della rete indicano fondamentali in rafforzamento che potrebbero sostenere una possibile ripresa futura.
Gli holder di Ethereum rimangono
Ethereum è in testa tra tutte le principali criptovalute per numero di wallet non vuoti. La rete ospita più di 167,9 milioni di indirizzi attivi con saldo. Bitcoin, in confronto, ne conta circa 57,62 milioni. Gli altri asset a maggiore capitalizzazione seguono a una notevole distanza da entrambe le reti.
SponsoredQuesta dominance mette in evidenza l’ampia base utenti di Ethereum e la varietà dei casi d’uso. La finanza decentralizzata, gli NFT e l’attività sugli smart contract continuano ad alimentare l’engagement. Una partecipazione forte riflette fiducia, elemento che gioca un ruolo fondamentale nel sostenere la domanda.
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Anche gli indicatori macro supportano una visione costruttiva. I saldi di Ethereum sugli exchange centralizzati sono diminuiti in modo costante. Dall’inizio del mese, circa 397.495 ETH sono stati prelevati dagli exchange, riducendo l’immediata offerta lato vendita.
Questi deflussi suggeriscono accumulo agli attuali livelli di prezzo. Gli ETH prelevati valgono oltre 1,17 miliardi di dollari, segnalando fiducia tra gli investitori di lungo periodo. Saldi più bassi sugli exchange spesso precedono una minore pressione di vendita, che può favorire il recupero dei prezzi quando la domanda si rafforza.
Il prezzo di Ethereum potrebbe superare la barriera cruciale
Ethereum scambia intorno a $2.946 al momento della scrittura, restando sotto il livello psicologico dei $3.000. L’asset ha ripetutamente rimbalzato dalla zona di supporto a $2.762 nelle ultime settimane. Questo comportamento indica che gli acquirenti stanno difendendo i livelli inferiori nonostante l’incertezza generale.
Se i trend di supporto continueranno, ETH potrebbe tentare un altro breakout sopra i $3.000. Se il movimento avrà successo, potrebbe aprirsi la strada verso i $3.131. Il momentum persistente potrebbe poi estendere i guadagni verso i $3.287, segnalando un crescente clima di fiducia tra investitori retail e istituzionali.
Permangono rischi qualora la pressione di vendita dovesse intensificarsi. Una rottura sotto i $2.762 indebolirebbe la narrativa di recupero. La perdita di questo supporto potrebbe portare Ethereum verso i $2.681, segnando il minimo delle ultime quattro settimane e invalidando la tesi rialzista delineata dal miglioramento degli indicatori on-chain.
