La Uniswap Foundation ha pubblicato il suo rapporto finanziario del primo trimestre 2025, rivelando una solida posizione finanziaria con circa $95 milioni in asset
Uniswap detiene anche una quota di mercato del 67% tra gli exchange decentralizzati (DEX) su Ethereum. Tuttavia, il suo slancio affronta nuove sfide legali, poiché il protocollo rivale Bancor ha intentato una causa per violazione di brevetto, intensificando le tensioni all’interno dello spazio degli Automated Market Maker (AMM).
Posizione finanziaria stabile
Al 31 marzo 2025, la Uniswap Foundation ha allocato $115,1 milioni per sovvenzioni e attività operative, garantendo sostenibilità fino a gennaio 2027. Il rapporto indica che Uniswap detiene $53,4 milioni in contanti e stablecoin, 15,8 milioni di token UNI e 257 ETH, con asset totali valutati intorno a $95 milioni.
In particolare, Uniswap ha messo in staking 5 milioni di token UNI per prendere in prestito $29 milioni attraverso uno strumento finanziario che garantisce liquidità in USD senza impattare potenzialmente il mercato in modo significativo, proteggendo il collaterale e mantenendo il potenziale di rialzo.
Questa stabilità finanziaria è in linea con la dominance di Uniswap nel mercato dei DEX su Ethereum. I dati on-chain mostrano che il volume totale sui DEX di Ethereum in sette giorni è di 16 miliardi di dollari. Uniswap rappresenta oltre il 67,6% della quota di mercato, con un volume di trading settimanale di 10 miliardi di dollari.
In precedenza, come riportato da BeInCrypto, Uniswap ha superato i 3 trilioni di dollari in volume di trading totale, gestendo oltre 3,6 miliardi di dollari in transazioni giornaliere e assicurando il 24% del volume globale dei DEX.
Questo dimostra che Uniswap è la scelta principale per i trader individuali e una piattaforma affidabile per le istituzioni, grazie alla sua alta liquidità e interfaccia user-friendly. Questa crescita riflette anche la tendenza degli investitori a tornare alla DeFi, in particolare grazie alla forte ripresa dei prezzi di ETH e delle altcoin a metà 2025.
Sfide legali
Dopo la causa con la SEC, Uniswap ha recentemente affrontato sfide legali da parte di Bancor, un concorrente nello spazio degli Automated Market Maker (AMM). Bancor ha citato in giudizio Uniswap, accusandola di violazione di brevetto e sostenendo che Uniswap abbia utilizzato la sua tecnologia senza permesso.
“Come innovatori e inventori, proteggere la nostra proprietà intellettuale è fondamentale per la salute dell’ecosistema. Se aziende come Uniswap possono agire senza controllo e senza conseguenze, temiamo che ciò ostacolerà l’innovazione in tutto il settore a danno di tutti i player della DeFi.” ha commentato Mark Richardson, Project Lead di Bancor.
In risposta, Uniswap ha respinto le accuse, definendole una “distrazione costosa” e promettendo di difendere i propri diritti. Questa causa potrebbe impattare la reputazione di Uniswap e comportare costi legali, ma con le sue risorse finanziarie, l’organizzazione è ben attrezzata per affrontare queste sfide e continuare la sua crescita.
Nonostante queste sfide, Uniswap continua a consolidare la sua leadership nello spazio DeFi. La sua quota di mercato del 67% sui DEX di Ethereum è un buon risultato per l’appeal della piattaforma. Tuttavia, per mantenere la sua posizione, Uniswap deve navigare efficacemente tra le questioni legali, il lancio di Unichain L2 e la crescente concorrenza da parte di rivali come PancakeSwap e Curve Finance.
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