La SEC ha raggiunto una risoluzione di principio con Gemini per risolvere una precedente causa legale. Questa causa riguarda la chiusura di Gemini Earn nel 2023, che ha visto i clienti impossibilitati a ritirare i fondi.
Oltre al recente IPO di Gemini, questo avviene anche in un contesto più ampio di riduzione dell’applicazione delle normative crypto negli Stati Uniti. Meno di una settimana fa, il candidato alla presidenza della CFTC ha affermato che un co-fondatore di Gemini stava facendo pressioni contro di lui.
Gemini contro la SEC
L’incidente di Gemini Earn si è verificato a gennaio 2023, quando i clienti si sono trovati inaspettatamente con i loro asset congelati a causa della bancarotta della piattaforma. Molti sono stati incapaci di recuperare i loro asset, dando il via a una lunga battaglia legale.
SponsoredTuttavia, secondo nuovi rapporti, Gemini e la SEC sono pronti a porre fine alla questione:
“Le parti in questo caso hanno raggiunto una risoluzione di principio che risolverebbe completamente questa controversia, soggetta a revisione e approvazione da parte della Commissione,” hanno affermato in una dichiarazione congiunta al giudice distrettuale degli Stati Uniti Edgardo Ramos.
Questa risoluzione della SEC arriva in un momento propizio per Gemini, che ha appena condotto un importante IPO la scorsa settimana. L’azienda ha raccolto $425 milioni, portando la sua valutazione totale a $3,3 miliardi. Apparentemente, l’exchange di criptovalute sta ora cogliendo questa opportunità per chiudere alcune delle sue questioni in sospeso.
Una guerra sull’applicazione delle normative crypto
Entrambe le parti hanno chiesto una nuova scadenza al 15 dicembre per presentare la documentazione finale. Sebbene Gemini e la SEC abbiano raggiunto una risoluzione di principio, un accordo informale che entrambe le parti vogliono concludere, ci sono ancora alcune questioni in sospeso.
Dopotutto, il caso Ripple vs SEC è durato per diversi mesi in una situazione simile. Questa battaglia potrebbe continuare a esistere, almeno sulla carta, per il futuro prevedibile.
In ogni caso, questo è solo un componente della guerra in corso di Trump sull’applicazione delle normative crypto. La SEC ha abbandonato un’indagine non correlata contro Gemini diversi mesi fa, spingendo il co-fondatore Cameron Winklevoss a condividere la sua frustrazione con le autorità federali.
Da allora, i gemelli Winklevoss hanno presumibilmente tentato di influenzare la composizione delle autorità di regolamentazione crypto federali. Ad esempio, il candidato alla presidenza della CFTC Brian Quintenz ha recentemente affermato che Tyler Winklevoss ha fatto pressioni contro la sua conferma.
Il nuovo accordo della SEC con Gemini non sembra direttamente correlato a queste affermazioni, ma fa parte dello stesso trend in corso. Sotto la seconda amministrazione Trump, le indagini federali sulle crypto stanno scomparendo silenziosamente, e non sembra che si fermeranno presto.