Il Congresso degli Stati Uniti si prepara a compiere una mossa storica nella regolamentazione crypto, mentre il disegno di legge bipartisan sulla struttura di mercato della senatrice Cynthia Lummis si avvicina a un markup previsto per gennaio 2026.
Dopo un decennio di incertezza, questa legge promette di portare chiarezza per gli innovatori, tutelare i consumatori e garantire che la crescita degli asset digitali avvenga negli Stati Uniti invece che all’estero.
SponsoredLa spinta normativa cresce mentre Lummis si fa da parte
La senatrice del Wyoming Cynthia Lummis, da sempre sostenitrice della chiarezza normativa sugli asset digitali, ha annunciato il 19 dicembre che non si ricandiderà. Nonostante il passo indietro, ha ribadito il suo impegno per portare avanti il disegno di legge bipartisan.
“Il nostro disegno di legge sulla struttura di mercato degli asset digitali offre la chiarezza di cui gli innovatori del settore hanno bisogno, tutelando al contempo i consumatori”, ha twittato Lummis domenica.
Ha sottolineato che regole chiare sono fondamentali per favorire l’innovazione negli Stati Uniti. Il post arriva a distanza di appena un giorno da quando la senatrice del Wyoming ha evidenziato un’altra importante svolta normativa: il framework “skinny master account” del governatore Waller.
Secondo la senatrice, questo piano pone fine a Operation Chokepoint 2.0 e apre la strada a un’innovazione reale nei pagamenti.
La community crypto osserva con attenzione. Nel frattempo, il presidente della SEC Paul Atkins e figure del settore come Merlijn the Trader hanno sottolineato che questo disegno di legge potrebbe garantire una certezza normativa senza precedenti.
Sponsored Sponsored“Dopo un decennio di incertezza, finalmente prende forma il framework. I mercati raramente scontano la certezza normativa nei prezzi”, ha osservato Merlijn.
Nel frattempo, David Sacks, Czar per l’AI e le crypto di Trump, ha confermato i progressi con i leader del Congresso.
“…siamo più vicini che mai ad approvare la legislazione storica sulla struttura del mercato crypto richiesta dal Presidente Trump. Non vediamo l’ora di portare a termine il lavoro a gennaio!” ha scritto Sacks.
Project Crypto della SEC apre la strada
Nel novembre 2025 sono arrivate ulteriori chiarezze con il “Project Crypto” del presidente della SEC Paul Atkins, che ha introdotto una tassonomia dei token in quattro categorie. Il framework distingue tra commodity digitali, collezionabili, strumenti e titoli tokenizzati.
Sponsored SponsoredLa maggior parte dei token, a meno che non siano legati a contratti di investimento in corso d’opera, ora rientra al di fuori della supervisione della SEC, offrendo così agli operatori del settore un orientamento atteso da tempo.
Anche le regole sulla custodia dei broker-dealer sono state chiarite e la SEC ha organizzato tavole rotonde sulla privacy per trovare un equilibrio tra innovazione e integrità dei mercati.
Accesso bancario, coordinamento delle agenzie e prossimi passi
Il mese di dicembre ha segnato altri passi avanti. Il 16 dicembre la FDIC ha approvato un’assicurazione completa per una banca nazionale crypto e i conti di pagamento basati su stablecoin sono entrati nella fase di consultazione pubblica.
Il framework della master account della Federal Reserve dovrebbe ampliare l’accesso bancario per le istituzioni crypto conformi. Le conferme ai vertici di CFTC e FDIC, insieme a leggi come il SAFE Crypto Act, riflettono la spinta bipartisan verso una riforma normativa completa.
Il markup di gennaio rappresenta un punto di svolta. Se verrà approvato, il disegno di legge Lummis potrebbe:
- Rafforzare la leadership degli Stati Uniti negli asset digitali,
- Fornire la certezza normativa da tempo richiesta dagli imprenditori, e
- Garantire che il paese rimanga competitivo nell’arena globale delle crypto, in rapido movimento.
Con un supporto bipartisan e il crescente ottimismo dell’industria, il 2026 potrebbe segnare finalmente l’anno in cui l’America riuscirà a domare il “caos crypto”.