Il prezzo di Ethereum si attesta a $3.677, in aumento di circa 16,5% questa settimana. Continua a superare $3.800, solo per essere respinto verso il basso.
Con una grande coda di unstaking in sospeso e il momentum che si raffredda un po’, la domanda ovvia è se questa porta si aprirà finalmente o si chiuderà di nuovo. Due metriche chiave possono aiutare a capire cosa succederà da qui in avanti.
L’exchange supply ratio vicino ai minimi
Il Rapporto di Fornitura sugli Exchange (ESR) è intorno a 0,145, vicino al minimo di quest’anno di 0,142. Si utilizza un rapporto invece dei saldi grezzi sugli exchange perché misura le partecipazioni sugli exchange rispetto all’ETH totale in circolazione, che cambia con lo staking, i burn e gli sblocchi.
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Un ESR basso significa che solo una piccola parte della fornitura si trova sugli exchange ed è pronta per essere venduta. Questa è la situazione attuale.
Secondo il grafico, i massimi locali dell’ESR spesso precedevano i ritracciamenti del prezzo di Ethereum. Pertanto, livelli bassi di ESR emanano fiducia.
Se l’ESR aumenta mentre il prezzo scivola, di solito significa che unstaker o grandi detentori stanno spostando monete sugli exchange, e potrebbe seguire un calo.
Funding e Open Interest
L’open interest è di circa 55,9 miliardi di dollari, quindi molte posizioni future sono aperte. Il tasso di finanziamento è vicino a 0,01%, ancora positivo ma inferiore ai recenti picchi (qualsiasi valore superiore a 0,02% potrebbe essere preoccupante poiché significherebbe un’elevata leva Long).
L’attuale struttura di mercato significa che i trader sono orientati al rialzo (si aspettano che i prezzi aumentino), ma non stanno pagando un premio elevato per rimanere lì. Questo indica che la leva è presente senza essere estrema. Questa è una situazione sana, e il rally del prezzo di ETH sembra guidato dal trading spot.
Il finanziamento è la commissione che i long e gli short si pagano a vicenda per mantenere i prezzi perpetui vicino allo spot. L’open interest è il valore totale di tutti i contratti aperti.
Il prezzo di Ethereum (ETH) deve superare livelli chiave
ETH è scambiato all’interno di due intervalli chiave di $3.832 e $3.635 (il livello 0,786 di Fibonacci). Come suggerirebbe il livello superiore (resistenza), il vero blocco si trova appena sopra la “porta dei $3.800.” Tuttavia, semplicemente superare la resistenza di $3.832 come in precedenza potrebbe non aiutare.
C’è un cluster di detentori sopra $3.888, che deve anche essere superato. Quel cluster probabilmente spiega perché i movimenti rapidi sopra $3.800 svaniscono; molti wallet sono vicini al pareggio lì e vendono in forza.
Una chiusura giornaliera sopra $3.896 aprirebbe le porte a $4.402 (l’estensione 1,618). Se ETH corregge di nuovo, $3.635 è il primo supporto, poi $3.480. Un calo sotto questi livelli, insieme a un ESR in aumento, indebolirebbe rapidamente l’impostazione rialzista.
I livelli di Fibonacci segnalano zone di reazione comuni. La mappa in-and-out-of-money mostra dove molti wallet hanno acquistato; quelle aree spesso agiscono come resistenza o supporto reale, convalidando i livelli di Fibonacci.
Tuttavia, l’intera ipotesi rialzista a breve termine potrebbe essere invalidata se il prezzo di ETH scendesse sotto $3.128 o il livello di estensione 0,238 di Fibonacci.
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