Il movimento del prezzo di Zcash (ZEC) mostra segni di una bull trap in formazione dopo un forte rimbalzo. Il token è sceso a $120 il 7 ottobre prima di risalire vicino a $185 nel giro di poche ore — un aumento di quasi il 55%.
Ora viene scambiato intorno a $171, e mentre molti trader potrebbero pensare che la fase di correzione sia finita, i segnali on-chain e tecnici suggeriscono il contrario.
SponsoredI grandi capitali stanno uscendo mentre la leva finanziaria aumenta
Il prezzo di Zcash mostra segni iniziali di esaurimento poiché i grandi afflussi di denaro iniziano a svanire. Le letture on-chain del Chaikin Money Flow (CMF), che misura la forza della pressione di acquisto e vendita utilizzando sia il prezzo che il volume, rivelano un calo costante dal 1 ottobre.
Il CMF rimane sopra la linea dello zero al momento della pubblicazione. Questo significa che alcuni afflussi persistono, ma la serie di massimi decrescenti segnala che il denaro istituzionale e delle balene sta uscendo silenziosamente dalle posizioni in Zcash.
Questo trend di CMF in calo spesso precede un cambiamento di momentum. Suggerisce anche che la domanda di acquisto sta rallentando anche se il prezzo spinge più in alto. In termini semplici, il rally è sostenuto più dall’entusiasmo del retail che da forti afflussi di capitale.
Vuoi più approfondimenti sui token come questo? Iscriviti alla Daily Crypto Newsletter dell’Editor Harsh Notariya qui.
Allo stesso tempo, i dati sui derivati aggiungono alla narrativa del rischio. Sulla coppia perpetua Binance ZEC/USDT, le liquidazioni cumulative long ammontano a $16,05 milioni, rispetto a soli $3,65 milioni in posizioni short.
Questo forte squilibrio su un solo exchange mostra che la maggior parte dei trader sui principali exchange è sovra-leveraged sul lato long. Questo, inoltre, lascia Zcash vulnerabile a uno short squeeze quando le liquidazioni forzate si susseguono mentre i prezzi scendono, accelerando la caduta.
Insieme, questi segnali mostrano che l’ultimo rimbalzo del prezzo di Zcash è costruito su basi deboli, con il denaro istituzionale in uscita e la leva speculativa in aumento.
Il pattern ribassista e la divergenza confermano la trappola del prezzo di Zcash
Il grafico del prezzo di Zcash a 12 ore rafforza la tesi della bull trap. Il token è scambiato vicino alla linea di tendenza superiore di un cuneo ascendente, una struttura che di solito si rompe verso il basso una volta che il momentum svanisce. Tra il 2 ottobre e l’8 ottobre, il prezzo di Zcash ha fatto massimi più alti, mentre l’Indice di Forza Relativa (RSI), che misura il momentum di acquisto, ha fatto massimi più bassi.
Questa divergenza ribassista significa che, sebbene il prezzo di Zcash sia aumentato, la forza dietro quei movimenti si è indebolita. In altre parole, gli acquirenti stanno perdendo convinzione mentre i venditori stanno gradualmente intervenendo, un classico segno di una correzione imminente.
Se questo pattern si realizza, una discesa sotto $151 (il livello 0,236 di Fibonacci) potrebbe confermare la rottura, potenzialmente inviando il prezzo di Zcash a $120 (il livello 0 di Fibonacci), una caduta di quasi il 30% dai livelli attuali. In una correzione più profonda, $97 potrebbe servire come prossimo supporto storico. Inoltre, un calo sotto $74 porterebbe a una rottura del cuneo e rischierebbe una caduta fino a $61.
Tuttavia, una rottura decisiva sopra $222 (il livello di estensione 0,786 di Fibonacci) invaliderebbe questo setup ribassista, suggerendo che gli acquirenti hanno ripreso il controllo e negando la narrativa della bull trap.