Il comportamento degli investitori dopo il crollo delle crypto di venerdì scorso rivela una significativa divergenza rispetto alle vendite guidate dal panico viste nei cicli precedenti, in particolare nel 2021.
Gli analisti suggeriscono che l’attuale ribasso non segna la fine della bull run, ma piuttosto un segno della convinzione degli investitori retail che sta recuperando forza.
SponsoredI saldi sugli exchange toccano minimi storici
Un analista della piattaforma di dati on-chain CryptoQuant ha pubblicato un’analisi venerdì spiegando al dettaglio il cambiamento.
“Bitcoin ha affrontato ancora una volta un forte calo, eppure la struttura del mercato di oggi è fondamentalmente diversa dal 2020 o 2021,” ha dichiarato l’analista.
La differenza più notevole è nei saldi di crypto sugli exchange centralizzati (CEX). Durante i forti cali del 2020 e 2021, i saldi di crypto sui CEX sono aumentati mentre il panico si diffondeva, indicando un accumulo di token pronti per essere venduti.
SponsoredAl contrario, l’analista riporta che i saldi sugli exchange rimangono vicini ai minimi storici dopo l’ultimo crash. Questo basso inventario di monete vendibili sugli exchange suggerisce un potenziale limitato per un calo del prezzo sostenuto e profondo.
L’analista ritiene anche che la probabilità di un trend ribassista a lungo termine sia bassa.
Il comportamento dei detentori a lungo termine racconta anche una storia diversa. Nel 2020 e 2021, il Long-Term Holder SOPR (LTH-SOPR) è sceso sotto 1 per diversi mesi, segnalando capitolazione e perdite realizzate. Questa volta il rapporto rimane vicino alla neutralità.
Questa stabilità suggerisce che gli investitori a lungo termine stanno effettuando prese di profitto prudenti piuttosto che vendite basate sulla paura. Questi detentori consolidati stanno mantenendo le loro posizioni in mezzo alla volatilità, migliorando così la resilienza della rete.
Analizzando i principali cali degli ultimi cinque anni, l’analista di Cryptoquant ha notato che una ripresa a V segue tipicamente un washout della leva, spesso guidato dall’accumulo delle balene.
Ad esempio, durante il calo del 30% a maggio 2021 a seguito di notizie relative a Tesla e alla regolamentazione cinese, le balene hanno venduto circa 50.000 BTC ma hanno riacquistato 34.000 BTC vicino al minimo.
Allo stesso modo, la correzione del 15% ad agosto 2023 causata dal downgrade del rating del debito USA ha visto un lieve calo nel SOPR, seguito rapidamente da un rimbalzo. Ogni evento ha risolto l’eccesso di leva e ha inaugurato una nuova fase di accumulo.
I piccoli detentori si fanno avanti
Questo sentimento è ulteriormente rafforzato dai dati di Glassnode “Bitcoin Trend Accumulation Score by Cohort”.
Questo indicatore traccia se diversi gruppi di investitori (balene, retail, detentori intermedi) stanno accumulando (acquistando e mantenendo) o distribuendo (vendendo). Un colore blu intenso indica un forte acquisto, mentre il rosso segnala una forte vendita.
Glassnode ha notato, “I piccoli detentori di $BTC stanno facendo un passo avanti.” Un forte accumulo è ora evidente tra le coorti che detengono tra 1 e 1.000 BTC.
Nel frattempo, gli investitori balena che detengono oltre 1.000 BTC, che in precedenza guidavano la forte vendita, sembrano rallentare la loro distribuzione.