BitMine (BMNR), guidata dal presidente Thomas “Tom” Lee, si sta preparando a lanciare la sua Made-in-America Validator Network (MAVAN) all’inizio del 2026. L’infrastruttura di staking di Ethereum con sede negli Stati Uniti è progettata per monetizzare la sua enorme tesoreria di ETH.
L’azienda ha attirato l’attenzione con previsioni che suggeriscono come MAVAN possa generare oltre 1 milione di dollari al giorno in ricompense dallo staking di ETH. Tuttavia, è necessario essere cauti poiché diversi fattori devono allinearsi affinché questo scenario diventi realtà.
SponsoredLa dominance di Ethereum e le ambizioni di staking di BitMine
Attualmente BitMine detiene 4.110.525 token ETH, valutati circa 12 miliardi di dollari. Ciò la rende la più grande tesoreria Ethereum annunciata pubblicamente e la seconda più grande per holding totali di crypto, dietro solamente a MicroStrategy.
Di questi, 408.627 ETH, dal valore di circa 1,2 miliardi di dollari, sono già in staking presso provider terzi in quanto BitMine sta testando MAVAN in vista del lancio completo.
Una volta pienamente operativa, MAVAN potrebbe teoricamente generare 374 milioni di dollari all’anno in ricompense dallo staking, traducendosi nella cifra spesso citata di 1 milione di dollari al giorno. Tuttavia, ci sono delle importanti avvertenze.
L’azienda ha continuato attivamente ad aumentare la sua posizione ETH, con acquisti settimanali che aggiungono decine di migliaia di token. Solo nell’ultima settimana, BitMine ha acquistato 44.463 ETH, in linea con la sua strategia del “fresh money”.
Il suo portafoglio complessivo, che include crypto, liquidità e investimenti “moonshot” strategici, ora ammonta a 13,2 miliardi di dollari, con il supporto di investitori istituzionali come ARK Invest, Founders Fund, Pantera Capital, Galaxy Digital e Kraken.
BMNR viene scambiata con un volume medio giornaliero in dollari di 980 milioni di dollari, classificandosi al posto 47 tra le azioni USA, a dimostrazione della forte liquidità e dell’alto coinvolgimento del mercato.
Sponsored SponsoredComprendere la narrazione di BitMine da 1 milione di dollari al giornoe
La cifra riportata nei titoli non rappresenta un flusso di cassa garantito. Le ricompense dello staking di Ethereum vengono pagate in ETH e variano in base alle prestazioni dei validatori, alle condizioni di rete e al prezzo di mercato di ETH.
La stima di 1 milione di dollari al giorno si ottiene moltiplicando l’ETH in staking per i rendimenti annuali stimati (attualmente basati sul Composite Ethereum Staking Rate, CESR, pari al 2,81%) e convertendo il risultato in USD.
Considerando l’attuale ETH in staking di BitMine, le ricompense giornaliere effettive sarebbero più vicine a 100.000-167.000 dollari con i prezzi attuali di ETH e un rendimento annuale sullo staking tra il 3% e il 5%.
SponsoredPer raggiungere 1 milione di dollari al giorno servirebbero:
- Una posizione in staking multimilionaria di ETH, essenzialmente impiegando la grande maggioranza della tesoreria di BitMine.
- Prestazioni dei validatori elevate, con minimi periodi di inattività o penalità.
- Rendimenti favorevoli dallo staking, potenzialmente incrementati da MEV o altri incentivi per i validatori.
- Prezzi di ETH che rimangano elevati, idealmente sopra gli attuali livelli.
- Esecuzione operativa e conformità normativa per mantenere l’efficienza dell’infrastruttura.
Posizionamento strategico e normativo
MAVAN pone enfasi su infrastruttura domestica e allineamento normativo, elementi che attraggono investitori istituzionali cauti rispetto ai rischi di conformità negli Stati Uniti.
La strategia più ampia di BitMine, nota come “Alchemy of 5%”, punta a detenere il 5% dell’intera offerta di ETH, combinando ottimizzazione di bilancio, generazione di rendimento e investimenti strategici.
MAVAN rappresenta un passo significativo nell’evoluzione di BitMine, che passa dall’accumulo passivo di ETH allo staking attivo e alla partecipazione alla rete a livello istituzionale.
Sebbene la cifra di 1 milione di dollari al giorno sia plausibile in alcuni scenari, resta comunque una proiezione e non una fonte di ricavi confermata.
Solo se BitMine massimizzasse l’ETH in staking, mantenesse una elevata uptime dei validatori e i prezzi di ETH restassero forti, la stima potrebbe essere effettivamente raggiunta.
L’assemblea degli azionisti di BitMine, in programma il 15 gennaio 2026, fornirà ulteriori chiarimenti sulla governance e sulla roadmap strategica dell’azienda.
L’ordine del giorno potrebbe includere proposte per espandere le azioni autorizzate, approvare piani di incentivazione e allineare il management agli obiettivi di crescita di MAVAN.