Trusted

L’IRS utilizza l’intelligenza artificiale per rilevare le frodi fiscali sulle criptovalute

2 mins
Aggiornato da Ryan Boltman

In breve

  • L'IRS implementa l'intelligenza artificiale per una migliore supervisione delle transazioni in criptovaluta.
  • La bozza del modulo 1099-DA segnala un passo significativo nell'applicazione della tassazione sulle criptovalute.
  • La commissione della Camera indaga sull'uso dell'intelligenza artificiale da parte dell'IRS, sollevando preoccupazioni per le violazioni della privacy.
  • promo


L’Internal Revenue Service (IRS) sta migliorando la sua supervisione delle transazioni di criptovaluta attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale (AI).

Con una mossa rivoluzionaria, l’IRS ha pubblicato una bozza del modulo 1099-DA per i proventi degli asset digitali dalle transazioni dei broker, segnalando un significativo passo avanti nell’applicazione della conformità fiscale sulle criptovalute.

Le preoccupazioni aumentano mentre l’IRS impiega l’intelligenza artificiale per monitorare le transazioni crittografiche

Questo sviluppo è in linea con i regolamenti proposti dall’agenzia introdotti lo scorso anno, volti a perfezionare la segnalazione delle vendite e degli scambi di asset digitali da parte dei broker. I regolamenti stabiliscono che a partire dal 1° gennaio 2025, i broker, comprese le piattaforme di trading di asset digitali e i processori di pagamento, devono segnalare queste transazioni all’IRS utilizzando il modulo appena svelato.

Inoltre, gli obblighi di segnalazione si estendono alle transazioni immobiliari, con le entità rilevanti che dovrebbero divulgare le cessioni di asset digitali e i valori equi di mercato nelle transazioni immobiliari a partire dal 1° gennaio 2025.

In una rivelazione separata ma correlata, la Commissione della Camera ha avviato un’indagine sull’uso dell’IA da parte dell’IRS per esaminare i dati finanziari degli americani, esprimendo preoccupazione per potenziali violazioni delle libertà civili. Il Comitato, guidato dal presidente Jim Jordan (R-OH) e dalla deputata Harriet Hageman (R-WY), indaga sulle accuse dell’IRS di aver implementato l’IA senza adeguate procedure legali per monitorare le transazioni private e i conti finanziari.

“Tuttavia, recenti rapporti affermano che l’uso dell’IA da parte dell’IRS ha incluso anche il monitoraggio attivo dei conti bancari dei cittadini americani in massa e senza procedimenti legali. Le riprese video ottenute da un media investigativo sembrano catturare Alex Mena, un funzionario dell’IRS che lavora nell’unità di indagini criminali dell’agenzia, che ammette che l’IRS ha “un nuovo sistema” che utilizza l’intelligenza artificiale per prendere di mira “potenziali abusatori” esaminando tutti i rendimenti, gli estratti conto bancari e le relative informazioni finanziarie per “potenziale frode”.

Inoltre, questa indagine segue le segnalazioni di funzionari dell’IRS che utilizzano l’intelligenza artificiale per prendere di mira i conti bancari dei contribuenti senza mandati. Queste accuse, svelate dal giornalismo investigativo, suggeriscono che l’IRS può accedere ai dati bancari in modo ampio, sollevando interrogativi sulla privacy e sulla portata della supervisione governativa.

Per saperne di più: La guida definitiva alle tasse sulle criptovalute negli Stati Uniti per il 2024

https://twitter.com/wallstreetsilv/status/1783340010965479795?s=46&t=3iAFD_WHRWDFSLixlrJyWg

Di conseguenza, l’avventura dell’IRS nell’applicazione guidata dall’intelligenza artificiale illustra l’impegno dell’agenzia a modernizzare il suo approccio alla riscossione delle imposte e a mantenere l’integrità del sistema finanziario. Tuttavia, l’equilibrio tra il progresso tecnologico e la protezione dei diritti individuali rimane un dialogo fondamentale in questa narrazione in evoluzione.

Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024
Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024
Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

Ryan-James.jpg
Ryan Boltman è un managing editor di BeInCrypto, specializzato nei mercati delle criptovalute con una forte attenzione all'analisi tecnica e sul blockchain di un ampio spettro di asset digitali. Le sue aree di competenza includono le soluzioni Layer-1 e Layer-2, l'intelligenza artificiale (AI), i real world asset (RWA), la finanza decentralizzata (DeFi), le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), le memecoin e le altcoin. Prima del suo ruolo attuale, Ryan ha contribuito a...
Leggi la biografia completa