Zcash (ZEC) ha recentemente attirato molta attenzione all’interno della comunità delle criptovalute. La sua corsa record e i meccanismi di privacy integrati l’hanno messa sotto i riflettori, in quello che molti stanno definendo una “stagione della privacy”. L’aumento ha inoltre portato molti analisti a fare paragoni tra Zcash e Bitcoin, il leader di mercato di lunga data.
Alcuni osservatori di mercato sostengono che la privacy coin potrebbe alla fine “sostituire” Bitcoin.
SponsoredZcash vs Bitcoin: la battaglia sulla privacy
Vale la pena notare che Zcash rispecchia da vicino la struttura economica di Bitcoin. È stato creato a partire dal codice originale di Bitcoin. Inoltre, Zcash ha una fornitura fissa di 21 milioni di token, così come un calendario di halving simile.
Tuttavia, la discussione centrale nel dibattito Zcash versus Bitcoin si concentra sull’assenza di funzionalità di privacy di Bitcoin. Zcash utilizza prove a conoscenza zero, specificamente zk-SNARKs, abilitando transazioni protette on-chain.
SponsoredQueste funzionalità di privacy, integrate direttamente nel protocollo di Zcash, consentono agli utenti di mantenere la riservatezza su mittente, destinatario e importi. Al contrario, la blockchain di Bitcoin è completamente trasparente. Ogni transazione, indirizzo del wallet e importo trasferito sono permanentemente visibili sul registro pubblico.
Recentemente, Edward Snowden ha sottolineato che la mancanza di privacy di Bitcoin è stata la sua più grande debolezza e potenziale ragione di fallimento.
“Il difetto principale di Bitcoin. La maggiore probabilità per cui Bitcoin potrebbe fallire a lungo termine, è perché non è privato…Sta fallendo come sistema di contanti elettronici perché i contanti sono principalmente destinati a essere anonimi,” ha commentato Snowden.
Se Bitcoin dovesse mai vacillare, la domanda rimane: chi potrebbe prendere il suo posto? Molti analisti credono che il contendente più forte sarebbe Zcash.
In un recente post su X (ex Twitter), Thor Torrens ha avvertito che l’era di Bitcoin potrebbe giungere al termine. Rispondendo a una richiesta di un sviluppatore per aggiornamenti di privacy per Bitcoin, Torrens ha sostenuto che tali funzionalità devono essere integrate nel livello base di una blockchain fin dall’inizio, qualcosa che crede Bitcoin non possa più fare.
“È troppo tardi per Bitcoin. La privacy deve essere integrata nel L1, non è qualcosa che puoi semplicemente aggiungere successivamente. Questo è il motivo per cui Satoshi se n’è andato. Lo sapeva. È per questo che Zcash prenderà il posto numero 1 e sostituirà Bitcoin. Bitcoin è http, Zcash è https,” ha dichiarato Torrens.
In precedenza, aveva affermato che Zcash incarna la visione originale di Satoshi Nakamoto di denaro digitale privato e peer-to-peer. Così, alla fine succederà a Bitcoin.
Inoltre, l’analista Max Belfort ha previsto che la privacy guiderà la prossima fase della rivoluzione delle criptovalute, con Zcash in prima linea.
“ZCash non è un’operazione commerciale. È una dichiarazione. Bitcoin ci ha dato la libertà. ZCash la protegge. Se Bitcoin è stata la rivoluzione, ZCash è lo scudo che la mantiene viva,” ha osservato l’analista.
Queste intuizioni riflettono una forte fiducia nei confronti del lungo termine di Zcash. Tuttavia, il suo potenziale di sostituire Bitcoin rimane un argomento di dibattito. Nel corso di oltre un decennio, Bitcoin ha consolidato il suo ruolo come principale asset di riserva di valore, spesso riferito come “oro digitale.”
La sua scarsità e la crescente adozione istituzionale hanno rafforzato la sua posizione come pietra angolare del mercato crypto. Mentre Zcash introduce un avvincente livello di privacy e attira coloro che cercano riservatezza nelle transazioni, il riconoscimento diffuso di Bitcoin, la sua liquidità e l’integrazione nella finanza tradizionale lo rendono un asset molto più consolidato e resiliente.