Tether annuncia ufficialmente la candidatura di due rappresentanti per il Consiglio di Amministrazione della Juventus, segnando un passo deciso verso la trasformazione e la modernizzazione della società. Il colosso del settore blockchain punta su governance trasparente e coinvolgimento diretto dei tifosi come motore strategico per rinnovare il club.
Questa mossa strategica intensifica il peso di Tether in uno dei club più titolati d’Europa e rafforza il trend che vede le aziende crypto protagoniste nello sport professionistico. La visione di Tether pone al centro trasparenza gestionale e dialogo con la tifoseria juventina globale.
Chi sono i candidati di Tether per il CdA della Juventus
Il 16 ottobre 2025 con un comunicato stampa Tether ha ufficializzato le sue scelte: il Dott. Francesco Garino e Zachary Lyons sono stati nominati come candidati per il CdA della Juventus.
SponsoredIl Dott. Francesco Garino, specialista in ortodonzia, viene presentato da Tether come torinese e da sempre vicino ai colori bianconeri, rappresenterà nei progetti di Tether la voce dei tifosi e le radici del club, unendo esperienza medica e autenticità locale. Viene definito “Juventino DOC”
Il secondo nome proviene invece è “interno”: si tratta di Zachary Lyons, Deputy Chief Investment Officer di Tether, il cui compiuto sarà quello di supportare la strategia finanziaria e di sviluppo della società bianconera.
Dai due nomi proposti, è evidente l’obiettivo di Tether coniugare la passione dei sostenitori con la solidità gestionale, aprendo la strada a un nuovo equilibrio tra tradizione e innovazione in cui il CEO Paolo Ardoino continuerà a ricoprire un ruolo di primo piano.
“Paolo Ardoino, CEO di Tether, e Juan Sartori, Vicepresidente dei Progetti Strategici, continueranno a guidare il nostro processo decisionale e gli sforzi strategici con la Juventus.
Questo segna un altro passo avanti nella missione di Tether di aiutare la Juventus a tornare al posto che le spetta nella vetta del calcio mondiale, con i suoi tifosi al centro di questo percorso”, si legge nel comunicato-
Lo stesso Paolo Ardoino, confermando così la volontà di Tether di avere un posto che conta nella squadra di calcio, ha dato l’annuncio con un post su X, ribadendo il suo slogan: rendere di nuovo la Juventus una grande squadra.
“Tether si impegna a dare una voce a tutti i tifosi Bianconeri.
Make Juventus Great Again MJGA🦓🦓🦓 “
Come Tether potrebbe cambiare la Juventus
L’avanzata di Tether nella governance juventina riflette una tendenza più ampia: le aziende crypto stanno ridefinendo il ruolo dei tifosi e degli azionisti nei club tradizionali, come accaduto già per la Triestina, squadra che milita in Serie C, ora di proprietà di House of Doge.
Sebbene permangano importanti sfide finanziarie e strutturali, la scelta di Tether di puntare su un tifoso appassionato e un esperto finanziario nel CdA sintetizza la volontà di fondere tradizione e discontinuità. L’ambiziosa campagna “Make Juventus Great Again” potrebbe inaugurare una nuova fase nel calcio italiano, dove l’innovazione crypto influenza strategie, governance e coinvolgimento della comunità.
L’appuntamento è ora per il 7 novembre, giorno in cui si terrà l’assemblea dei soci in cui c’è da scommettere che Tether farà pesare il fatto di possedere il 10% del capitale, secondo azionista dopo Exor della famiglia Agnelli. Intanto su X i tifosi sono entusuasti, rispecchiando un’autentica voglia di cambiamento per la loro squadra che, dopo sette scudetti consecutivi, si è imbattuta in problemi societari e giudiziari e in prestazioni sportive al di sotto del nome.