Utilizziamo i cookie per migliorare la vostra esperienza.

Verificato

Futuro del venture capital Web3: cosa aspettarsi nel 2025

9 min
Aggiornato da: Harsh Notariya

In breve

  • Il VC Web3 nel 2025 crescerà grazie a regolamentazioni più chiare, supporto istituzionale e progetti infrastrutturali in fase iniziale.
  • Le stablecoin e la tokenizzazione dei real world asset, insieme alle soluzioni guidate dall'IA, sono aree chiave di crescita.
  • Il passaggio da trend speculativi a progetti sostenibili segnala un mercato Web3 in maturazione.
  • promo


BeInCrypto ha avuto l’opportunità di sedersi con Laura K. Inamedinova, Chief Ecosystem Officer di Gate.io, durante il Next Block Expo, Il Festival della Blockchain d’Europa 2025. Come una delle figure di spicco nello spazio Web3 e crypto, Laura ha condiviso le sue intuizioni sullo stato attuale dell’industria del venture capital, le sue sfide e le entusiasmanti opportunità emergenti nel 2025.

In questa intervista, Laura discute i fattori che stanno plasmando il futuro del venture capital Web3, il potenziale per le stablecoin e la tokenizzazione dei real world asset, e come i progressi normativi globali stanno aprendo la strada a un maggiore coinvolgimento istituzionale nel settore. La sua esperienza offre una guida preziosa per chiunque desideri comprendere la prossima fase dello sviluppo delle crypto e della blockchain.

La rinascita del venture capital Web3: fattori chiave per il 2025

BeInCrypto (BIC): Considerando il difficile panorama del VC nel 2024, quali fattori ritieni possano guidare una potenziale ripresa dell’attività di venture capital Web3 nel 2025?

Laura K. Inamedinova (LKI): Dopo un difficile 2024, penso che finalmente stiamo vedendo i pezzi andare al loro posto per un forte ritorno del VC Web3 nel 2025. Le normative stanno diventando più chiare; gli Stati Uniti stanno abbandonando importanti cause legali come Ripple, e Trump ha annunciato una riserva crypto di 17 miliardi di dollari.

Questo cambiamento da solo ha già portato risultati: abbiamo visto $861 milioni in accordi VC crypto solo nel Q1, che è un chiaro segno di rinnovata fiducia. Ciò che sta anche alimentando il ritorno è il capitale globale.

Ad esempio, Gate Ventures ha lanciato un fondo da $100 milioni con gli Emirati Arabi Uniti l’anno scorso, e Abu Dhabi ha investito 2 miliardi di dollari in Binance, posizionando la regione come un nuovo hotspot per gli investimenti Web3. Complessivamente, l’attività di venture capital Web3 si sta spostando nuovamente verso la fase iniziale. Nel 2024, l’85% degli accordi VC erano seed o Series A, sostenendo progetti incentrati sull’infrastruttura come le catene modulari come Celestia e le reti basate su Move come Movement Labs.

Coinvolgimento istituzionale e progressi normativi che plasmano le strategie di investimento

BIC: L’anno scorso ha segnato l’ascesa del coinvolgimento istituzionale nel Web3 e i progressi normativi per l’industria. Come vedi questi fattori influenzare la tua strategia di investimento nel prossimo anno?

LKI: Questo è stato un ciclo di contrasti. Il retail ha inseguito le memecoin guidate dall’hype, mentre le istituzioni hanno giocato sul sicuro, concentrandosi su stablecoin e asset tokenizzati.

La chiarezza normativa sta ora rafforzando questo cambiamento: MiCA in Europa e nuovi quadri normativi statunitensi sotto l’amministrazione Trump stanno rendendo le stablecoin a rendimento e gli RWAs a rischio regolato come i titoli di stato tokenizzati più attraenti. In un ambiente ad alto tasso di interesse, questi asset offrono rendimenti stabili – una scommessa molto più sicura per gli investitori seri.

La nostra tesi di investimento si allinea con questa tendenza istituzionale, concentrandosi su piattaforme di tokenizzazione RWA ed ecosistemi di stablecoin. Sostenendo l’infrastruttura che consente un’adozione conforme e scalabile, ci posizioniamo al centro dell’evoluzione istituzionale delle crypto.

