Bitcoin, oro e argento restano al centro dell’attenzione questa settimana in vista dell’indice CPI USA di giovedì e del possibile rialzo dei tassi da parte della Bank of Japan (BoJ).
Con i principali temi macroeconomici in arrivo, gli analisti segnalano un’imminente volatilità per i prezzi di BTC, XAU e XAG.
Previsione di prezzo per Bitcoin, oro e argento in vista di importanti notizie macroeconomiche
L’indice CPI USA di giovedì e l’ormai quasi certo rialzo dei tassi della BoJ di venerdì pongono il prezzo di Bitcoin, così come quello dei beni rifugio come oro e argento, in una condizione di volatilità. In questo contesto, le prospettive per BTC, XAU e XAG in questa settimana sono le seguenti.
SponsoredIl relief rally si indebolisce in presenza di una struttura di prezzo ribassista per Bitcoin
Il grafico giornaliero di Bitcoin mostra una ripresa controtrend, più che una vera inversione rialzista confermata. Il prezzo è uscito da un canale ascendente, indicando che il rally di sollievo potrebbe essere in fase di esaurimento dopo il brusco calo dal picco di 126.000 dollari.
Nonostante ci sia stato un miglioramento nel breve periodo, Bitcoin resta sotto le principali medie mobili, compresa la EMA a 50 e 100 giorni, rispettivamente a 95.601 dollari e a 101.022 dollari. Questi livelli hanno continuato a seguire il prezzo di BTC dall’alto, fungendo da resistenze dinamiche.
L’RSI si sta riprendendo dall’area di ipervenduto, stabilizzandosi ora attorno a quota 40, e un segnale di acquisto in attesa suggerisce un miglioramento del momentum nel breve termine. Questo segnale d’acquisto verrà attivato una volta che l’RSI (fascia viola) incrocerà al rialzo la sua linea di segnale (fascia gialla).
Nel frattempo, la linea MACD resta al di sopra della linea di segnale, indicando che sul piano tecnico il momentum rialzista resta al comando. Tuttavia, i venditori continuano a mostrare forza, dato che questo indicatore rimane in territorio negativo.
Anche se le barre dell’istogramma si stanno riducendo e sfumando dal verde, questo indica soltanto che la pressione di acquisto si sta indebolendo, ma non che i rialzisti abbiano capitolato. È importante notare che gli istogrammi restano in territorio positivo.
L’analisi del Volume Profile rialzista (barre orizzontali verdi) evidenzia una domanda consistente in alto, con acquirenti ritardatari pronti a intervenire su BTC al di sopra della soglia psicologica di 90.000 dollari.
Sponsored SponsoredAffinché Bitcoin entri in una fase di continuazione rialzista, dovrebbe oltrepassare il limite inferiore del canale ascendente e recuperare la soglia dei 100.000 dollari. I trader che vogliono approfittare di questo potenziale rialzo dovrebbero considerare di attendere una chiusura della candela sopra il livello di ritracciamento di Fibonacci al 61,8%, a 98.018 dollari.
Fino ad allora, il mercato favorisce strategie di trading in range, con un rischio elevato di rifiuto in prossimità delle resistenze. Il trend generale resta cauto, ma emergono i primi segnali di stabilizzazione.
Il canale rialzista del prezzo dell’oro si avvicina al limite superiore mentre emergono segnali di vendita
Come Bitcoin, anche il grafico a 4 ore dell’oro evidenzia un canale ascendente ben definito, con il prezzo che punta ora al massimo storico di XAU, pari a 4.381 dollari.
Dal punto di vista strutturale, il trend resta rialzista: l’oro continua a registrare massimi e minimi crescenti, rispettando il supporto del canale sia a novembre che a dicembre.
Detto ciò, il momentum inizia a divergere. L’RSI ha invertito la rotta dai livelli elevati e ora oscilla tra metà e alta area 60; inoltre, un chiaro segnale di vendita in attesa suggerisce un rallentamento della spinta rialzista. Il segnale di vendita si attiverà quando l’RSI incrocerà al ribasso la linea di segnale.
SponsoredCiò non implica un’inversione di trend, ma aumenta la probabilità di un ritracciamento verso il supporto del canale. Un movimento di questo tipo offrirebbe agli investitori rialzisti di XAU un’opportunità di ingresso a un prezzo scontato.
I principali livelli di ritracciamento di Fibonacci rafforzano questa visione. Un’eventuale correzione verso i 4.265 dollari (livello di ritracciamento Fibonacci al 23,6%) o i 4.193 dollari (38,2% Fib) sarebbe pienamente compatibile con il proseguimento del trend.
Un ritracciamento più profondo verso i 4.134 dollari diventerebbe preoccupante solo se accompagnato da una rottura ribassista del canale: la lettura rialzista verrebbe invalidata se il prezzo rompesse e chiudesse sotto il livello di ritracciamento Fibonacci al 61,8%.
A meno che il prezzo dell’oro non rompa e chiuda in modo deciso sotto i 4.076 dollari sul grafico a 4 ore, l’attuale configurazione favorisce o un consolidamento di breve termine o un leggero movimento correttivo al ribasso.
Il trend di fondo resta costruttivo nel medio periodo, ma i trader orientati al momentum dovrebbero prestare attenzione nell’inseguire i massimi in questa fase.
La forza del breakout del prezzo dell’argento rischia di essere eccessiva
Il grafico giornaliero dell’argento mostra un breakout rialzista importante, con il prezzo di XAG che si dirige verso la zona di resistenza tra 64 e 65 dollari. La struttura generale del trend resta decisamente rialzista, sostenuta dalla mediana delle Bande di Bollinger in crescita e da chiusure superiori alle principali medie mobili.
Sponsored SponsoredIl prezzo dell’argento ha mantenuto massimi e minimi crescenti dalla metà dell’anno, confermando la forte continuazione del trend.
Tuttavia, gli indicatori di momentum suggeriscono un rischio di esaurimento a breve termine. L’RSI vicino a 74 segnala condizioni di ipercomprato, storicamente associate a consolidamenti o ritracciamenti nel breve piuttosto che a inversioni immediate di tendenza.
Al tempo stesso, l’Awesome Oscillator (AO) resta positivo e in espansione, segnalando che il momentum rialzista sotto la superficie è ancora intatto.
I principali livelli di supporto da monitorare si trovano a $56,90, segnalati dal ritracciamento di Fibonacci del 23,6%. Un ritracciamento lieve verso questa zona sarebbe probabilmente costruttivo, consentendo al momentum di resettersi pur mantenendo il trend rialzista di fondo.
Tuttavia, una rottura al di sotto di $52,10 (ritracciamento di Fibonacci del 38,2%) metterebbe a rischio il momentum rialzista. Lo scenario positivo verrebbe invalidato solo in caso di discesa sotto $44,56, corrispondente al livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%.
Al rialzo, una chiusura giornaliera stabile sopra i $65 potrebbe spalancare la strada verso livelli psicologici più elevati, ben oltre le proiezioni attuali.
Nel complesso, l’argento rimane inserito in una forte fase rialzista, ma i trader devono aspettarsi volatilità ed eventuali correzioni prima di una nuova spinta sostenuta. La gestione del rischio diventa fondamentale a questi livelli elevati, specialmente per chi entra tardi sul mercato.