L’azienda di software e business intelligence MicroStrategy continua a crescere, soprattutto grazie alla sua grande scommessa sui Bitcoin. Inoltre, quest’anno gli investitori hanno registrato enormi rendimenti in azioni dell’azienda, grazie alla ripresa dei mercati delle criptovalute.
Quest’anno MicroStrategy è stata una delle aziende con il maggior guadagno negli Stati Uniti, tra quelle valutate 5 miliardi di dollari o più in termini di prezzo delle azioni.
La scommessa di MicroStrategy sui Bitcoin paga
Il 26 dicembre, la CNBC ha riportato che, a differenza dei suoi colleghi del settore tecnologico, che si basano sulla crescita dei ricavi e sull’aumento delle quote di mercato per alimentare i loro prezzi azionari, “l’attrattiva di MicroStrategy per gli investitori è quasi esclusivamente dovuta ai Bitcoin”.
Inoltre, le azioni di MicroStrategy sono salite del 317% quest’anno, superando di gran lunga il Bitcoin, che ha guadagnato solo il 156%. Secondo MarketWatch, MSTR scambiava a 605 dollari nell’after-hours del 26 dicembre.
Ha persino superato colossi tecnologici come Nvidia, Meta, Apple, Microsoft e Google.
Il segreto del successo dell’azienda è il BTC. Ha iniziato ad acquistare l’asset crittografico a metà del 2020 e da allora ha accumulato circa 174.530 BTC. Si tratta della più grande riserva aziendale di Bitcoin, valutata circa 7,36 miliardi di dollari.
L’analista Joseph Vafi ha dichiarato all’outlet: “È davvero Bitcoin”, prima di aggiungere:
“Tutto il resto è sano e sta facendo un buon lavoro, non lo stanno trascurando. Sta andando bene, è un software leader nel suo settore. Ma è fondamentalmente qualcosa di cui non dobbiamo preoccuparci”.
Per saperne di più: Cos’è il Dollar-Cost Averaging (DCA)?
Inoltre, il market cap di MicroStrategy è di 8,5 miliardi di dollari, il che significa che l’86% del suo valore è legato direttamente alle sue partecipazioni in BTC.
L’ex CEO Michael Saylor ha creato un modo per gli investitori di ottenere un’esposizione al BTC senza doverlo acquistare direttamente.
Vafi ha descritto Saylor come “una specie di visionario”, prima di aggiungere:
“Ha visto questa come un’opportunità per sfruttare davvero il fatto che avevano un sacco di liquidità e un bilancio immacolato e iniziare questo esperimento di fondidicassa del Bitcoin. E ha funzionato bene e quindi stanno continuando su questa strada”.
Concorrenza degli ETF?
Tuttavia, se la serie di ETF Bitcoin spot verrà approvata a gennaio, potrebbero fare concorrenza al modello di MicroStrategy.
Tuttavia, Vafi la vede come una buona cosa, poiché gli ETF spingeranno il prezzo del BTC verso l’alto, il che è un’ottima notizia per MicroStrategy.
La scorsa settimana, Saylor ha dichiarato che la potenziale approvazione di un ETF sul Bitcoin potrebbe essere il più grande sviluppo di Wall Street degli ultimi 30 anni.
Inoltre, l’azienda non ha intenzione di rallentare l’accumulo di Bitcoin. A novembre ha effettuato il suo più grande acquisto dal 2021 con altri 16.130 BTC per circa 593 milioni di dollari.
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