Soluzioni orientate al consumatore nel Web3

BIC: Quali aree del Web3 (ad esempio, NFT, DeFi, DAO, ecc.) credi manterranno il loro slancio nel 2025, e perché?

LKI: Per prevedere le prossime grandi narrazioni, dobbiamo capire cosa sta trattenendo il mercato oggi. La maggior parte dei progetti si è concentrata pesantemente sul B2B, rivolgendosi agli attori esistenti del settore piuttosto che espandere l’ecosistema attirando un nuovo pubblico dal Web2. Questo approccio rivolto verso l’interno ha limitato l’adozione mainstream. Ha creato una camera d’eco in cui l’innovazione circola tra la stessa base di utenti senza raggiungere nuovi consumatori.

In parole povere, affinché un progetto vinca, tre altri devono morire. I veri vincitori di questo ciclo saranno quelli che sposteranno il loro focus su soluzioni orientate al consumatore, progettando prodotti ed esperienze che risuonano con gli utenti quotidiani. Prioritizzando l’accessibilità, l’usabilità e il valore reale, questi progetti romperanno finalmente il ciclo e catalizzeranno l’inizio del mercato rialzista.

A parte le app focalizzate sul B2C, vedo un forte potenziale in AI, RWA e soluzioni di pagamento. È inutile dirlo, l’AI è qui per restare. Ma invece di semplici agenti AI avvolti in ChatGPT, vedremo soluzioni più avanzate e integrate con applicazioni nel mondo reale, inclusa la robotica.

Questo sbloccherà una miriade di nuovi casi d’uso nella sicurezza automatizzata, nel trading guidato dall’AI e nel decision-making on-chain, per citarne solo alcuni. Vedo l’AI trasformarsi da strumento esterno a strato fondamentale del Web3. La tokenizzazione RWA continuerà a guadagnare slancio, specialmente con l’integrazione degli RWAs potenziati dall’AI.

Grandi istituzioni come State Street stanno già esplorando obbligazioni tokenizzate guidate dall’AI e fondi del mercato monetario. C’è un crescente allineamento tra finanza tradizionale e blockchain. Questo non è uno sviluppo di nicchia – è un’opportunità per sbloccare liquidità in una classe di asset da oltre 70 trilioni di dollari. Con la tokenizzazione RWA proiettata a superare i 50 miliardi entro la fine del 2025, l’aggiunta dell’AI introdurrà automazione, scalabilità e trasparenza – elementi critici per l’adozione di massa.

I pagamenti saranno anche un fattore chiave. Le stablecoin stanno vedendo un’adozione crescente per le transazioni transfrontaliere, le rimesse e i regolamenti on-chain. La chiarezza normativa e un UX migliorata accelereranno questa tendenza, rendendo le stablecoin un componente centrale per il futuro della finanza globale.

Bartek Juraszek di BeInCrypto parla con Laura K. Inamedinova al Next Block Expo

Le stablecoin come infrastruttura centrale per il venture capital

BIC: Lo sviluppo delle stablecoin ha attirato significativi venture capital nell’ultimo trimestre del 2024. Vedi continuare questa tendenza e quali aspetti specifici dei progetti di stablecoin stai prioritizzando?

LKI: Le stablecoin sono state un importante focus per i VC alla fine del 2024, e vedo che questa tendenza continuerà nel 2025. Solo nel quarto trimestre, i progetti di stablecoin hanno raccolto $649 milioni in nove accordi; è quasi il 18% di tutti i finanziamenti VC crypto. Stiamo anche vedendo segnali forti dalla finanza tradizionale: Fidelity sta testando la propria stablecoin e World Liberty Financial, legata a Trump, ha lanciato USD1.

Con oltre 239 miliardi di dollari in stablecoin già in circolazione, questo spazio non sta solo crescendo, sta diventando un’infrastruttura fondamentale per pagamenti, trading e regolamenti sia in DeFi che in TradFi.

Ciò che sta attirando maggiormente l’attenzione ora è l’ascesa delle stablecoin garantite dall’oro. Token come XAUT di Tether e PAXG di Paxos ora detengono una capitalizzazione di mercato combinata di oltre 1,4 miliardi di dollari, un enorme aumento rispetto ai soli 12 milioni di dollari nel 2020. Questi modelli garantiti da asset portano valore reale on-chain e offrono protezione contro l’inflazione, il che è estremamente attraente nell’attuale contesto macroeconomico.

