Circolano voci secondo cui Strategy (ex Microstrategy) sarà costretta alla vendita delle sue riserve di Bitcoin se il prezzo continuasse a scendere. Le paure specifiche sono esagerate, ma l’idea di fondo potrebbe essere essenzialmente vera.
In ogni caso, sia Bitcoin che il prezzo delle azioni della società sono aumentati sostanzialmente dopo che Trump ha annunciato una pausa sui dazi. Il pericolo immediato di una svendita sembra essere passato, ma questi fattori potrebbero entrare in gioco in futuro.
Strategy avrà bisogno di vendere i suoi Bitcoin?
Da quando Strategy (ex MicroStrategy) ha iniziato a comprare Bitcoin, è diventata uno dei maggiori detentori di BTC al mondo e un pilastro importante della fiducia del mercato.
Sebbene ciò abbia rafforzato finanziariamente l’azienda, non è senza difficoltà. Essendo uno dei maggiori detentori, se l’azienda di Michael Saylor decidesse di vendere una parte delle sue partecipazioni, potrebbe avere un impatto sulla performance di mercato di BTC.
Circolano voci che un tale evento potrebbe essere inevitabile, basandosi su un recente deposito. Nei documenti della SEC, l’azienda scrive un disclaimer che senza accesso a finanziamenti azionari o di debito favorevoli, potrebbe essere richiesta la liquidazione di BTC in perdita.
Sebbene la dichiarazione esista, non è nuova o straordinaria; è un’inclusione di routine presente nei precedenti rapporti 10-Q di MicroStrategy dal Q1 2024 e negli anni precedenti.
BeInCrypto ha già scritto del Form 8-K di Strategy quando è uscito all’inizio di questa settimana, analizzandone le implicazioni. Il modulo affermava che Strategy non ha acquistato alcun Bitcoin la scorsa settimana e ha oltre 5,91 miliardi di dollari in perdite non realizzate.
“Potremmo essere costretti a intraprendere azioni per pagare le spese, come vendere Bitcoin o utilizzare i proventi da finanziamenti azionari o di debito, alcuni dei quali potrebbero causare significative variazioni nei risultati operativi in qualsiasi trimestre”, si legge nel deposito SEC di Strategy
Durante il recente caos del mercato, queste perdite non realizzate hanno causato molta preoccupazione nella comunità crypto. Tuttavia, ciò non significa che Strategy dovrà presto svendere i suoi Bitcoin. In ogni caso, le sue azioni sono aumentate oggi dopo l’annuncio della pausa sui dazi di Trump.

Perché Strategy dovrebbe mettere in vendita i suoi Bitcoin: gli scenari di selloff
Sebbene queste preoccupazioni manchino di sfumature, ciò non significa che siano totalmente infondate. Michael Saylor ha affermato che Strategy può ripagare i suoi debiti anche se Bitcoin crollasse, ma alcuni membri della comunità pensano che queste affermazioni siano errate o deliberate bugie.
Il suo piano dichiarato comporterebbe una massiccia diluizione delle azioni quando ha già venduto enormi volumi.
In effetti, diversi scenari potrebbero costringere Strategy a vendere i suoi Bitcoin. Se il suo prezzo dovesse scendere significativamente e rimanere basso, la capacità di Strategy di soddisfare gli obblighi di debito senza attingere al suo tesoro di BTC potrebbe essere messa a dura prova.
I bassi ricavi dell’azienda dalle sue attività non legate a BTC aggraverebbero ulteriormente questo problema.
Inoltre, Strategy ha utilizzato Bitcoin come garanzia per prestiti in diverse occasioni. Se BTC scendesse al di sotto delle soglie di garanzia, le chiamate di margine potrebbero forzare una liquidazione parziale. Tuttavia, tali scenari sarebbero delineati in specifici accordi di prestito, non in documenti generali.
Soprattutto, l’apparenza di una vendita forzata può impattare seriamente il sentimento del mercato, motivo per cui queste voci sono così serie.
Il prezzo delle azioni di Strategy e Bitcoin sono entrambi in crescita in questo momento, e le paure di una svendita sembrano meno imminenti. Tuttavia, la situazione macroeconomica fondamentale rimane invariata. Se Bitcoin dovesse scendere di nuovo, la posizione debitoria di MSTR nel mercato subirà probabilmente un impatto.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
