Il Regno Unito sta pianificando di emanare nuove normative sulle criptovalute, sperando di far crescere l’industria Web3 domestica proteggendo al contempo i consumatori. Svilupperà nuove politiche in dialogo con le controparti statunitensi, incluso Scott Bessent.
Tuttavia, la comunità ha reagito con scetticismo, poiché il Tesoro ha sottolineato la sua continua volontà di reprimere i cattivi attori. Indipendentemente dalle lezioni che la Gran Bretagna prenderà dagli Stati Uniti, non sembra interessata a una regolamentazione laissez-faire.
Le normative crypto stanno cambiando il Regno Unito
Regolamentazioni crypto più amichevoli stanno attraversando il mondo, con gli Stati Uniti che guidano audaci nuovi cambiamenti. La nuova Crypto Task Force della SEC sta conducendo dialoghi diretti con i leader aziendali, e un quadro completo per le stablecoin è una priorità assoluta.
In questo contesto, i piani del Regno Unito per riformare la regolamentazione delle criptovalute presentano somiglianze e differenze:
“Attraverso il nostro Piano per il Cambiamento, stiamo rendendo la Gran Bretagna il miglior posto al mondo per innovare — e il posto più sicuro per i consumatori. Regole solide sulle criptovalute aumenteranno la fiducia degli investitori, supporteranno la crescita del Fintech e proteggeranno le persone in tutto il Regno Unito,” ha affermato Rachel Reeves, Cancelliere dello Scacchiere.
Il Tesoro ha pubblicizzato diversi documenti proponendo alcuni dei cambiamenti che potrebbero avvenire nella regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito. Questi cambiamenti sono fortemente influenzati dalla cooperazione con gli Stati Uniti; Reeves ha incontrato personalmente il Segretario del Tesoro Scott Bessent.
Hanno discusso di diversi argomenti, incluso un sandbox regolamentare transfrontaliero, che l’industria ha supportato.
Ha anche annunciato un prossimo Gruppo di Lavoro Regolamentare Finanziario UK – US per coordinare ulteriormente gli obiettivi politici. Tuttavia, il messaggio del Tesoro sulla regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito ha un deciso focus sulla lotta ai cattivi attori.
I regolatori statunitensi, d’altra parte, hanno espresso ripetutamente il desiderio di porre fine alle repressioni sulle criptovalute in ogni area possibile.
In altre parole, il Tesoro britannico sembra supportare lo sviluppo pro-industria senza un atteggiamento laissez-faire, il che ha suscitato un certo scetticismo nella comunità.
In passato, le regolamentazioni crypto del Regno Unito sono state accusate di eccesso, spingendo alcune aziende a lasciare il paese. Questa reputazione potrebbe ostacolare una seria crescita del Web3.
“Triste perché è effettivamente vero. Il Regno Unito riesce a malapena a gestire le basi, eppure vogliono guidare l’era digitale? Illusorio!” ha affermato The Crypto Professor in risposta a dichiarazioni derisorie sui social media riguardo alla riforma crypto britannica.
Tuttavia, potrebbe essere troppo presto per escludere la Gran Bretagna. Il governo pubblicherà un piano d’azione per aggiornare la regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito entro luglio, dandogli molto tempo per definire le politiche.
Molto potrebbe cambiare in quel periodo, specialmente se si coordina con le controparti negli Stati Uniti. Al momento, è troppo presto per prevedere l’esito.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
