L’integrazione della tecnologia blockchain con applicazioni tangibili e reali sta diventando sempre più importante. In effetti, le reti di infrastrutture fisiche decentralizzate (DePIN) sono un settore in crescita esponenziale. Sono stati lanciati circa 650 nuovi progetti, catapultando la capitalizzazione di mercato di DePIN a ben 20 miliardi di dollari e generando un fatturato annuo sulblockchain stimato in 15 milioni di dollari.
Il crescente interesse per DePIN riflette il potenziale di rivoluzionare i sistemi tradizionali, democratizzando l’accesso ai servizi essenziali e promuovendo soluzioni guidate dalle comunità.
La promessa di DePIN di distruggere i monopoli
DePIN è all’avanguardia nel coniugare l’etica decentralizzata delle criptovalute con le esigenze infrastrutturali del mondo fisico. Dal Wi-Fi ai trasporti, dall’archiviazione dei dati all’energia, DePIN pone le basi per estendere la trasparenza, l’efficienza e la sicurezza della blockchain al mondo reale. Questo cambiamento mira a migliorare l’utilità della blockchain e a offrire agli utenti benefici e ricompense tangibili.
Vale la pena notare che questo settore è attualmente controllato da tre delle più grandi e rinomate aziende tecnologiche del mondo: Microsoft, Google e Amazon. Di conseguenza, la creazione di alleanze, lo sviluppo del business e la generazione di una domanda organica potrebbero rivelarsi più difficili in questo settore delle criptovalute rispetto ad altri. Pertanto, il successo dipende in larga misura dalla tendenza in atto a una maggiore censura da parte delle Big Tech.
Tuttavia, si prevede che l’infrastruttura crittografica crescerà in modo esponenziale nelle regioni in cui le amministrazioni intensificano le restrizioni al dissenso e impongono controlli più severi sulla libertà di parola. Questo scenario presenta notevoli opportunità per servire i clienti del mercato grigio.
“DePIN sarà una delle aree più importanti per gli investimenti in crittografia nel prossimo decennio. Le soluzioni di storage, le reti wireless decentralizzate e altre reti hardware sono fondamentali per la redditività a lungo termine del settore. Potrebbero anche distruggere un insieme di monopoli assolutamente enorme. L’infrastruttura cloud legacy è un settore da 5.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato globale”, hanno scritto gli analisti di Messari.
In effetti, il fascino di DePIN risiede nella sua promessa di decentralizzare la ricchezza e il controllo associati allo sviluppo delle infrastrutture. Migliora le capacità dell’Internet delle cose (IoT) integrando la blockchain e gli incentivi guidati dalla comunità. In sostanza, DePIN mette insieme le capacità di calcolo e di archiviazione necessarie da varie fonti, rendendole prontamente disponibili per gli sviluppatori e le loro applicazioni.
Shann Holmberg, Chief Operating Officer di Lunar Strategy, ha dichiarato a BeInCrypto che tale struttura promette di ridurre i costi operativi, scalare in modo efficiente e offrire una solida alternativa ai modelli infrastrutturali tradizionali.
“Decentrando le risorse, consente l’adozione diffusa di tecnologie innovative, anche in aree remote o sottosviluppate. Questa portata globale consente agli utenti di ogni angolo del mondo di impegnarsi e beneficiare delle tecnologie decentralizzate, favorendo un ambiente digitale più inclusivo”, ha dichiarato Holmberg.
Questo approccio sta guadagnando terreno tra gli investitori di criptovalute che lo vedono come una soluzione scalabile alle sfide infrastrutturali globali. DePIN mira a trasformare le infrastrutture pubbliche in un sistema più inclusivo, efficiente e partecipativo sfruttando la blockchain.
L’impatto di DePIN su Web3 è profondo. Offre un modello decentralizzato che allevia i colli di bottiglia e favorisce una piattaforma più affidabile per le applicazioni decentralizzate (dApp). Migliorando la disponibilità di risorse e l’accessibilità globale, DePIN catalizza l’adozione diffusa di tecnologie innovative, soprattutto nelle regioni meno servite.
“DePIN trasforma i sistemi infrastrutturali tradizionali decentralizzando il controllo, spostandolo dalle grandi aziende a una comunità di singoli contributori. Similmente ai minatori di una rete Proof-of-Work, ogni partecipante contribuisce alle risorse e ha voce in capitolo nel sistema in misura proporzionale al proprio investimento”, ha aggiunto Holmberg.
I principali progetti DePIN da tenere d’occhio
Sviluppare modelli di incentivo efficaci, navigare nello sviluppo esteso e competere con i giganti del Web2 già affermati può essere una sfida. Tuttavia, i potenziali benefici del controllo della comunità, dei prezzi equi e dell’incentivazione rappresentano un argomento convincente per il potere di trasformazione di DePIN.
“Cose come l’archiviazione dei file, l’accesso wireless e il cloud computing richiedono spese di capitale e problemi operativi, ed è una sfida non banale scalare una rete hardware fino a renderla redditizia. I token si sono dimostrati efficaci nel catalizzare lo sviluppo di queste reti, in quanto coordinano investimenti hardware decentralizzati su scala”, hanno sottolineato gli analisti di Messari.
In effetti, progetti DePIN come Rowan Energy sono pionieri di pratiche sostenibili. Sfruttano la blockchain per la produzione e il consumo di energia pulita nel settore energetico. Questo approccio innovativo sostiene la ricerca globale di emissioni nette a zero e incentiva l’adozione di energie rinnovabili attraverso meccanismi come i certificati di compensazione del carbonio NFT.
Anche il settore wireless sta assistendo a una rivoluzione con progetti come Helium Network. L’obiettivo è quello di stravolgere i modelli di connettività tradizionali premiando i fornitori con criptovalute. Questo modello esemplifica come DePIN possa offrire soluzioni eque per la connettività, segnando un cambiamento significativo rispetto ai fornitori centralizzati.
“Helium Network sfida il dominio dei grandi fornitori di rete. Grazie a un intelligente sistema multi-token, ogni token svolge un ruolo cruciale nella gestione delle risorse di rete e nella compensazione dei fornitori. Gli utenti bruciano il token HNT per accedere ai servizi di connettività e il token MOBILE è la linfa vitale del progetto 5G di Helium”, ha spiegato Holmberg.
Nel frattempo, le reti di archiviazione decentralizzate come Filecoin ridefiniscono l’archiviazione dei dati e il cloud computing. Garantendo soluzioni di archiviazione sicure, efficienti e convenienti, questi progetti evidenziano il potenziale di DePIN di sfidare e possibilmente superare i servizi cloud tradizionali.
“Senza dati, un’intelligenza artificiale non può imparare. Se i dati vengono compromessi a causa di un singolo punto di guasto o se l’entità centrale di archiviazione dei dati cambia i diritti di accesso o i prezzi, un’IA che dipende da quell’entità di archiviazione cesserà di esistere. È un rischio esistenziale, ed è per questo che sostengo che le IA debbano utilizzare una soluzione di archiviazione decentralizzata”, ha dichiarato il cofondatore di BitMEX Arthur Hayes.
Per saperne di più: Previsione del prezzo di Filecoin (FIL) 2024 / 2025 / 2030
Nonostante le sfide, i progetti DePIN segnalano un robusto movimento verso soluzioni infrastrutturali più democratiche, efficienti e sostenibili. Questo viaggio di trasformazione riguarda il progresso tecnologico e la reimmaginazione dei sistemi fondamentali che supportano il mondo digitale e fisico.
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