Ken Sim, il sindaco di Vancouver, ha proposto di esplorare Bitcoin come parte della strategia finanziaria della città. Ha suggerito che una riserva di Bitcoin aiuterebbe la città a diversificare le sue risorse finanziarie.
Il sindaco ha annunciato l’intenzione di presentare formalmente una mozione per questa riserva di Bitcoin l’11 dicembre.
Sempre più stati si stanno orientando verso una riserva nazionale di Bitcoin
Secondo il sindaco, Vancouver mira a diventare una città amica di Bitcoin. La mozione si concentrerà sulla valutazione se Bitcoin possa servire come copertura contro l’instabilità economica.
Il gruppo politico di Sim, A Better City, aveva già attirato l’attenzione della comunità crypto nell’aprile 2022 accettando donazioni in criptovalute.
“Vancouver è ufficialmente la città più amica di Bitcoin in Nord America. I più grandi incontri mensili di Bitcoin, il maggior numero di commercianti BTC pro capite e ora, costruendo una riserva di Bitcoin,” ha scritto l’imprenditore crypto canadese Julian Figueroa su X (precedentemente Twitter).
Nel frattempo, l’adozione di Bitcoin a livello governativo continua a crescere. El Salvador ha aperto la strada nel 2021 rendendo Bitcoin moneta legale. Secondo Trading Economics, il prodotto interno lordo (PIL) del paese è aumentato da circa 29 miliardi USD nel 2021 a oltre 34 miliardi USD nel 2023.
Tuttavia, le istituzioni globali rimangono caute riguardo al ruolo di Bitcoin nelle economie nazionali. In ottobre, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha invitato El Salvador a migliorare la supervisione delle transazioni in Bitcoin.
Negli Stati Uniti, le conversazioni sull’adozione di Bitcoin a livello federale si stanno intensificando. La senatrice Cynthia Lummis ha sostenuto l’idea di una riserva strategica di Bitcoin, proponendo una legislazione per formalizzare il concetto.
All’inizio di questo mese, Lummis ha proposto che il prossimo governo venda una parte dell’oro della Federal Reserve per aumentare le sue detenzioni di Bitcoin. Allo stesso tempo, la Pennsylvania ha introdotto un disegno di legge per allocare il 10% dei fondi statali a BTC, con l’obiettivo di combattere l’inflazione e diversificare gli investimenti.
Più recentemente, la società di gestione degli investimenti VanEck si è unita alla campagna per la Riserva di Bitcoin. L’azienda sta attivamente sostenendo l’adozione di BTC come asset di riserva statale o nazionale. Il Bitcoin ETF HODL di VanEck attualmente detiene un patrimonio netto di 1,29 miliardi USD.
Nel complesso, l’esplorazione di Bitcoin da parte di Vancouver si allinea con una tendenza più ampia di governi e istituzioni che considerano la criptovaluta come parte dei loro quadri finanziari.
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