Nvidia ha sorpreso il mercato registrando ricavi per il terzo trimestre fiscale di 57,01 miliardi di dollari, superando le stime di Wall Street di quasi 2 miliardi di dollari.
Nel frattempo, Bitcoin è rimbalzato sopra $91.000 dopo essere brevemente sceso sotto $89.000, poiché gli analisti hanno attribuito gran parte del calo del mercato crypto alle crescenti preoccupazioni riguardo una potenziale bolla dell’IA.
SponsoredNvidia supera gli obiettivi di Wall Street durante le turbolenze
Il gigante dei chip ha riportato utili per azione di $1,30 e ricavi di 57,01 miliardi di dollari per il suo terzo trimestre fiscale, superando le stime di $1,26 per azione e 55,2 miliardi di dollari di ricavi. Il suo settore dei data center, che abilita le applicazioni IA, ha contribuito con 51,2 miliardi di dollari, mostrando un netto aumento rispetto ai periodi precedenti.
Il CEO Jensen Huang ha notato una continua forte domanda per l’architettura Blackwell dei chip e delle GPU cloud dell’azienda, segnalando che i prodotti sono ancora esauriti. Anche le prospettive future di Nvidia sono state solide, con ricavi per il quarto trimestre fiscale previsti a 65 miliardi di dollari, superando le previsioni degli analisti di 62 miliardi di dollari.
Il CFO Colette Kress ha indicato un altro fattore alla base dei risultati dell’azienda: gli acceleratori alimentati da CUDA stanno estendendo la durata dell’hardware, aumentando il valore per i clienti e rafforzando il vantaggio competitivo di Nvidia nell’infrastruttura IA. Sebbene l’unità di gaming abbia generato ricavi per 4,3 miliardi di dollari, leggermente sotto le aspettative, ha comunque fornito rendimenti solidi.
SponsoredIl valore di mercato di Nvidia ha recentemente superato i 5 trilioni di dollari, rafforzando il suo status come azienda più preziosa del mondo. Il titolo è aumentato del 37% dall’inizio dell’anno e del 25% negli ultimi 12 mesi. Le azioni sono salite del 5% dopo il rapporto sugli utili, mentre produttori di chip come AMD e Micron hanno anche loro cavalcato l’onda dell’IA.
Bitcoin rimbalza mentre ritorna il sentiment di investimento nell’IA
Bitcoin si è ripreso giovedì mattina in Asia, saltando sopra $91.000 dopo aver testato minimi sotto $89.000. Il rapido rimbalzo implica che alcuni investitori vedono i prezzi attuali come opportunità di ingresso nonostante le incertezze.
Recentemente, i maggiori investitori hanno mostrato cautela verso le azioni IA. Peter Thiel ha dismesso una partecipazione di 100 milioni di dollari in Nvidia. SoftBank ha venduto circa 5,8 miliardi di dollari in azioni. Queste mosse hanno suscitato dibattiti sulla durata delle rally guidate dall’IA.
Anche le autorità di regolamentazione hanno segnalato rischi. La Banca d’Inghilterra ha avvertito delle minacce sistemiche derivanti dall’uso diffuso dell’IA nella finanza. Il FMI ha citato rischi di bolla nelle sue valutazioni di stabilità globale.
Un sondaggio della Bank of America ha rilevato che il 45% dei gestori di fondi vede una bolla dell’IA come la minaccia più significativa per il mercato. Il CEO di Google Sundar Pichai e Daniel Pinto di JP Morgan hanno avvertito di “irrazionalità”. Il CEO di Klarna ha espresso preoccupazione per i massicci investimenti nei data center, trainati dalla domanda di IA.
Tuttavia, i risultati del terzo trimestre di Nvidia hanno rivitalizzato il sentimento di investimento nell’IA. Nvidia ha difeso il suo modello di business durante la chiamata sugli utili, mentre i metodi contabili del data center erano stati messi in discussione. I risultati forti hanno dimostrato che la domanda di IA rimane robusta nonostante lo scetticismo. Anche i prezzi di Bitcoin sembrano aver beneficiato del rinnovato ottimismo.
Le correlazioni di rischio si approfondiscono tra crypto e azioni
Le recenti turbolenze del mercato hanno mostrato una maggiore correlazione tra le criptovalute e gli asset di rischio tradizionali. Il calo di Bitcoin ha rispecchiato le diminuzioni nei principali indici azionari come l’S&P 500, il Nikkei 225, l’Hang Seng e lo Stoxx Europe 600. Le azioni legate alle crypto sono ora più spesso viste come strettamente legate all’ambiente di rischio globale.
L’oro, solitamente considerato un rifugio sicuro, è anch’esso caduto tra le incertezze. L’aumento dei tassi d’interesse USA e le aspettative ridotte per i tagli dei tassi della Federal Reserve nel breve termine hanno messo sotto pressione sia l’oro che le criptovalute. Il mercato crypto globale ha perso oltre 1 trilione di dollari di valore nelle ultime sei settimane, perdendo un quarto del suo valore da ottobre.
Le prospettive tecniche su Bitcoin rimangono divise. Alcuni analisti interpretano il trading attuale come riaccumulazione, con investitori a lungo termine che acquistano a prezzi più bassi. Altri sostengono che l’affaticamento degli acquirenti segnali una possibile correzione più profonda all’orizzonte.
I solidi risultati di Nvidia offrono qualche rassicurazione agli investitori tra le preoccupazioni su una bolla. Tuttavia, resta incerto se ciò possa ripristinare una fiducia più ampia nel mercato o se si rivelerà un caso isolato mentre gli investitori navigano tra segnali complessi riguardo le valutazioni tecnologiche e le prospettive economiche.