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La Thailandia potrebbe considerare di avviare un progetto pilota per i pagamenti in Bitcoin

2 mins
Aggiornato da Harsh Notariya

In breve

  • La Thailandia ha lanciato un sandbox normativo per gli asset digitali per esplorare i pagamenti turistici basati su Bitcoin a Phuket.
  • L'ex PM Thaksin Shinawatra sostiene Bitcoin, proponendo stablecoin e un progetto pilota di pagamento per il turismo.
  • La Banca di Thailandia vieta i pagamenti in Bitcoin, richiedendo la collaborazione della SEC e della banca centrale per l'implementazione.
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La Thailandia ha fatto progressi significativi nel settore crypto nel 2024 con il lancio del suo Digital Asset Regulatory Sandbox. Recentemente, l’ex Primo Ministro Thaksin Shinawatra ha proposto di utilizzare Bitcoin per i pagamenti turistici nel paese.

L’ex Primo Ministro Thaksin Shinawatra è un fervente sostenitore delle criptovalute, spesso condivide opinioni positive e previsioni su Bitcoin.

Gli sforzi della Thailandia nell’esperimentare con le valute digitali

Secondo il Bangkok Post, Thaksin ha suggerito di avviare un progetto pilota di pagamenti in Bitcoin nel settore turistico, con Phuket come luogo per implementare l’iniziativa sandbox.

“Considerando la nostra dipendenza dal turismo e dai flussi esteri, integrare le criptovalute nell’economia di Phuket potrebbe allinearsi bene con i punti di forza strategici della Thailandia, potenzialmente attirando visitatori e investitori esperti di tecnologia,” ha detto Nirun Fuwattananukul, amministratore delegato di Gulf Binance.

Tuttavia, come ha notato Nirun, la Banca di Thailandia attualmente vieta l’uso di Bitcoin e altre criptovalute per i pagamenti. La banca centrale gestisce il sistema di pagamento.

Nel frattempo, la Securities and Exchange Commission (SEC) regola i beni digitali. Per realizzare tali esperimenti, sono essenziali discussioni tra la SEC e la banca centrale.

Thaksin ha espresso un forte sostegno per abbracciare e adattarsi alle criptovalute come Bitcoin, esortando la Thailandia ad allinearsi con le tendenze crypto per stimolare la crescita economica. Ha previsto che Bitcoin potrebbe raggiungere un prezzo di 850.000 USD e ha proposto di emettere stablecoin garantite da obbligazioni governative per aumentare la liquidità e sostenere l’economia.

“Quello che sto dicendo non è di comprarlo, ma la tendenza è quella. Ci sono già molte criptovalute. Alcune persone dicono che in futuro avremo più valute che paesi. Oggi, i thailandesi devono pensare e capire questo. Il Primo Ministro potrebbe assegnare al Ministero delle Finanze di studiare se accettare Bitcoin o no. Possiamo usare i sandbox nelle aree turistiche come Phuket o Hua Hin? Usare Bitcoin per permettere a chi possiede Bitcoin di spenderlo,” ha dichiarato Thaksin.

Inoltre, i dati di Statista mostrano che il numero di utenti di criptovalute in Thailandia nel 2024 sarà di circa 15,43 milioni, rappresentando oltre il 21% della popolazione. Statista prevede che il tasso di crescita degli utenti crypto in Thailandia rallenterà nei prossimi quattro anni, potenzialmente raggiungendo 17,67 milioni entro il 2028.

Numero di Utenti di Criptovalute in Thailandia 2018-2028. Fonte: Statista
Numero di Utenti di Criptovalute in Thailandia 2018-2028. Fonte: Statista

Nonostante atteggiamenti più aperti verso la sperimentazione crypto, la Thailandia è scesa nelle classifiche del Global Crypto Adoption Index di Chainalysis del 2024. Il paese era al 10° posto nel 2023 ma è sceso al 16° nel 2024.

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