XRP ha iniziato novembre con poca attività. Il prezzo di XRP è stato laterale nelle ultime 24 ore, con un lieve guadagno dello 0,6% al momento della pubblicazione. Anche se ciò può sembrare poco rilevante, i grafici e i dati on-chain raccontano un’altra storia.
Un pattern rialzista si sta rafforzando, la pressione di vendita sta diminuendo e XRP si trova ora a -2% dalla sua “glory zone”, il livello che potrebbe decidere se questo avvio tranquillo si trasformi in qualcosa di molto più grande.
SponsoredLa mappa di calore del prezzo di carico e i dati degli exchange preparano il terreno
La heatmap della distribuzione del costo medio, un grafico che mostra dove gli investitori hanno acquistato XRP l’ultima volta, evidenzia un denso cluster di attività dei detentori tra $2,52 e $2,54. Questa è la zona attorno alla quale sono stati accumulati per l’ultima volta 1,56 miliardi di XRP. Queste zone ad alto costo spesso fungono da barriere, poiché molti detentori vendono quando i prezzi tornano al loro livello di acquisto.
Ma questa volta, il comportamento del mercato sta cambiando.
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SponsoredSecondo Glassnode, l’exchange net position change di XRP, che monitora se i token si spostano verso gli exchange o fuori dagli exchange, è sceso da –866 milioni di XRP il 30 ottobre a –965 milioni di XRP l’1 novembre, segnando un aumento dei deflussi dell’11,4%.
Ciò significa che i venditori stanno inviando meno token agli exchange e più XRP vengono spostati verso i wallet per la detenzione. Tali deflussi in aumento in prossimità di una resistenza chiave spesso segnalano accumulazione, suggerendo che i trader si aspettano forza in avanti piuttosto che prepararsi a uscire.
Se XRP riuscisse a superare la zona di $2,54, la prossima significativa parete di offerta si trova molto più in alto. È tra $2,80 e $2,82, dove sono stati acquistati per l’ultima volta altri 1,87 miliardi di XRP.
Tuttavia, per arrivare così in alto, il livello di $2,54, ovvero la “glory zone”, deve cedere. Questo potrebbe poi confermare il momentum rialzista. Anche il grafico del prezzo di XRP, di cui parliamo di seguito, lo evidenzia.
Il pattern del prezzo di XRP si allinea alla soglia del 2%
Il grafico tecnico rafforza questa narrativa. Sul grafico a 12 ore, XRP sta formando un cuneo discendente, un pattern che di solito segnala un potenziale passaggio dal calo al recupero. I prezzi stanno ora testando il livello di ritracciamento di Fibonacci 0,382 a $2,50, sfiorando quasi la zona di costo-base menzionata in precedenza.
Una chiusura giornaliera sopra $2,57, circa il 2% sopra i livelli attuali, confermerebbe che i compratori hanno assorbito l’offerta di breve periodo (tra $2,52 e $2,54). Il prossimo ostacolo chiave si trova a $2,69, dove passa la trendline superiore del cuneo.
Se il prezzo di XRP riuscisse a mantenersi sopra $2,69, potrebbe aprire la strada a $2,81, una zona di cluster più in alto segnata nella heatmap. Un momentum sostenuto oltre tale livello potrebbe estendere i guadagni verso $3,10.
Tuttavia, l’impostazione del prezzo di XRP ha chiari livelli di invalidazione. Un calo sotto $2,38, che corrisponde al livello di Fibonacci 0,618, indebolirebbe la struttura rialzista. Una discesa sotto $2,19 invaliderebbe ulteriormente il quadro rialzista, segnalando che i venditori hanno ripreso il controllo.