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Il comitato di supervisione degli Stati Uniti avvia un’indagine su Operation Choke Point 2.0

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Aggiornato da Mohammad Shahid

In breve

  • L'associazione Blockchain ha ricevuto una lettera dal comitato di supervisione della Camera che richiede prove sull'operazione Choke Point 2.0.
  • Sia la Camera che il Senato stanno indagando su presunte pratiche di debanking crypto, con audizioni che intensificano il controllo federale.
  • Queste indagini segnano un significativo coinvolgimento del governo con l'industria crypto, concentrandosi su responsabilità e trasparenza.
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La Blockchain Association ha annunciato oggi di aver ricevuto una lettera dal Comitato di Supervisione della Camera che chiede informazioni su Operation Choke Point 2.0.

Il Comitato Bancario del Senato condurrà anche una propria udienza all’inizio di febbraio, intensificando ulteriormente il controllo sui regolatori federali.

La lotta contro Operation Choke Point 2.0

Per molte figure di spicco nella comunità crypto, Operation Choke Point 2.0 è stato un esempio chiave di eccesso governativo nel settore.

La campagna ha coinvolto regolatori federali che hanno fatto pressione sulle banche per non fare affari con aziende crypto, e documenti che ne provano l’esistenza continuano a emergere. Tuttavia, diversi regolatori e leader finanziari hanno definito questo una bufala.

Oggi, tuttavia, il governo federale sta prendendo misure proattive per fermare Operation Choke Point 2.0 prima che raggiunga i suoi obiettivi principali.

A tal fine, il Comitato di Supervisione della Camera ha inviato una lettera alla Blockchain Association e ad altre influenti aziende crypto, chiedendo loro di fornire prove di comportamenti scorretti:

“Oggi noi, insieme ad alcune delle più importanti aziende e investitori crypto, abbiamo ricevuto una lettera dal Comitato di Supervisione della Camera che chiede informazioni sul recente debanking di aziende e individui legittimi. Siamo grati che questo problema sia una priorità della prima settimana. Arrivare al fondo di questa questione è fondamentale per l’innovazione negli Stati Uniti,” ha affermato.

La Blockchain Association è un gruppo importante che rappresenta gli interessi politici del settore, e ha accolto calorosamente questa richiesta di indagine. L’organizzazione ha dato alta priorità a fermare Operation Choke Point 2.0, elencandolo come un problema chiave in una lettera post-elettorale al Presidente Trump.

L’Associazione ha anche fatto pressioni su altri legislatori, e questi sforzi stanno dando frutti. James Comer, attuale Presidente del Comitato di Supervisione della Camera, si è già opposto all’approccio di Gary Gensler alla regolamentazione finanziaria.

Il comunicato stampa ufficiale del Comitato ha apertamente messo in dubbio come la SEC sotto Biden possa aver preso spunto da amministrazioni precedenti, suggerendo che abbia preso ispirazione diretta dall’originale Operation Choke Point.

“In realtà non sta succedendo – ho sentito questo o qualcosa di simile molte volte negli anni riguardo a Choke Point 2.0 e al debanking di persone coinvolte in crypto e politica. Immagino che scopriremo quanto sia reale o lo sia stato abbastanza presto,” ha scritto l’analista James Seyffart.

Il Comitato di Supervisione della Camera non è l’unica istituzione che desidera indagare sul debanking crypto. Anche il Comitato Bancario del Senato sta conducendo un’udienza sulla questione, riferendosi direttamente a Operation Choke Point 2.0.

Tra questi due comitati, sia la Camera che il Senato stanno lanciando iniziative complementari. Tutto ciò per dire che questo livello di controllo rivelerà senza dubbio informazioni utili.

Documenti riguardanti l’originale Operation Choke Point stanno ancora emergendo nel 2025, ma non abbiamo ancora il quadro completo. Il governo sta mostrando una reale volontà di cooperare con l’industria crypto, il che rappresenta un’opportunità potente.

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