Oltre 3,9 miliardi di dollari in contratti di opzioni su Bitcoin ed Ethereum scadranno oggi alle 8:00 UTC su Deribit, con i trader che mantengono una posizione rialzista nonostante i forti cali di prezzo all’inizio della settimana.
L’importante evento di scadenza su Deribit includerà un posizionamento pesante in call per entrambi gli asset, segnalando un cauto ottimismo in mezzo a condizioni di mercato volatili.
SponsoredLe opzioni Bitcoin mostrano un forte trend call nonostante la debolezza del prezzo
Bitcoin scambiato a $86.195 al momento della stesura, riflettendo un calo del 7,02% nelle ultime 24 ore. Nel frattempo, man mano che le opzioni si avvicinano alla scadenza, 39.389 contratti BTC (open interest totale) per un valore nominale di 3,39 miliardi di dollari scadranno, con open interest fortemente sbilanciato verso le call.
Secondo i dati di Deribit, le call hanno raggiunto 25.920 contratti, mentre le put erano 13.468, con un rapporto put-call di 0,52. Questo rapporto indica che i trader detenevano quasi il doppio delle opzioni call (acquisto) rispetto alle put (vendita) prima della scadenza, riflettendo aspettative di potenziale rialzo nonostante la recente svendita.
Il prezzo di max pain per Bitcoin era di $98.000, circa il 14% sopra il livello di trading attuale. Il max pain contrassegna il prezzo di esercizio al quale la maggior parte delle opzioni diventa priva di valore, massimizzando così la perdita per i detentori.
Il divario pronunciato indica che molti detentori di call potrebbero subire perdite significative alla scadenza, direttamente proporzionali a quanto il prezzo si avvicina a questo prezzo di esercizio di $98.000.
Sponsored SponsoredBitcoin ha raggiunto un record storico di $126.080 il 6 ottobre 2025, prima di entrare in una correzione. Il calo si allinea con i venti contrari del mercato più ampio. In precedenza, l’Indice Fear and Greed è salito a un valore di avidità estrema di 93 alla fine del 2024.
I trader di Ethereum mantengono l’attenzione su opzioni call con strike da medie a elevate
Ethereum ha subito una pressione simile, scambiando a $2.822 dopo un calo del 6,98% nelle ultime 24 ore. La scadenza ha coperto 185.730 contratti ETH valutati a 524 milioni di dollari di valore nominale, con 108.166 call e 77.564 put.
Il rapporto put-call per Ethereum era di 0,72, mostrando meno ottimismo rispetto a Bitcoin, ma una preferenza per le call persisteva.
Sponsored SponsoredBasandosi sul grafico delle opzioni in scadenza di Ethereum sopra, il trading era concentrato sulla scadenza di dicembre 2025 a prezzi di esercizio di 2.900 e 3.100, suggerendo speranze per un rimbalzo a quei livelli.
Il max pain di Ethereum era a $3.200, circa il 13% sopra il suo prezzo attuale, rispecchiando il profilo di Bitcoin. Pertanto, molte opzioni potrebbero scadere fuori dal denaro. Tuttavia, l’esposizione persistente alle call suggerisce che i trader mantengono un outlook rialzista.
I segnali di mercato mostrano un cauto ottimismo in mezzo alla volatilità
La struttura del mercato dei derivati rivela un sentiment degli investitori sfumato mentre si avvicina la scadenza delle opzioni di oggi. Anche se i prezzi di entrambi gli asset sono calati bruscamente in precedenza, i trader hanno mantenuto un’esposizione considerevole alle call piuttosto che aumentare la protezione con le put o chiudere completamente le loro posizioni.
Sponsored“I flussi tendono verso le call su livelli di prezzo superiori mentre la copertura al ribasso rimane leggera… Il posizionamento non segnala un’importante mossa di avversione al rischio, ma i trader rimangono cauti dopo il forte calo di questa settimana,” hanno scritto gli analisti di Deribit.
La leggera copertura al ribasso suggerisce che molti trader considerano questo calo come una correzione regolare piuttosto che l’inizio di un bear market duraturo. Tuttavia, la presenza di cautela mostra che la volatilità potrebbe persistere.
Per Ethereum, Deribit ha osservato che i trader che lasciano aperta l’esposizione alle call attraverso la scadenza indica che la fiducia persiste. Ciò differisce dagli scenari tipici di avversione al rischio, dove i partecipanti coprono rapidamente o escono dalle operazioni rialziste quando i prezzi scendono prima della scadenza.
La combinazione di un forte posizionamento sulle call, alto open interest e leggera protezione al ribasso potrebbe risultare in movimenti di mercato pronunciati. Se i prezzi recuperano verso i livelli di max pain, gli acquirenti di call a breve termine potrebbero trovare sollievo.
Qualora i mercati scendessero ulteriormente, potrebbe emergere un’ulteriore pressione di vendita poiché le scommesse rialziste affrontano perdite più elevate. Le sessioni in arrivo mostreranno se questo cauto ottimismo è sostenibile.