Il Governatore della California Gavin Newsom ha suscitato nuove polemiche suggerendo il lancio di una criptovaluta parodia chiamata “Trump Corruption Coin”.
Newsom ha lanciato l’idea durante un’apparizione il 29 agosto nel podcast Pivot. L’ha inquadrata come una risposta al crescente coinvolgimento del Presidente Donald Trump nell’industria degli asset digitali.
SponsoredPerché il governatore della California vuole lanciare una Trump Corruption Coin
Secondo Newsom, il lungo record di Trump di impegno con le aziende crypto ha creato un ambiente maturo per conflitti di interesse.
“È semplicemente sbalorditivo. E nulla di tutto ciò è normale. Ancora una volta, nulla di tutto ciò è divertente. Voglio dire, è divertente in un certo senso, ma è anche straordinario ciò che sta accadendo. È sbalorditivo,” ha dichiarato Newsom.
Newsom ha anche suggerito che i membri della famiglia di Trump abbiano stipulato accordi sugli asset digitali in concomitanza con decisioni politiche come i dazi.
Considerando ciò, il governatore ha detto che continuerà a denunciare il “clientelismo e la corruzione [e] l’autointeresse” del presidente nell’industria crypto.
Le osservazioni di Newsom hanno sottolineato un argomento più ampio secondo cui le attività crypto di Trump vanno oltre le iniziative personali e ora si intrecciano direttamente con il suo ruolo nel governo.
Il coinvolgimento di Trump con i progetti blockchain si è notevolmente ampliato dal suo ritorno in carica a gennaio.
Ha promosso iniziative come la piattaforma World Liberty Financial e la sua stablecoin USD1, lanciato monete a marchio TRUMP e sostenuto diverse collezioni di NFT.
Suo figlio Eric Trump è stato particolarmente esplicito, affermando che l’interesse della famiglia per le crypto è cresciuto dopo che le banche tradizionali hanno interrotto il loro accesso ai servizi finanziari.
SponsoredNel frattempo, questi investimenti personali hanno coinciso con azioni politiche più ampie.
La sua amministrazione ha nominato funzionari pro-crypto come Howard Lutnick in ruoli chiave di regolamentazione. Ha anche firmato ordini esecutivi progettati per integrare più profondamente gli asset digitali nella finanza tradizionale.
Secondo lui, questi passi posizionano gli Stati Uniti come leader nel settore in rapida crescita.
Tuttavia, i Democratici sostengono che la sovrapposizione tra i progetti personali di Trump e l’agenda regolamentare stia offuscando i confini etici.
La senatrice Elizabeth Warren e altri legislatori hanno avvertito che l’influenza del presidente sia sulla politica che sulle iniziative private rischia di minare la fiducia nel processo regolamentare.
Di conseguenza, i legislatori democratici hanno introdotto misure per limitare i funzionari pubblici dall’investire direttamente in criptovalute.