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Il prezzo di Bitcoin si ferma tra i deflussi degli ETF e il ritracciamento dei miner

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Modificato da
Mohammad Shahid

28 settembre 2025 15:48 CET
Affidabile
  • Il prezzo di Bitcoin affronta un sentimento ribassista poiché i deflussi dagli ETF hanno raggiunto $902 milioni a fine settembre, segnalando un calo dell'interesse istituzionale.
  • Le riserve dei miner sono diminuite dello 0,24% dal 9 settembre, suggerendo una maggiore pressione di vendita che si aggiunge alla debolezza del mercato di BTC.
  • Senza una ripresa della domanda, BTC rischia di scendere a $107.557, anche se un cambiamento di sentiment potrebbe spingerlo sopra $111.961.
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Questo mese, la scarsa performance del prezzo di Bitcoin ha innescato un’ondata di sentiment ribassista tra gli investitori istituzionali. Questo aumenta la possibilità che l’asset digitale possa chiudere settembre in rosso. 

I dati on-chain rivelano anche un calo nell’accumulo da parte dei miner, pesando ulteriormente sulla criptovaluta già in difficoltà.

L’ETF Exodus e la vendita dei miner potrebbero spingere Bitcoin più in basso

L’uscita costante di liquidità dagli exchange-traded funds (ETF) su BTC spot riflette il calo dell’interesse istituzionale. Secondo Sosovalue, l’uscita di capitale da questi fondi tra il 22 e il 26 settembre ha totalizzato $903 milioni, segnalando un ritiro di capitale dal mercato. 

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Total Bitcoin Spot ETF Net Inflow.
Afflusso netto totale di ETF su Bitcoin Spot. Fonte: SosoValue

La correlazione tra i flussi degli ETF e il prezzo di BTC è storicamente forte. A luglio, la moneta è balzata oltre $120.000, spinta da afflussi mensili di ETF superiori a 5 miliardi di dollari. Gli attuali deflussi segnano un netto contrasto, suggerendo che l’interesse istituzionale e la partecipazione di metà anno potrebbero svanire. Questo trend mette a rischio la criptovaluta leader di scendere ulteriormente se gli investitori istituzionali continuano a rimuovere capitale. 

Inoltre, i dati on-chain mostrano una diminuzione delle riserve dei miner, indicando che i miner stanno vendendo piuttosto che accumulando BTC, aggiungendo all’outlook ribassista della moneta. Secondo i dati di CryptoQuant, questa riserva detiene 1,8 milioni di BTC e ha perso lo 0,24% del suo valore dal 9 settembre. 

Bitcoin Miner Reserve.
Riserva dei miner di Bitcoin. Fonte: CryptoQuant

Le riserve dei miner tracciano la quantità totale di BTC che i miner detengono nei loro wallet prima di venderlo sul mercato. Quando queste riserve diminuiscono, segnala che i miner stanno liquidando le loro partecipazioni per realizzare profitti o coprire i costi operativi.

Questo comportamento spesso aumenta l’offerta della moneta sul mercato, aggiungendo pressione al ribasso sul prezzo di BTC. 

Le forti vendite potrebbero innescare nuovi minimi

Se gli ETF su BTC spot continuano a registrare deflussi e i miner sulla rete BTC continuano a vendere, il prezzo della moneta potrebbe estendere il suo calo e scendere verso $107.557.

BTC Price Prediction
Previsione del prezzo di BTC. Fonte: TradingView

Tuttavia, se la domanda aumenta e il sentiment di mercato migliora, il prezzo di BTC potrebbe salire sopra $110.034 e rally verso $111.961. 

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