Basandoci su questo, stiamo dando priorità ai progetti di stablecoin che hanno modelli di garanzia solidi, percorsi normativi chiari e casi d’uso reali oltre la speculazione, specialmente quelli che si collegano ai RWA o ai pagamenti globali.

Innovazioni in DeFi e infrastruttura

BIC: DeFi e Infrastruttura hanno seguito da vicino le categorie principali. Quali innovazioni specifiche all’interno di questi settori ti entusiasmano di più per un potenziale finanziamento nel 2025?

LKI: Penso che in DeFi, il vero slancio stia andando verso progetti che uniscono automazione con usabilità e conformità. Un esempio eccezionale è DeFi Agents AI ($DEFAI), che ha raccolto $1,2 milioni a gennaio 2025, supportato da GameFi.org e eesee.io. Sta costruendo un assistente di trading AI stratificato con meccaniche di restaking. Quindi, non stai solo facendo trading; stai facendo staking per la condivisione dei ricavi e addestrando modelli personalizzati.

Aggiungi a ciò strumenti come Griffain, che riduce la perdita impermanente del 22%, e VaderAI, che esegue oltre 10.000 transazioni on-chain giornaliere, e inizi a vedere una nuova classe di prodotti DeFi costruiti per la scalabilità, l’efficienza e l’uso reale. Con il lancio di MiCA 2.0 in Europa, le piattaforme che offrono strumenti di conformità e rischio potenziati dall’AI si distingueranno sia nei round di finanziamento che nell’adozione da parte degli utenti.

Da una prospettiva infrastrutturale, stiamo vedendo un forte flusso di capitali verso sistemi backend pronti per l’AI che supportano questi livelli DeFi. CoreWeave, supportato da oltre 1,1 miliardi di dollari da Nvidia e Microsoft, sta scalando data center ottimizzati per l’AI che possono supportare fino a 5 milioni di agenti DeFi per sito.

Dal lato enterprise, l’acquisizione da parte di Cisco di AI per l’intelligence e approfondimenti più profondi mostra quanto le aziende tecnologiche tradizionali siano serie nel possedere il livello infrastrutturale. Per gli investitori, questo è il punto di forza. Assicurati di controllare i progetti che stanno costruendo l’infrastruttura ad alta velocità e conforme che alimenterà silenziosamente la prossima ondata di DeFi e automazione on-chain.

Non solo memecoin e agenti AI: il Web3 sta maturando?

BIC: Gli ultimi mesi hanno suggerito un allontanamento dalle memecoin e dagli agenti AI. A cosa attribuisci questo cambiamento nel sentimento degli investitori e cosa suggerisce sulla maturità del mercato Web3?

LKI: Il recente allontanamento dalle memecoin e dagli agenti AI riflette una crescente maturità nel mercato Web3. Le memecoin, sebbene spesso popolari nei cicli speculativi, generalmente mancano di vera utilità, rendendole insostenibili a lungo termine.

Gli agenti AI sono ancora agli inizi – la maggior parte dei progetti offre funzionalità simili, soffre di limitazioni tecniche e rimane troppo difettosa per un uso pratico. Man mano che il mercato matura, gli investitori stanno diventando più esigenti, dando priorità a progetti con valore tangibile, fondamentali solidi e applicazioni nel mondo reale.

Questo cambiamento suggerisce un passaggio verso narrazioni più sostenibili, come pagamenti, tokenizzazione RWA e infrastruttura, segnalando che Web3 sta evolvendo oltre le tendenze guidate dall’hype in una fase di vera adozione e crescita a lungo termine.

BIC: Quali tipi di progetti e quali qualità di progetti stai cercando di più nel 2025?

LKI: Abbiamo diversi criteri quando valutiamo i progetti con la migliore aderenza per il nostro braccio di venture. Innanzitutto, stiamo cercando progetti guidati da fondatori esperti con una comprovata esperienza in Web3, idealmente con un’uscita di successo in passato.

In secondo luogo, diamo priorità alle aziende con supporto da parte di investitori esistenti, sia nei round attuali che precedenti. Valutiamo ogni progetto caso per caso, ma la nostra tesi di investimento generalmente ruota attorno a stablecoin, pagamenti, nuove tecnologie, infrastruttura e progetti con sede negli Stati Uniti.

