XRP ha un valore tale da essere la quarta criptovaluta per capitalizzazione di mercato, tuttavia è al centro del dibattito mentre gli esperti del settore mettono in discussione la sua utilità principale nell’attuale mercato
Questa nuova discussione mette in evidenza un tema chiave nel settore crypto: cosa giustifica la persistente fissazione degli investitori su XRP, separatamente dalla sua società madre, Ripple?
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XRP ha vissuto uno dei percorsi più turbolenti nello spazio crypto. Dall’aver affrontato un’intensa attenzione da parte delle autorità di regolamentazione fino a superare alla fine importanti ostacoli legali. I suoi sostenitori hanno a lungo esaltato XRP per il suo potenziale trasformativo nella finanza globale.
Tuttavia, nel 2025, poiché l’attività di Ripple è in crescita, molti ritengono che lo scopo e l’utilità di XRP stiano diminuendo. In un recente post su X (ex Twitter), Scott Melker, conduttore di The Wolf Of All Streets Podcast, ha posto la domanda,
“Lo dico senza mancare di rispetto, cercando una risposta concreta. Qual è l’attuale proposta per XRP? Il token, non la società Ripple.”
Ha osservato che i grandi attori finanziari hanno optato per altre reti, con Western Union che ha scelto Solana per la sua iniziativa sulle stablecoin e SWIFT che ha optato per Linea. Queste mosse, ha affermato, mettono in discussione la narrativa a lungo promossa di XRP come ponte per i pagamenti globali.
“Le stablecoin hanno chiaramente preso le redini dei pagamenti, quindi capisco che la loro stablecoin sia in gioco. Ma quale utilità ha XRP?” ha chiesto Melker.
Il post ha messo in luce una spaccatura nella community. I critici hanno sostenuto che l’utilità di XRP sia illusoria, con la sua funzione principale che sarebbe quella di raccogliere capitali per Ripple.
Sponsored SponsoredDBCrypto ha sostenuto che le banche hanno mostrato scarso interesse per XRP e che esso serva solo a finanziare le operazioni aziendali e lo sviluppo software.
“XRP non ha alcuna utilità se non quella di essere venduto per pagare le loro operazioni aziendali e finanziare il loro software, che non ha nulla a che fare con il token. Le banche hanno già detto di non essere interessate. Ah, e WU ha ‘scelto’ Solana dopo un pacchetto di incentivi da $50 milioni. Per $50 milioni sono certo che dozzine di chain avrebbero potuto aggiudicarsi quella ‘partnership’ a breve termine,” ha scritto l’analista.
Altri hanno accusato XRP di essere più uno strumento di profitto per i suoi creatori che una criptovaluta con un uso concreto nel mondo reale. BeInCrypto ha riportato che dal 2018 il cofondatore di Ripple, Chris Larsen, ha realizzato oltre $764 milioni dalle vendite di XRP, spesso vicino ai massimi locali di prezzo. Ciò ha contribuito ad alimentare le preoccupazioni.
Infine, l’avvocato Joe Carlasare ha paragonato XRP alle meme coin. Ha affermato che il valore di XRP è guidato dalla forte community del token più che dalla sua utilità.
Sponsored Sponsored“Le persone comprano XRP perché è un meme. Proprio come ADA. Proprio come Doge. Proprio come Trump coin. Non è mai stata una questione di utilità. Si tratta della community di XRP, che è una delle più forti ancora oggi,” ha pubblicato Carlasare.
Gli esperti difendono l’utilità nel mondo reale di XRP
Al contrario, altre figure di mercato hanno difeso l’uso pratico di XRP. Santiago Velez, cofondatore di Onami Press e XAO DAO, ha spiegato al dettaglio l’originaria finalità tecnica di XRP.
“Una delle finalità dell’asset nativo XRP, per il Layer 1 di XRPL, è avere un valore per la prevenzione dello spam (non è gas ma può disincentivare gli attacchi DDoS),” ha detto l’imprenditore.
Anche Velez ha sottolineato che XRP è stato progettato per fungere da valuta-ponte neutrale, senza emittente centrale né rischio di controparte. Ciò lo rende essenziale per il funzionamento del registro e uno dei pochi asset Layer 1 costruiti in questo modo, insieme a Stellar (XLM).
SponsoredUn altro analista ha condiviso questa visione. Ha sottolineato che XRP rimane un asset neutrale progettato appositamente per i pagamenti. L’analista ha affermato che Ripple utilizza l’XRP Ledger per indirizzare transazioni transfrontaliere B2B e B2C, non solo le rimesse. Anche l’analista ha evidenziato che la DeFi istituzionale potrebbe influenzare ulteriormente l’offerta e la domanda di XRP.
“XRP… è l’unico asset neutrale sull’XRP Ledger che sarà sempre privo di rischio di controparte. Se combiniamo questo con il caso d’uso di XRPL, che sono i pagamenti peer-2-peer, allora XRP diventa l’asset più utile e unico su questa blockchain costruita appositamente per pagamenti cross-currency (tra asset),” ha osservato Krippenreiter.
In precedenza, il CEO di Teucrium Sal Gilbertie, la cui società ha lanciato un ETF XRP a leva 2x, ha rafforzato questa prospettiva, sostenendo che l’utilità di XRP resta innegabile.
“È una criptovaluta che avrà la maggiore utilità. XRP ha un vero caso d’uso, non c’è proprio alcun dubbio al riguardo”, Gilbertie ha commentato.
Nel frattempo, un osservatore di mercato ha osservato che Ripple ha ribadito per tre volte che XRP resta al centro delle sue operazioni. Questa divisione rivela che XRP rimane uno degli asset più polarizzanti del settore crypto nel 2025 — stretto tra chi sostiene che la sua rilevanza stia svanendo e i difensori che vedono ancora uno scopo concreto nel mondo reale, insito nel suo design.