Coinbase ha introdotto prestiti garantiti da Bitcoin, permettendo agli utenti di prendere in prestito la stablecoin USDC senza vendere i loro Bitcoin.
Il servizio, supportato dal protocollo di prestito open-source Morpho e costruito sulla blockchain Base, è disponibile per i clienti statunitensi, eccetto quelli nello Stato di New York.
Utenti di Coinbase possono prendere in prestito USDC con collaterale in Bitcoin
L’exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti ha condiviso la notizia in un post su X (Twitter). Coinbase ha detto che in futuro il servizio di prestito potrebbe supportare più asset come garanzia.
“I prestiti garantiti da Bitcoin sono qui. Prendi in prestito USDC contro Bitcoin, senza venderlo. Disponibile per gli utenti statunitensi (escluso NY) a partire da ora. Più asset come garanzia e regioni in arrivo. Supportato da Morpho Labs e costruito su Base. Il futuro della finanza è onchain,” ha dichiarato Coinbase.
In un blog successivo, Coinbase ha evidenziato i vantaggi della sua nuova offerta. Ha sottolineato la capacità di ritardare potenziali implicazioni fiscali permettendo agli utenti di prendere in prestito contro Bitcoin invece di venderlo.
L’azienda sottolinea anche l’integrazione senza soluzione di continuità di protocolli on-chain come Morpho e Base. Secondo l’exchange, queste integrazioni renderanno l’accesso ai servizi finanziari più veloce e intuitivo.
“Questo è un altro passo importante verso l’empowerment dei nostri clienti con un maggiore controllo sulle loro vite finanziarie,” si legge in un estratto del blog.
Il servizio di prestito USDC di Coinbase permette agli utenti di impegnare Bitcoin (BTC) come garanzia. Il BTC viene convertito nel wrapper Bitcoin di Coinbase, cbBTC, con un rapporto di 1:1 e trasferito ai smart contract di Morpho. In cambio, gli utenti ricevono USDC, che può essere utilizzato in vari modi. Per cominciare, gli utenti guadagnano oltre il 4% in premi e possono inviarlo a livello globale senza costi.
Inoltre, gli utenti possono convertire USDC in USD per spese significative, inclusi acquisti di auto o acconti per mutui. Coinbase si è anche impegnata a semplificare il processo, permettendo agli utenti di prendere in prestito fino a 100.000 USD in USDC, a seconda del valore della loro garanzia in Bitcoin.
Reazioni della community alla struttura di prestito USDC di Coinbase
Secondo il blog, i tassi di interesse sono variabili, con Morpho che determina il fattore automaticamente in base alle condizioni di mercato. Non c’è un piano di rimborso fisso, rendendolo flessibile. Tuttavia, il mancato mantenimento del valore della garanzia rispetto al prestito innesca la liquidazione automatica. Questa tecnicalità ha suscitato reazioni contrastanti nella comunità crypto.
“Questo sarà un grande affare. Le persone mettono il loro BTC come garanzia e poi accade un evento che innesca un calo del prezzo risultando in una liquidazione automatica e non possiedi più il tuo Bitcoin, Coinbase sì,” ha osservato Kurt Knapp, un utente popolare su X.
Altri hanno espresso preoccupazioni sui rischi di centralizzazione e sui tassi di interesse variabili, citando una deviazione dall’etica decentralizzata della DeFi.
“Questo sembra conveniente per gli utenti di Coinbase…ma la centralizzazione e i tassi di interesse variabili non colpiscono nel segno per gli utenti seri di DeFi che apprezzano la decentralizzazione e l’efficienza dei costi,” ha detto Ashley, un sostenitore della decentralizzazione.
Insieme, queste preoccupazioni, tra le altre, si concentrano sulla centralizzazione e la volatilità del mercato. I tassi di interesse variabili, ricalcolati ogni pochi secondi, potrebbero aggiungere imprevedibilità per i mutuatari.
“Coinbase dice che stanno riavviando i “prestiti Bitcoin,” ma leggi le clausole. Coinbase è solo l’intermediario. Avvolgono Bitcoin in cbBTC e lo distribuiscono in un protocollo di prestito DeFi basato su Ethereum chiamato Morpho. Non toccherei questo prodotto nemmeno con un palo da 10 piedi,” ha aggiunto un altro utente.
Inoltre, il rischio di liquidazione durante i cali di mercato rappresenta un notevole svantaggio. Se il valore di Bitcoin crolla, i mutuatari potrebbero perdere la loro garanzia, portando potenzialmente a perdite finanziarie significative. Thomas Young, un ricercatore di innovazione tecnologica, ha anche segnalato preoccupazioni sugli eventi tassabili con questa offerta.
Man mano che la piattaforma lancia questo servizio ed esplora nuovi mercati, la sua capacità di affrontare queste preoccupazioni potrebbe determinare il successo del prodotto. Nel frattempo, mentre il servizio è attualmente limitato agli Stati Uniti, Coinbase ha piani per espandersi a livello globale.
L’UE è probabilmente il prossimo mercato grazie all’allineamento di USDC con le normative MiCA. I recenti progressi di Coinbase verso la chiarezza normativa in Europa posizionano l’UE come il potenziale prossimo mercato target dell’exchange in vista dei piani per scalare questa offerta a livello internazionale.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
