L’oro ha superato quota $4.400 per oncia il 22 dicembre, segnando un nuovo massimo storico. Nel frattempo, Bitcoin (BTC) si trova ora al 29,5% sotto il suo massimo storico.
La performance sottotono di Bitcoin rispetto all’oro ha sollevato tra gli analisti il timore che gli asset speculativi potrebbero entrare in una fase di ribasso prolungata.
SponsoredLa rally dei metalli preziosi accelera mentre i prezzi di oro, argento e platino aumentano
L’oro ha anche oggi proseguito la sua corsa rialzista, raggiungendo un nuovo massimo storico a $4.409 durante la sessione asiatica. Al momento della pubblicazione, il prezzo si era assestato a $4.403 per oncia. Contemporaneamente, i future sull’oro hanno toccato un picco a $4.415 per oncia.
La forza non si è limitata solo all’oro. In generale, i metalli preziosi hanno ampliato i loro guadagni. L’argento è balzato fino a $69,4 per oncia.
“L’argento sta ora toccando record giornalieri, in rialzo del +140% solo nel 2025. L’analisi tecnica non conta più nulla e abbiamo visto otto mesi consecutivi di rialzo,” ha pubblicato The Kobeissi Letter.
Anche il platino si è unito al rialzo, toccando il suo prezzo più alto degli ultimi anni. Al momento, il metallo è distante solo il 4,5% dal massimo storico.
Sponsored Sponsored“Il prezzo è salito sopra quota $2.040 per oncia. Il movimento è accompagnato da un forte momentum, suggerendo una rottura decisa piuttosto che un rialzo di breve periodo. Dopo essere rimasto indietro rispetto a oro e argento per la maggior parte del ciclo, ora il platino sta recuperando, segnalando un ritrovato interesse per il comparto dei metalli e una possibile rotazione verso le materie prime sottovalutate,” ha spiegato in dettaglio l’analista Mario Nawfal in un post.
Bitcoin sottoperforma nel 2025 mentre argento e oro guidano i rendimenti
Nel frattempo, Bitcoin è rimasto debole in confronto. Nelle ultime 24 ore, la principale criptovaluta ha guadagnato solo circa lo 0,89%.
Al momento della pubblicazione, veniva scambiato a $88.890, circa il 29,5% sotto il suo picco. Questa performance ha aumentato la pressione sugli holder di lungo periodo, con profitti in continuo calo.
Nel complesso, nel 2025 Bitcoin registra una perdita di quasi il 5%. Al contrario, gli asset tradizionali hanno registrato forti rialzi. Secondo gli ultimi dati, l’argento è salito del 138%, mentre l’oro ha registrato un aumento di quasi il 68% nello stesso periodo.
Il market strategist Charlie Bilello ha evidenziato che, dal gennaio 2024, quando è stato lanciato il primo ETF Bitcoin, l’oro ha superato la performance di Bitcoin del 19%.
Sponsored“Bitcoin sta impedendo a molte persone di comprare oro o argento. Ed è davvero un peccato che perderanno gran parte dei loro soldi in Bitcoin invece di guadagnarne ancora di più nei metalli preziosi,” ha dichiarato l’economista Peter Schiff in un post.
Anche i mercati azionari hanno sovraperformato Bitcoin quest’anno, con il Nasdaq in aumento del 20,8%, l’S&P 500 in rialzo del 16,4% e il Russell 2000 in crescita del 13,4%.
Un osservatore di mercato ha spiegato che la corsa dell’oro verso nuovi massimi storici a fine anno suggerisce che gli investitori continuano a privilegiare la protezione del capitale, effettuando solo selettivamente rotazioni verso asset a rischio. Secondo l’analista, i periodi in cui oro e azioni salgono insieme tendono a riflettere un cauto ottimismo.
“Questo contesto spiega perché BTC Bitcoin sta mantenendo i suoi range invece di accelerare,” si legge nel post.
L’analista vede il cambiamento del rapporto come un segnale di allarme per gli asset a rischio
La persistente debolezza di Bitcoin potrebbe impattare potenzialmente non solo il sentiment di mercato. Mike McGlone, senior commodity strategist di Bloomberg Intelligence, ha indicato il rapporto Bitcoin/oro come un indicatore chiave. Secondo lui,
Sponsored Sponsored“Se l’S&P 500 registrasse il suo terzo anno negativo dal 2008 nel 2026, le once dell’antico bene rifugio equivalenti all’asset digitale speculativo riceverebbero riconoscimenti come indicatore anticipatore.”
McGlone ha sottolineato che il rapporto Bitcoin-oro si trova attualmente vicino a un livello chiave di supporto tecnico intorno a 20x, secondo i grafici aggiornati al 19 dicembre.
“Cosa impedisce al cross di scendere verso la sua modalità a circa 5x? Il fatto che Bitcoin/oro sia rimasto invariato dal 2020 e sia diminuito nonostante la resilienza del mercato azionario potrebbe indicare un’eventuale fine per gli asset rischiosi sopravvalutati. Storicamente, una condizione necessaria perché Bitcoin/oro aumenti è stata la crescita dei prezzi azionari. Secondo me, l’indicatore anticipatore sta scontando anticipatamente una fase post-inflazione di deflazione, che potrebbe porre un peso sproporzionato sulle azioni, costrette a continuare la loro crescita,” ha aggiunto McGlone.
Tuttavia, alcune partecipanti al mercato hanno anche una visione più ottimista sulle prospettive di Bitcoin. Un analista sostiene che l’oro possa essere ipercomprato, suggerendo che i capitali potrebbero infine spostarsi dai metalli preziosi verso Bitcoin.
“BTC/XAU è sceso a circa 20 once d’oro, il livello più basso dall’inizio del 2024. L’RSI settimanale è a 29,5, vicino ai minimi degli ultimi tre anni, valori che storicamente hanno segnato i bottom di lungo periodo per BTC rispetto all’oro. Vediamo una potenziale divergenza rialzista, che suggerisce un rimbalzo a breve termine, con l’oro che appare sopravvalutato e BTC sottovalutato,” ha spiegato Web3 Vibes.
Non è chiaro se Bitcoin possa anche colmare il divario con l’oro. I prossimi mesi mostreranno se le preoccupazioni di McGlone si riveleranno fondate o se l’appetito per il rischio tornerà sui beni speculativi. Per il momento, l’oro sembra sovraperformare il suo rivale digitale con un ampio margine.