Mercoledì, la SEC statunitense (Securities and Exchange Commission) ha compiuto un passo storico nella regolamentazione delle crypto, approvando standard di listing generici per gli ETF su crypto spot (exchange-traded funds).
Questo nuovo quadro elimina il processo di approvazione caso per caso 19b-4, semplificando il percorso per l’ingresso nel mercato di molteplici ETF su asset digitali nelle prossime settimane.
Il traguardo multi-crypto di Grayscale
SponsoredGrayscale ha ottenuto un vantaggio da first-mover poiché il suo Digital Large Cap Fund (GDLC) ha ricevuto l’approvazione secondo i nuovi standard di listing. I prodotti che verranno scambiati sotto il ticker GDLC includono Bitcoin, Ethereum, XRP, Solana e Cardano.
“Grayscale Digital Large Cap Fund $GDLC è stato appena approvato per il trading insieme agli Standard di Listing Generici. Il team di Grayscale sta lavorando rapidamente per portare sul mercato il PRIMO ETP multi-crypto asset con Bitcoin, Ethereum, XRP, Solana e Cardano,” ha scritto il CEO di Grayscale Peter Mintzberg.
L’approvazione segna il primo ETP multi-crypto diversificato degli Stati Uniti, segnalando un cambiamento verso prodotti di portafoglio più ampi piuttosto che ETF su singoli asset.
Eric Balchunas di Bloomberg ha spiegato che circa 12-15 criptovalute ora qualificano per la considerazione di ETF su spot.
Tuttavia, questo dipende dal fatto che le altcoin abbiano stabilito il trading di futures su Coinbase Derivatives per almeno sei mesi.
Questo include altcoin ben note come Dogecoin (DOGE), Litecoin (LTC) e Chainlink (LINK), insieme ai principali già inclusi nel GDLC di Grayscale.
Altcoin sotto i riflettori in una nuova era di idoneità agli ETF
Diversi asset hanno già soddisfatto la condizione chiave, il trading di futures regolamentato su Coinbase. Ad esempio, i futures su Solana sono stati lanciati a febbraio 2024, rendendo il token idoneo dal 19 agosto.
Sponsored Sponsored“La SEC ha approvato gli standard di listing generici per gli ETF. Gli asset con un contratto futures regolamentato in trading per 6 mesi qualificano per un ETF su spot. Solana ha soddisfatto questo criterio il 19 agosto, 6 mesi dopo il lancio dei futures su SOL su Coinbase Derivatives,” ha indicato SolanaFloor.
Gli investitori e le comunità crypto hanno anche identificato quali token potrebbero trarre vantaggio. Il collegamento con la comunità di Chainlink, Zach Rynes, ha evidenziato che LINK potrebbe presto vedere il suo ETF. Ha notato che sia Bitwise che Grayscale hanno già presentato domande.
Nel frattempo, la Litecoin Foundation ha indicato che i nuovi standard forniscono il quadro normativo per l’inclusione di LTC negli exchange statunitensi.
Hedera è anche sotto i riflettori, con l’investitore in asset digitali Mark che prevede un ETF su HBAR. Gli osservatori del mercato vedono la decisione come un potenziale punto di svolta per un’adozione più ampia, portando la tanto necessaria chiarezza e accessibilità per gli investitori.
Allo stesso tempo, aumenta la fiducia nella maturità del mercato.
SponsoredIl sentimento generale è che con l’approvazione della SEC, la prossima fase degli ETF su crypto non è più una questione di ‘se’, ma di ‘quando’.
Il passaggio a standard di listing generici potrebbe espandere l’elenco degli ETF su asset digitali quotati negli Stati Uniti oltre Bitcoin ed Ethereum. Un tale movimento introdurrebbe nuovi veicoli di investimento che coprono una dozzina o più di altcoin.
Questo rappresenta il percorso più chiaro finora verso un accesso mainstream e regolamentato a un’esposizione crypto diversificata. Più importante, arriva senza l’attrito della custodia diretta.
“Saremo pronti a partire nel giro di settimane,” ha scherzato l’analista di ETF James Seyffart.