Diverse altcoin sono entrate a settembre con squilibri sulle loro mappe di liquidazione, evidenziando un chiaro divario tra il sentimento rialzista e ribassista. Queste condizioni creano un setup favorevole per liquidazioni su larga scala.
Di seguito sono riportate tre altcoin a rischio di liquidazioni nella prima settimana di settembre, basate su dati di liquidazione e le ultime notizie che potrebbero influenzare i loro movimenti di prezzo.
1. Ethereum (ETH)
SponsoredLa mappa di liquidazione di Ethereum a 7 giorni mostra un grande squilibrio. Se ETH sale a $4.925 questa settimana, le liquidazioni short accumulate potrebbero superare i 6 miliardi di dollari.
D’altra parte, se ETH scende sotto i $4.000, posizioni long per un valore di circa 3,96 miliardi di dollari verrebbero liquidate.

I dati indicano che i trader a breve termine stanno puntando su posizioni short su Ethereum questa settimana. Hanno piazzato scommesse più grandi e utilizzato una leva maggiore sulle posizioni short.
Tuttavia, potrebbero affrontare delle battute d’arresto. I dati on-chain del primo giorno di settembre mostrano grandi transazioni di balene che vendono BTC per acquistare ETH.
Lookonchain ha riportato che i wallet delle balene di Bitcoin hanno venduto continuamente BTC per acquistare più di 4 miliardi di dollari in ETH.
Sponsored SponsoredQuesta attività delle balene di scambiare BTC per ETH potrebbe influenzare il sentimento dei trader. Potrebbe portare il prezzo di ETH più in alto e infliggere perdite sulle posizioni short.
2. XRP
La mappa di liquidazione di XRP a 7 giorni mostra un grave squilibrio. Le liquidazioni short superano di gran lunga le liquidazioni long. Molti trader a breve termine sembrano scommettere pesantemente sul calo di XRP nella prima settimana di settembre.
Se XRP sale a $3, oltre 500 milioni di dollari in posizioni short verrebbero liquidate. Al contrario, se XRP scende a $2,42, solo circa 200 milioni di dollari in posizioni long affronterebbero la liquidazione.

Da una prospettiva tecnica, gli analisti avvertono che l’attuale livello di $2,70 funge da forte supporto. I prezzi potrebbero rimbalzare da qui, mettendo le posizioni short ad alto rischio.
Inoltre, 15 applicazioni di ETF su XRP sono ancora in attesa presso la SEC. Qualsiasi notizia positiva riguardo questi ETF potrebbe innescare un’ondata rialzista tra gli investitori di XRP.
3. Pyth Network (PYTH)
Il 28 agosto, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha sorpreso gli investitori crypto collaborando con Pyth e Chainlink per mettere i dati del PIL sulla blockchain. Il prezzo di PYTH è raddoppiato in un giorno.
Sponsored SponsoredQuel sentimento positivo sembra riversarsi a settembre. I trader a breve termine stanno attivamente andando long su PYTH. Rischiano quasi 9 milioni di dollari in perdite se PYTH scende a $0,15 questa settimana.
I grafici mostrano che le liquidazioni long accelerano più velocemente man mano che il prezzo diminuisce, riflesso da barre più alte sul lato sinistro della distribuzione.
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Al contrario, se PYTH sale a $2 questa settimana, le liquidazioni short accumulate potrebbero raggiungere i 10 milioni di dollari.
Le buone notizie potrebbero alimentare un’eccessiva euforia a breve termine. Tuttavia, potrebbero anche innescare un evento di “sell the news”, poiché i primi acquirenti prendono profitti. Se ciò accade, PYTH potrebbe subire una correzione più profonda di quanto si aspettino i trader long.