La comunità delle criptovalute ha ottenuto un’altra importante vittoria contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, che ha interrotto le sue indagini su Stacks, un’importante rete di Bitcoin layer-2.
Il 12 luglio Hiro Systems, lo sviluppatore di Stacks, ha rivelato che la SEC l’aveva informata il 9 luglio della decisione di porre fine alle indagini. Hiro ha raccolto 70 milioni di dollari dalla vendita di token tra il 2017 e il 2019.
La SEC chiude le indagini su Stacks
Nella sua lettera, la divisione di enforcement della SEC ha indicato che non raccomanderà alcuna azione esecutiva contro l’azienda. Tuttavia, l’avviso ha chiarito che questa decisione non deve essere vista come un’esenzione o una garanzia che non vi siano azioni future derivanti dall’indagine.
Muneeb Ali, membro del consiglio di amministrazione di Hiro Systems, ha dichiarato che questo risultato è il migliore che un’azienda del settore possa sperare, ma che le normative statunitensi devono ancora essere migliorate. Ha sottolineato che Stacks ha avuto la prima offerta qualificata dalla SEC nel 2019 ed è diventata decentralizzata prima del lancio della mainnet nel gennaio 2021. Nonostante ciò, la SEC ha iniziato le sue indagini nel luglio 2021.
“Abbiamo bisogno di un sistema di regolamentazione che incontri i costruttori di protocolli aperti innovativi dove si trovano. Continueremo a lavorare con i politici e gli sviluppatori per contribuire a far sì che ciò accada”. La chiusura dell’indagine su Stacks ci fa sperare in un futuro luminoso per le tecnologie decentralizzate per il Bitcoin e per l’Internet di prossima generazione”, ha dichiarato Ali.
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La decisione della SEC ha indignato la comunità delle criptovalute, che ha notato come le ottemperanze di Stacks non l’abbiano messa al riparo dai controlli. L’investitore miliardario Mark Cuban ha osservato che, sebbene la mossa della SEC sia positiva, presenta comunque dei rischi per i progetti che intendono lavorare a stretto contatto con l’autorità di regolamentazione.
“Se aveste bisogno di un’ulteriore conferma della follia della SEC… Non è che abbiano abbandonato la loro indagine… È assurdo perché Stacks è stato uno dei MOLTI token che hanno attraversato il processo di approvazione per raccogliere fondi con il loro token nel 2019”, ha commentato Cuban.
Nel frattempo, questa decisione arriva durante una settimana notevole per il token STX di Stacks, che ha visto un aumento di quasi il 20% negli ultimi sette giorni. Secondo BeInCrypto, al momento della stampa scambia a circa 1,7 dollari.
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In particolare, questa è la seconda indagine relativa alle criptovalute che la SEC ha avviato questa settimana. L’11 luglio, Paxos ha annunciato che la SEC ha deciso di non intraprendere azioni esecutive in merito alla sua indagine sulla stablecoin Binance USD (BUSD).
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