L’oro è stato uno degli asset con la migliore performance quest’anno. Durante la bull run del 2025, il prezzo dell’oro ha superato per la prima volta nella storia le soglie di $3.000 e $4.000.
Il metallo prezioso è aumentato di circa il 60% dal 1° gennaio 2025.
Oro vs Bitcoin
Bitcoin, che molti considerano la controparte digitale dell’oro, non se la sta passando altrettanto bene. Nello stesso periodo, il prezzo della più grande criptovaluta è diminuito del 5%.
SponsoredAlla luce di ciò, è piuttosto ironico che proprio la tecnologia introdotta da Bitcoin venga ora utilizzata per rendere l’investimento in oro più accessibile che mai.
Che cos’è Tether Gold (XAUT)?
I token crypto supportati dall’oro come Tether Gold (XAUT) permettono a chiunque nel mondo di aggiungere istantaneamente oro al proprio portafoglio (con alcune limitazioni che spiegheremo in dettaglio più avanti).
XAUT è un token supportato dall’oro emesso da Tether, la stessa azienda che emette anche la stablecoin più grande al mondo, USDT. Dal punto di vista concettuale, XAUT è simile alle stablecoin ancorate al dollaro che gli investitori crypto già conoscono bene. Ogni token XAUT in circolazione è supportato da una oncia troy di oro puro detenuta da Tether.
XAUT è disponibile come token ERC-20 sulla blockchain di Ethereum e può essere acquistato su diversi exchange centralizzati e DEX.
I token possono essere riscattati direttamente per oro fisico, ma nella pratica questo riguarda solo una piccola parte degli investitori. Infatti, per riscattare direttamente in oro fisico, è necessario possedere token XAUT per un valore pari a un lingotto d’oro. Tether dichiara che i clienti che desiderano riscattare oro fisico dovrebbero depositare almeno 430 XAUT (pari a 1,8 milioni di dollari ai prezzi attuali).
Tether ha lanciato XAUT nel 2020, poco dopo il lancio di PAXG da parte di Paxos a settembre 2019. Al momento della pubblicazione, XAUT rappresenta circa 2,1 miliardi di dollari in oro tokenizzato. Il secondo token crypto supportato dall’oro più grande, PAXG, non è troppo distante con una capitalizzazione di mercato di 1,4 miliardi di dollari.
Sponsored SponsoredIn particolare, va sottolineato che Tether è tra i 30 maggiori detentori di oro al mondo, con circa 116 tonnellate del metallo prezioso. Tuttavia, solo una parte di queste riserve viene utilizzata per supportare XAUT, poiché la quantità di token in circolazione corrisponde a circa 16,2 tonnellate di oro (1.329 lingotti).
Perché gli investitori scelgono XAUT?
XAUT rappresenta uno dei modi più semplici per ottenere esposizione all’oro come investimento, soprattutto se già si opera nell’ecosistema crypto. Serve soltanto un wallet compatibile con Ethereum e dei fondi, e sarà possibile acquistare XAUT in pochi secondi su un DEX come Uniswap.
Quando ho acquistato XAUT su Uniswap, ho avuto la stessa sorta di “aha moment” che provai la prima volta che mi avvicinai alle crypto. Rendermi conto di aver aggiunto oro al mio portafoglio in pochi secondi, senza KYC o altri processi lunghi, mi ha ricordato che la blockchain permette potenzialmente già ora alcune cose molto interessanti, nonostante la community lamenti costantemente la scarsa adozione.
Si può, ovviamente, anche vendere XAUT con la stessa facilità con cui lo si acquista, un aspetto decisamente più comodo rispetto a vendere oro fisico. Questo lo rende uno dei metodi più liquidi per ottenere esposizione all’oro. Il mercato di XAUT è aperto 24/7 e chiunque in qualsiasi parte del mondo può accedervi all’istante grazie ai DEX.
Un ulteriore vantaggio di XAUT è la sua divisibilità. Con XAUT, è possibile ottenere esposizione anche solo a 0,000001 oncia d’oro, rendendolo davvero accessibile a tutti.
SponsoredCosa considerare quando si acquistano token ancorati all’oro come XAUT
Sebbene i token crypto supportati dall’oro come XAUT rappresentino un modo estremamente pratico per investire in oro, detenerli non è esattamente la stessa cosa che possedere oro fisico.
La questione più importante è il rischio controparte. Questi token, infatti, si basano sulla fiducia nell’emittente (ad esempio Tether per XAUT) affinché mantenga le riserve d’oro, le custodisca correttamente e onori i riscatti. Se il custode dovesse fallire finanziariamente, agire in modo disonesto o perdere il controllo sulle riserve, il valore dei token potrebbe diminuire, oppure non sarebbe più possibile recuperare il valore dell’investimento.
A ciò si aggiungono i rischi legati all’infrastruttura on-chain: hack, vulnerabilità tecniche o malfunzionamenti degli smart contract potrebbero impedire l’accesso ai token o fare in modo che la fornitura di token si discosti da quanto effettivamente custodito come riserva.
Convertire i token in oro fisico o in contanti non è sempre un’operazione semplice. I riscatti possono prevedere soglie minime, costi aggiuntivi e vincoli geografici o legali, e in condizioni di volatilità l’emittente può sospendere o rallentare i riscatti. Nel frattempo, possedere oro fisico offre il completo controllo sul bene, che può essere custodito e venduto direttamente quando lo si desidera.
In questo articolo ci siamo concentrati principalmente su XAUT, poiché si tratta del token crypto supportato dall’oro più diffuso. Tuttavia, va detto che PAXG è funzionalmente molto simile e la scelta tra i due dipende semplicemente dall’emittente a cui si sceglie di affidarsi di più (Tether o Paxos).
Sponsored SponsoredCosa succederà ora per l’oro, gli investitori si aspettano nuovi record di prezzo nel 2026
L’oro nel 2025 ha confermato la sua fama di “bene rifugio” e si è rivelato uno degli investimenti di maggior successo. Il suo rialzo è stato guidato da una combinazione rara di fattori: tassi di interesse e rendimenti reali in calo, crescente incertezza geopolitica e commerciale, un indebolimento evidente del dollaro statunitense e una domanda costante da parte delle banche centrali.
La previsione algoritmica sul prezzo dell’oro di Coincodex, che si basa sulla cronologia dei prezzi dell’asset, sulla sua volatilità e sui trend generali del mercato, prevede che la bull run dell’oro continuerà potenzialmente anche nel 2026, raggiungendo un picco attorno a $6.400.
Sebbene questa previsione sia estremamente rialzista, CoinCodex non è l’unica a prevedere che il prezzo dell’oro continuerà a toccare nuovi massimi storici nel 2026.
La grande banca d’investimento Goldman Sachs ha recentemente condotto un sondaggio tra 900 clienti investitori istituzionali: il 36% di loro prevede che l’oro raggiungerà 5.000 dollari nel 2026. Nel frattempo, il 33% degli intervistati ha fornito una previsione più conservativa, indicando che l’oro arriverà tra 4.500 e 5.000 dollari, il che porterebbe comunque a nuovi massimi storici (l’attuale record si trova intorno a 4.377 dollari).
Daan Struyven, responsabile della ricerca sulle materie prime presso Goldman Sachs, ha fissato un obiettivo di prezzo a 4.900 dollari, citando la domanda delle banche centrali e i continui tagli dei tassi da parte della Fed come principali fattori che porteranno a prezzi dell’oro più elevati.
Nel frattempo, anche gli analisti sia di JPMorgan che di HSBC si aspettano che il prezzo dell’oro superi i 5.000 dollari il prossimo anno.