Bitcoin ha esteso le sue perdite questa settimana, scendendo sotto $104.000 e innescando un’ondata di panico nei mercati crypto. Mentre il co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes ha esortato gli investitori a considerare il calo come un’opportunità di acquisto, l’influencer Andrew Tate ha previsto un crollo molto più profondo.
Le prospettive nettamente opposte delle due figure sottolineano l’incertezza che attanaglia il settore degli asset digitali. Bitcoin, che ha raggiunto un record di $126.198 il 7 ottobre, è sceso di oltre il 17% in dieci giorni a causa delle rinnovate tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e del crescente stress bancario.
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Bitcoin è sceso di quasi il 2% venerdì, estendendo un minimo di quattro mesi, secondo Coingecko. Il calo è seguito a rapporti di difficoltà finanziarie presso Zions Bank e Western Alliance Bank, alimentando timori di un contagio più ampio.
Arthur Hayes ha liquidato il panico come rumore a breve termine. Ha scritto su X, “BTC è in saldo,” aggiungendo che se i problemi bancari regionali negli Stati Uniti si approfondissero in una crisi completa, gli investitori dovrebbero prepararsi a un salvataggio simile a quello del 2023.
“Siate pronti per un salvataggio simile al 2023,” ha scritto Hayes, esortando i seguaci a “fare shopping” se hanno capitale disponibile.
Le osservazioni di Hayes evidenziano la sua fiducia che una rinnovata instabilità finanziaria potrebbe riportare capitale negli asset digitali.
“Se i salvataggi accadono di nuovo, il rimbalzo sarà più forte del 2023,” ha detto.
Tuttavia, i dati on-chain indicano una vendita sostenuta. Oltre 51.000 BTC sarebbero stati spostati dai miner agli exchange la scorsa settimana, probabilmente per la liquidazione. Gli afflussi degli exchange-traded fund hanno mostrato $536 milioni in deflussi giornalieri, segnando quattro giorni in rosso su cinque.
L’economista Peter Schiff si è unito al campo ribassista, sostenendo che Bitcoin ha perso il 34% del suo valore rispetto all’oro dal suo picco.
“L’idea di Bitcoin come oro digitale ha fallito,” ha detto Schiff, definendo questa fase “l’inizio di un declino brutale.”
Andrew Tate prevede dolore prima del picco
Andrew Tate, un influencer controverso e ex campione mondiale di kickboxing, ha previsto che Bitcoin potrebbe scendere a quello che ha descritto come il livello di settembre 2023 di $26.000 prima di mettere in scena un grande rimbalzo.
Ha sostenuto che l’“ottimismo cieco” dei trader stava impedendo al mercato di trovare un vero fondo.
Nel suo post, Tate ha consegnato un vivido monologo ai suoi milioni di seguaci, avvertendo che “tutto può sempre peggiorare.” Il suo messaggio centrale era chiaro: “il prezzo può sempre scendere.”
Il tono di Tate era schietto e pessimista, coerente con la sua reputazione. L’ex atleta ha affrontato molteplici accuse penali in Romania, tra cui stupro, traffico di esseri umani e riciclaggio di denaro—accuse che nega.
Nonostante i suoi problemi legali, Tate rimane altamente influente online, promuovendo quella che chiama una filosofia della “war room” incentrata sulla ricchezza e il dominio, spesso attraverso la speculazione crypto.
Ha affermato che il mercato si riprenderà solo quando “tutti avranno perso tutti i loro soldi,” definendo quel momento il vero inizio di un nuovo ciclo rialzista.
L’ottimismo di Hayes e il pessimismo di Tate rappresentano due poli di sentimento in un mercato intrappolato tra paura e opportunità.
Che Bitcoin rimbalzi o affondi ulteriormente, il contrasto tra accumulazione razionale e audacia apocalittica evidenzia gli estremi psicologici che modellano la narrativa di trading crypto di oggi.