Quando un altcoin sperimenta un forte pump e supera una zona di accumulo a lungo termine, il movimento può segnalare un rinnovato interesse verso quel progetto. Questo schema può essere ancora più significativo per le altcoin a bassa capitalizzazione poiché spesso offrono un potenziale di profitto più elevato.
Diverse altcoin hanno mostrato questo comportamento a novembre. I dettagli seguono qui sotto.
Sponsored1. Firo (FIRO)
Firo (FIRO) è una criptovaluta focalizzata sulla privacy. Il suo recente rally ha beneficiato di un interesse crescente nella privacy della blockchain.
I dati sui prezzi di BeInCrypto mostrano che la capitalizzazione di mercato di FIRO è aumentata da $10 milioni a oltre $48 milioni da ottobre. L’asset ha anche superato il suo range di accumulo di 2025.
Anche dopo un aumento quasi cinque volte della capitalizzazione di mercato, FIRO rimane ancora un altcoin a bassa capitalizzazione. Molti investitori credono che uscire dalla zona di accumulo del 2025 potrebbe permettere a FIRO di avanzare ulteriormente e possibilmente raggiungere 10 USD nel 2026.
FIRO è anche rimasta nella sezione Trending di CoinGecko per tutta la settimana. Questa tendenza riflette un forte interesse di ricerca da parte degli investitori.
Sponsored Sponsored“FIRO è stata al primo posto su CoinGecko per un’intera settimana. Quando la tecnologia è davvero grande, l’interesse parla da sé. Miliardi.” – ha commentato l’investitore Zerebus.
Insieme al rally, il saldo sull’exchange di FIRO è diminuito di oltre il 21%, scendendo a poco più di 256.000 token, secondo Nansen. Questo calo indica che la domanda di accumulo rimane forte, nonostante la paura che ha dominato novembre.
2. Alchemix (ALCX)
Alchemix (ALCX) è un protocollo DeFi che consente agli utenti di prendere in prestito asset sintetici, come alUSD o alETH, basati sul rendimento futuro generato dal loro collaterale.
I dati sui prezzi mostrano che ALCX è aumentato del 140% a novembre. Questo movimento ha ufficialmente concluso la fase laterale che durava da febbraio fino ad ora.
Questo altcoin ha una bassa fornitura circolante di poco più di 3 milioni di ALCX. I dati di Ethplorer mostrano che le prime due settimane di novembre hanno registrato il volume di transazioni ALCX on-chain più alto in tre anni. Più di 20.000 ALCX sono stati trasferiti nella prima settimana e oltre 10.000 nella seconda.
SponsoredQuesta attività riflette una forte accumulazione. I dati di Nansen mostrano anche che i saldi di ALCX sugli exchange sono diminuiti di oltre il 35% negli ultimi 30 giorni.
Questi segnali hanno rafforzato le aspettative degli investitori per una crescita continua. L’ottimismo è rinforzato dalla capitalizzazione di mercato relativamente piccola di ALCX di circa 37,5 milioni USD.
Sponsored Sponsored“ALCX ha un potenziale superiore a 100X basato su un’enorme breakout del prezzo che ha avuto luogo all’inizio di questo ciclo e questi prezzi sembrano solo prepararsi a tale crescita…” L’investitore JAVON MARKS ha predetto.
3. Nano (XNO)
Nano (XNO) è una criptovaluta progettata per i pagamenti nel mondo reale. Offre transazioni veloci, senza commissioni e sostenibili grazie alla sua architettura a reticolo di blocchi e al suo meccanismo di consenso efficiente dal punto di vista energetico.
I dati sui prezzi mostrano che XNO è aumentato di oltre 70% nell’ultimo mese. L’asset ora viene scambiato intorno a $1 con una capitalizzazione di mercato di 143 milioni di dollari. Questo rally ha spinto XNO fuori dalla zona di accumulo iniziata a marzo.
Nano ha avuto origine durante l’altseason del 2017 e ha sopravvissuto a più cicli di mercato. Il recente aumento del volume di scambi ha rinnovato le speranze degli investitori che XNO possa mirare a $5 o addirittura $8.
Inoltre, oltre 86,5 milioni di XNO—circa 67% della fornitura circolante—sono stati messi in staking dai Rappresentanti che validano le transazioni di rete. Questo livello di staking dimostra l’impegno degli investitori a supportare la rete e rinforza il trend rialzista.
Rompere l’accumulo di lungo termine rimane una delle strategie evidenziate da molti analisti a novembre. Tuttavia, le altcoin a bassa capitalizzazione comportano rischi più elevati. La loro minore liquidità può portare a una maggiore volatilità durante i ribassi di mercato.
Per questo motivo, mantenere un’allocazione moderata può essere cruciale quando si trattano questi asset.