MetaMask ha annunciato una nuova iniziativa di ricompensa del valore di oltre $30 milioni in token LINEA per incentivare l’attività in vista del tanto atteso lancio del suo token.
Il programma introduce un sistema di punti strutturato per i partecipanti. Determina l’idoneità degli utenti per le ricompense in base al loro comportamento di trading e al coinvolgimento complessivo nell’ecosistema MetaMask.
SponsoredIl programma di ricompense pianificato di MetaMask
Secondo un recente commit su GitHub, MetaMask ha integrato silenziosamente una funzione “Modi per guadagnare ricompense” nella sua piattaforma, anche se non è ancora attiva.
La documentazione mostra che gli utenti guadagneranno 80 punti per ogni $100 in trade spot, 10 punti per ogni $100 in trade perpetui e 250 punti per ogni $1.250 in volume storico.
Inoltre, le attività condotte sulla rete LINEA guadagneranno punti doppi. Questo segnala che MetaMask intende promuovere più interazioni cross-chain verso LINEA, il protocollo layer-2 supportato da Consensys.
Tuttavia, questo approccio ha diviso la comunità crypto. Alcuni utenti sostengono che MetaMask stia dando priorità alla generazione di commissioni rispetto all’equità.
Sponsored SponsoredUn utente su X, Taco, ha osservato che MetaMask “avrebbe potuto rendere tutti felici con un semplice airdrop”, definendo il programma di punti un “sistema stupido” che spinge le persone a pagare commissioni più alte.
Un altro influencer ha lamentato che le piattaforme che lanciano sistemi di ricompensa dopo anni di operatività rischiano di alienare gli utenti fedeli che le hanno supportate molto prima che gli incentivi di farming diventassero comuni.
Tuttavia, MetaMask ha sottolineato che il programma non è inteso come un meccanismo di yield-farming. L’azienda lo ha descritto come un sistema di ricompense comunitarie a lungo termine che si collegherà eventualmente al lancio del suo token nativo.
Ha anche assicurato agli utenti di lunga data che riceveranno benefici speciali come parte del rollout.
Sponsored SponsoredEmergono preoccupazioni sui titoli
Il lancio del programma di ricompense è coinciso con un’ondata di preoccupazioni sulla sicurezza riguardo alla nuova funzione di accesso tramite account Google di MetaMask.
Il 3 ottobre, Yu Xiang, co-fondatore della società di sicurezza blockchain SlowMist, ha lanciato l’allarme dopo aver scoperto il problema.
Ha scoperto che le frasi mnemoniche e le chiavi private importate in MetaMask potrebbero essere criptate e automaticamente salvate sui server del fornitore del servizio wallet.
Secondo lui, questo comporta rischi significativi poiché un account Google compromesso potrebbe esporre gli utenti e potenzialmente svuotare i loro wallet.
“Se accedi a MetaMask utilizzando i metodi Google/Apple, allora la frase mnemonica/chiave privata al suo interno, comprese quelle importate successivamente, verrà per impostazione predefinita criptata e caricata sul server web3auth[.]io sotto MetaMask, e la decrittazione richiede l’autenticazione Google/Apple e l’inserimento della corretta password di sblocco del wallet,” ha dichiarato.
Il responsabile della sicurezza di MetaMask, Taylor Monahan, ha riconosciuto il disagio della comunità ma ha difeso l’architettura del sistema.
Ha affermato che il processo di crittografia e autenticazione offre una sicurezza più forte di quanto sembri e aiuta a semplificare l’onboarding per i nuovi utenti.
“All’inizio ho guardato con attenzione [perché] sembrava un’idea terribile ma il meccanismo è più robusto dello stato attuale e il team era ben consapevole dei potenziali rischi. Detto ciò, non è necessariamente per tutti. Gli utenti avanzati e i power user possono tranquillamente non usarlo,” ha spiegato Monahan.