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La senatrice Lummis sfida l’approccio della SEC di ‘legislazione tramite applicazione’ contro Coinbase

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Aggiornato da Harsh Notariya

In breve

  • La senatrice Cynthia Lummis si oppone alle tattiche di applicazione della SEC, sostenendo che superano la sua autorità e mancano dell'approvazione del Congresso.
  • Critica la reinterpretazione delle leggi sui titoli da parte della SEC, affermando che minaccia l'innovazione e ignora il ruolo del Congresso.
  • Il caso Coinbase potrebbe stabilire un precedente sulla portata regolamentare della SEC, influenzando la futura supervisione degli asset digitali.
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La senatrice statunitense Cynthia Lummis ha presentato un amicus curiae nel caso Coinbase contro la Securities and Exchange Commission (SEC) presso la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Secondo Circuito.

Lummis si oppone a quella che descrive come la strategia di “legislazione tramite applicazione” della SEC sotto l’amministrazione Biden.

Lummis prende posizione contro l’eccesso di potere della SEC

La senatrice Lummis ha sostenuto che le azioni di applicazione aggressive della SEC sotto l’ex presidente Gary Gensler siano state eccessive.

Ha criticato la SEC per aver reinterpretato segretamente le leggi, incluso il Test di Howey, che determina cosa costituisce un contratto di investimento senza un input pubblico trasparente. Afferma che questi cambiamenti richiedono conformità da parte delle exchange di asset digitali senza alcun quadro legislativo formale da parte del Congresso.

“L’approccio della SEC sotto l’amministrazione Biden è stato quello di reinterpretare aggressivamente la giurisprudenza che governa Howey e i contratti di investimento, mantenere segrete queste interpretazioni e poi richiedere conformità dalle exchange di asset digitali. Un tale approccio è anti-americano. È compito del Congresso fornire un quadro legislativo che tracci chiaramente la linea tra un titolo e una merce,” ha detto Lummis.

Insiste che il Congresso ha l’autorità costituzionale di approvare leggi che chiariscano se un asset digitale è un titolo o una merce.

Lummis ha inoltre espresso preoccupazioni riguardo all’espansione della portata regolamentare della SEC sugli asset digitali, utilizzando una lettura forzata delle leggi sui titoli redatte quasi un secolo fa. La SEC ha tentato di ridefinire i “contratti di investimento” in un modo che potrebbe includere una vasta gamma di asset digitali—asset che non rientrano nella definizione tradizionale di titoli intesa dal Congresso.

Questo, secondo Lummis, minaccia l’innovazione nell’industria in crescita degli asset digitali. Inoltre, contrasta con gli sforzi in corso nel Congresso per creare un quadro regolamentare chiaro e ponderato.

Il documento di Lummis evidenzia la questione della fondamentale separazione dei poteri sollevata dalle azioni della SEC. Nel 2021, Gary Gensler stesso ha riconosciuto che il Congresso, non la SEC, dovrebbe affrontare le questioni regolamentari riguardanti gli asset digitali.

La sfida legale della senatrice nel caso Coinbase contro la SEC è progettata per chiarire l’ambito dell’autorità della SEC. Sostiene che la corte dovrebbe fermare l’espansione del potere della SEC prima che soffochi l’innovazione e crei incertezza legale.

Con cause legali pendenti in tutto il paese, la decisione del Secondo Circuito potrebbe fornire la chiarezza tanto necessaria sull’autorità della SEC.

Inoltre, l’ultimo sviluppo arriva mentre Coinbase ha ottenuto una vittoria parziale nella sua battaglia legale con la SEC. La Corte d’Appello degli Stati Uniti ha rilevato che la SEC aveva motivato in modo insufficiente il suo rifiuto della petizione di Coinbase.

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