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Peter Schiff definisce Bitcoin “nemico pubblico numero uno”

3 mins
Aggiornato da Harsh Notariya

In breve

  • Schiff ha etichettato Bitcoin come una "minaccia alla sicurezza nazionale", citando il suo uso improprio e l'impatto sull'efficienza economica.
  • Nonostante abbia definito BTC una bolla, le affermazioni di Schiff contrastano con la sua crescente adozione istituzionale e il successo degli ETF.
  • I sostenitori delle crypto deridono Schiff, evidenziando problemi economici più ampi come il debito nazionale come preoccupazioni più urgenti.
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Il rinomato sostenitore dell’oro e scettico di lunga data su Bitcoin, Peter Schiff, ha nuovamente fatto osservazioni sulla criptovaluta di punta.

Su X (precedentemente Twitter), Schiff ha dichiarato che “Bitcoin è diventato una minaccia per la sicurezza nazionale”.

Peter Schiff critica Bitcoin

Nel suo post, Schiff ha definito Bitcoin una minaccia per la sicurezza nazionale, citando il suo uso per corrompere il governo, e ha aggiunto che comprare BTC è uno spreco di denaro.

“È una cosa quando i cittadini privati sprecano volontariamente il loro denaro comprando Bitcoin. Ma si supera il limite quando corrompono i funzionari governativi per sperperare il denaro pubblico comprandolo. Bitcoin è ora il nemico pubblico numero uno,” ha affermato Schiff.

Questa dichiarazione provocatoria arriva in mezzo a crescenti discussioni sul ruolo di Bitcoin nell’economia globale. La sua crescente adozione da parte degli investitori istituzionali è anche uno sviluppo significativo. Si riporta che gli ETF su Bitcoin (fondi negoziati in borsa) abbiano superato le stime di 1.1 milioni di BTC di Satoshi Nakamoto.

La critica di Schiff si concentra sulla sua convinzione che Bitcoin distolga capitale da settori produttivi, aggravando le inefficienze economiche. Ha elaborato questo concetto in un post successivo.

“…Bitcoin è diventato una vera minaccia, non per l’oro ma per gli Stati Uniti. La minaccia è che il governo sperperi il denaro pubblico comprandolo, nel processo dirottando più capitale verso Bitcoin e attività legate alla blockchain a scapito delle imprese produttive,” ha aggiunto.

Con una storia di sostegno all’oro come riserva di valore, Schiff ha recentemente definito l’ascesa di Bitcoin la più grande bolla della storia.” Mentre Schiff riconosce l’attrattiva di Bitcoin come investimento, lo considera intrinsecamente difettoso, privo del valore intrinseco che, secondo lui, l’oro offre.

Nonostante le sue critiche persistenti, il prezzo e l’adozione di Bitcoin hanno smentito le sue previsioni, con grande divertimento dei sostenitori delle criptovalute. Nate Geraci, presidente di The ETF Store, ha risposto ironicamente alle recenti osservazioni di Schiff.

“In soli 11 mesi, Bitcoin è passato da nave che affonda a minaccia per la sicurezza nazionale… È bello vederlo,” ha scherzato Geraci.

Il dibattito su Bitcoin si accende

La definizione di Bitcoin come “minaccia per la sicurezza nazionale” da parte di Schiff tocca preoccupazioni più ampie sul ruolo della criptovaluta nei mercati finanziari e nella governance. I critici di Bitcoin spesso citano il suo potenziale uso improprio in attività illecite e la sua percepita competizione con le valute sovrane. I sostenitori, d’altra parte, sostengono che rappresenti un’innovazione finanziaria e una protezione contro l’inflazione.

Mentre il dibattito su Bitcoin continua, Schiff rimane una voce influente, anche se molti nella comunità delle criptovalute amano contrastarlo. La sua costante attenzione su Bitcoin, anche mentre sostiene l’oro, riflette la crescente importanza degli asset digitali nel discorso economico.

Nel frattempo, la posizione di Schiff ha trovato eco in alcuni, incluso l’utente X JB, che ha ripetuto le sue preoccupazioni ripostando il messaggio originale di Schiff parola per parola. Tuttavia, molti altri nel mondo delle criptovalute respingono queste affermazioni, indicando invece problemi economici più ampi. Rispondendo all’affermazione di Schiff, Erik Voorhees, un noto sostenitore di Bitcoin, ha commentato sarcasticamente.

“Sì, Bitcoin è il problema, non i 36 trilioni di debito,” ha osservato l’utente.

Le osservazioni di Schiff seguono anche il suo suggerimento sarcastico che Trump Media dovrebbe investire in Bitcoin. Nonostante le sue critiche a Bitcoin, vale la pena notare che il critico di Bitcoin è una delle persone che ha sostenuto Donald Trump per la corsa presidenziale USA del 2024, aggiungendo ulteriori strati di complessità alla sua figura pubblica.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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