Secondo quanto riportato online, Mingxing Xu, comunemente noto come Star Xu, il fondatore di OKX, sarebbe sotto inchiesta negli Stati Uniti.
Xu ha prontamente smentito queste accuse, esprimendo la sua frustrazione per il continuo FUD sui social media.
Il fondatore di OKX è alle prese con problemi legali negli Stati Uniti?
Le voci hanno iniziato a circolare nella comunità cinese delle criptovalute quando Alvin, una figura di spicco, ha ricevuto richieste di informazioni sul presunto arresto di Xu negli Stati Uniti. Alvin ha prontamente sfatato le voci, suggerendo che la notizia fosse una potenziale manovra per manipolare il token nativo di OKX, OKB.
“Oggi molte persone mi hanno chiesto se è vero che si dice che Xu Xingxing sia stato arrestato dagli americani. Penso che molto probabilmente si tratti di una voce. Vogliono costringere OKB a essere violentata”, si legge in una versione tradotta del suo post.
Ilprezzo di OKB ha registrato una forte volatilità durante la scorsa settimana, scendendo fino a 54 dollari prima di rimbalzare al valore attuale di 57 dollari al momento della stampa, secondo i dati di BeInCrypto.
Nel frattempo, Gala Wen, responsabile della alleanza di OKX, ha fatto eco ai sentimenti di Alvin, respingendo le affermazioni come false. Wen ha sottolineato il ruolo attivo di Xu nelle operazioni della società negli Stati Uniti, respingendo qualsiasi idea di un suo coinvolgimento in problemi legali.
“È tutto falso. Gli arresti negli Stati Uniti sono informazioni pubbliche e chiunque può verificarle sul sito dell’amministrazione. L’ufficio americano è molto grande e il capo viene personalmente a trattare gli affari. Lavoriamo duramente ogni giorno con il morale alto”, ha detto Wen.
In particolare, questa non è la prima volta che Xu sfiora la polemica. Nel 2020 ha dovuto affrontare un controllo in Cina, in concomitanza con la sospensione temporanea dei prelievi di criptovalute da parte della sua piattaformadiscambio, scatenando le preoccupazioni del mercato.
È interessante notare che le attuali voci arrivano in un momento in cui OKX deve affrontare un crescente controllo normativo in diverse giurisdizioni. Il mese scorso, le autorità sudcoreane hanno avviato un’indagine penale sulle operazioni di OKX nel Paese. Le autorità hanno accusato la borsa di attività non dichiarate e di aver impiegato influencer nazionali per campagne promozionali. Inoltre, OKX ha cessato le operazioni in India a causa del contesto normativo sfavorevole del Paese.
Mentre OKX continua ad affrontare queste sfide globali, l’ambiente normativo statunitense rimane ostile nei confronti del settore emergente. Organismi di regolamentazione come la Securities and Exchange Commission (SEC) hanno intrapreso azioni legali contro le principali piattaformadiscambio, includendo Binance, Coinbase e Kraken, spingendo alcune aziende a uscire dal mercato statunitense.
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