In terzo luogo, prendiamo in considerazione la valutazione del progetto, la tokenomics e il burn rate.

Ultimo ma non meno importante, valutiamo la capacità dell’azienda di guidare l’adozione nel mondo reale, offrendo soluzioni con un chiaro percorso verso il successo mainstream.

Conclusione: venture capital nel Web3

BIC: Come bilanci la ricerca di tendenze emergenti con la necessità di creare valore sostenibile e a lungo termine nei tuoi investimenti Web3?

LKI: Uno dei segnali più chiari di questo ciclo è stata l’ascesa delle monete agenti AI – hanno raggiunto una capitalizzazione di mercato di 16,6 miliardi di dollari all’inizio del 2025. Dimostra che quando combini una narrazione virale con un reale coinvolgimento degli utenti, c’è una forza duratura.

Da lì, abbiamo visto che la tendenza più grande non era solo l’AI; era l’AI fusa con la tokenizzazione. Progetti come Centrifuge, che tokenizzano real world asset come fatture e immobili per sbloccare liquidità per le imprese, stanno facendo esattamente questo. Non sono giochi di hype; stanno risolvendo inefficienze reali nella finanza tradizionale utilizzando binari on-chain.

Stiamo anche vedendo segnali forti da ecosistemi blockchain modulari in fase iniziale che stanno costruendo silenziosamente ma con obiettivi di scalabilità chiari. Ci incliniamo verso le tendenze ma solo quando la tecnologia sottostante ha le basi per durare.

Laura K. Inamedinova parla al NBX

Informazioni su Laura K. Inamedinova

Un’imprenditrice seriale pluripremiata, investitrice e relatrice principale che condivide le sue intuizioni sullo spazio Web3 dal 2016. Attualmente ricopre un doppio ruolo all’interno dell’ecosistema Gate, gestendo la crescita globale dell’exchange e attirando nuovi investimenti nel suo ramo di venture – GVC.

Nel suo ruolo di CGEO presso Gate.io, costruisce partnership transfrontaliere e, come Principal di Gate Ventures, Laura supervisiona investimenti, partnership e sviluppo del fondo.

Prima di unirsi a Gate.io, ha fondato un’agenzia di marketing Web3, LKI Consulting, che ha fatto crescere fino a raggiungere 8 cifre. Questo l’ha portata a essere acclamata a livello globale come una delle “10 Donne Imprenditrici” da Entrepreneur Magazine e tra le “Top 10 Donne nel Business Internazionale” da Silicon Valley Times. È stata nominata una delle 30 Under 30 Blockchain Visionaries di Forbes, riconoscendo il suo impatto sull’ecosistema crypto globale.

A livello personale, Laura è un’angel investor di successo con oltre 40 progetti nel suo portafoglio, ex columnist di Forbes e Huffington Post, e una speaker di fama internazionale con un track record di oltre 156 conferenze in più di 25 paesi.

Informazioni su Gate.io

Gate.io è una piattaforma globale di exchange di criptovalute che facilita l’acquisto, la vendita e il trading di oltre 3.800 asset digitali. Offre una varietà di prodotti e servizi, tra cui trading spot e futures, staking, soluzioni di finanza decentralizzata (DeFi), wallet Web3 e risorse educative.

Inoltre, Gate.io fornisce una gamma di strumenti per gestire gli investimenti in crypto, come wallet di exchange, dati di mercato in tempo reale e airdrop di token. La piattaforma enfatizza anche la sicurezza con misure robuste come la proof of reserves e offre servizi come Gate Pay per l’invio e la ricezione di criptovalute.

Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

91fede6fd9bb30cda0f788b1372d931a?s=120&d=wp_user_avatar&r=g
Jakub è un PhD e professore assistente presso un'università internazionale a Lublino, in Polonia. È autore di 4 libri e due dozzine di articoli scientifici. Ora utilizza la sua mente a beneficio della comunità crypto. Appassionato di analisi tecnica, guerriero del Bitcoin e forte sostenitore dell'idea di decentralizzazione. Duc in altum!
LEGGI LA BIOGRAFIA COMPLETA