La Sterlina britannica (GBP) ha esteso il suo trend ribassista e ha raggiunto i minimi di sette mesi vicino a 1,3000 contro il Dollaro statunitense (USD), prima che gli acquirenti di GBP/USD intervenissero rapidamente e recuperassero terreno.
La sterlina britannica è rimbalzata; non è ancora fuori pericolo
I flussi verso i beni rifugio sono ritornati con forza, agendo come un forte vento contrario alla Sterlina, sensibile al rischio, mentre hanno spinto il Dollaro statunitense al suo massimo in cinque mesi contro le sue sei principali valute rivali.
Il tema “vendi tutto” ha preso piede nel mercato, poiché i trader hanno assistito a un’ondata di esaurimento dopo il rally record guidato dall’intelligenza artificiale (AI) nei titoli globali. Le azioni tecnologiche statunitensi sono crollate, affondando i principali indici, con investitori che hanno venduto oro per coprire le perdite nei mercati azionari.
SponsoredGli investitori sono diventati preoccupati per le valutazioni gonfiate delle azioni tecnologiche, in particolare nel settore dell’intelligenza artificiale (AI), alimentando la correzione a lungo attesa negli indici globali.
Detto ciò, l’USD ha anche trovato nuovo supporto dalle aspettative ridotte che la Federal Reserve statunitense (Fed) effettuerà un altro taglio dei tassi di interesse a dicembre. Le scommesse su un taglio dei tassi della Fed a dicembre sono state tagliate dopo che i dati sull’occupazione nel settore privato e l’attività dei servizi statunitensi si sono rivelati forti.
I dati pubblicati dall’ADP hanno mostrato che le buste paga nel settore privato statunitense sono aumentate di 42.000 posti di lavoro in ottobre, superando le aspettative di un aumento di 25.000, mentre l’ISM Services PMI è aumentato più del previsto a 52,4 il mese scorso grazie a un solido aumento dei nuovi ordini.
Questa ampia forza dell’USD ha spinto la coppia GBP/USD a sfidare il livello psicologico di 1,3000 prima di mettere in scena un bel recupero nella parte finale della settimana.
La ripresa della coppia è stata guidata principalmente da un forte ritracciamento dell’USD a livello globale e dai rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense, a seguito dei dati sul lavoro privato di giovedì e delle preoccupazioni riemergenti per un protratto shutdown del governo.
La società di outplacement Challenger, Gray & Christmas ha dichiarato giovedì che le aziende hanno annunciato un aumento del 183,1% sui licenziamenti mensili, il peggior ottobre da oltre due decenni, secondo Reuters.
Gli ultimi dati sull’occupazione hanno riacceso le preoccupazioni sulle condizioni del mercato del lavoro statunitense in indebolimento, aumentando leggermente le probabilità di un taglio dei tassi della Fed il prossimo mese al 69% rispetto a una diminuzione al 62% vista dopo il rilascio dei dati US ADP Employment Change.
Il recupero di GBP/USD non è stato intaccato dalla decisione di mantenere un approccio accomodante da parte della Bank of England (BoE). I membri del Comitato di Politica Monetaria (MPC) della BoE hanno votato 5-4 per mantenere il tasso bancario chiave al 4%, in una divisione più ristretta del previsto.
Sponsored SponsoredLa BoE ha sottolineato che i futuri tagli dei tassi dipenderanno dall’evoluzione delle prospettive d’inflazione. “Se i progressi sul disinflazione continuano, è probabile che il Tasso Bancario continui su un percorso graduale verso il basso,” ha dichiarato la Dichiarazione di Politica Monetaria (MPS).
Avvicinandosi al fine settimana, l’USD è tornato sotto pressione di vendita rinnovata aiutando GBP/USD a salire ulteriormente. Il rapporto mensile pubblicato dall’Università del Michigan (UoM) ha mostrato che l’Indice del Sentiment dei Consumatori è sceso a 50,3 in novembre rispetto ai 53,6 di ottobre.
Settimana prossima: dati di grande impatto dal Regno Unito sotto i riflettori
In una settimana accorciata dalle festività, la siccità di dati provenienti dagli Stati Uniti (US) probabilmente continuerà, non vedendo una fine allo shutdown del governo.
Lo shutdown più lungo nella storia americana riporterà l’attenzione su alcune statistiche del settore privato e sui discorsi dei funzionari della Fed. Nel caso in cui il finanziamento del governo sia ripristinato, i ritardati US Nonfarm Payrolls e Jobless Claims saranno attesi con impazienza.
L’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) statunitense, l’Indice dei Prezzi alla Produzione (PPI) e i rapporti sulle Vendite al Dettaglio per ottobre saranno anche in primo piano.
SponsoredDal calendario economico del Regno Unito (UK), i dati sull’occupazione di martedì offriranno alcuni incentivi ai trader della Sterlina britannica.
Mercoledì, il Capo Economista della BoE Huw Pill parlerà in una discussione dal titolo “Una valutazione della reazione della BoE al Covid-19” alla conferenza dell’Istituto di Ricerca Monetaria Internazionale ospitata dall’Università di Buckingham.
Giovedì saranno presentati la lettura mensile e preliminare dei dati del Prodotto Interno Lordo (PIL) del terzo trimestre britannico insieme alle cifre industriali.
GBP/USD: Previsioni tecniche
Come osservato nel grafico giornaliero, la coppia GBP/USD sta lottando al precedente forte supporto-trasformato resistenza a 1,3142 sulla strada del recupero.
Sponsored SponsoredL’Indice di Forza Relativa (RSI) a 14 giorni si è orientato verso il basso mentre si trova sotto la linea mediana, attualmente vicino a 36, suggerendo che più ribasso rimane sulle carte.
Aggiungendo credibilità al potenziale ribassista, la Media Mobile Semplice (SMA) a 21 giorni sembra chiudere la settimana sotto la SMA a 200 giorni, il che confermerà un Bear Cross se ciò accadesse.
Questi indicatori tecnici indicano più dolore per la coppia GBP/USD avviandosi verso una nuova settimana.
Se la resistenza sopra menzionata viene superata in modo decisivo, una forte resistenza si allineerà intorno alla regione di 1,3265, dove si avvicinano il minimo del 4 agosto, la SMA a 21 giorni e la SMA a 200 giorni.
Un movimento sostenuto sopra quella zona scatenerà un ulteriore recupero verso la barriera della SMA a 50 giorni a 1,3393.
Al contrario, se il ribasso riacquista slancio, sarà inevitabile un test dei minimi plurimensili a 1,3010.
La pressione di vendita si intensificherà al di sotto di quest’ultimo, aprendo la porta verso il minimo dell’11 aprile di 1,2967.
L’ultima linea di difesa per gli acquirenti della Sterlina britannica è vista al livello psicologico di 1,2850.