Il più grande detentore di Bitcoin al mondo, MicroStrategy, potrebbe voler competere con il recente lancio di ETF su Bitcoin. In un recente webinar, il cofondatore della società Michael Saylor ha dichiarato che l’azienda sta volgendo verso una strategia di sviluppo del Bitcoin.
La mossa potrebbe essere un modo per l’azienda di competere con gli investitori nell’arena degli ETF. Ma come si collocano le due realtà?
MicroStrategy diventa una società di sviluppo di BTC
Nel suo webinar sui guadagni del quarto trimestre del 6 febbraio, Saylor ha dichiarato
“Ci consideriamo una società di sviluppo di Bitcoin. Ciò significa che faremo tutto il possibile per far crescere la rete Bitcoin”.
Ha inoltre affermato che l’azienda acquisirà altri BTC e farà tutto il possibile per favorire gli azionisti.
La diapositiva che Saylor stava commentando metteva a confronto MicroStrategy e i prodotti negoziati a pronti su Bitcoin.
La slide offriva quattro “punti di forza unici” rispetto alla struttura dell’azienda, sottolineando che si trattava di una società operativa con un controllo attivo sulla struttura del capitale e senza commissioni di gestione. In confronto, gli ETF spot sono gestiti da una società fiduciaria che ha un controllo limitato e commissioni di gestione.
La capacità di sviluppare software, di generare liquidità dalle operazioni e di sfruttare i mercati dei capitali sono le altre tre caratteristiche che MicroStrategy possiede e che mancano agli ETF spot.
Per saperne di più: Che cos’è un ETF Bitcoin?
L’8 febbraio, il presidente di ETF Store Nate Geraci ha osservato che:
“MicroStrategy cerca di posizionarsi come un’alternativa superiore agli ETF bitcoin spot”.
Ha aggiunto che ci sono “rischi significativamente diversi” che non sono stati delineati. Ha anche ricordato che il titolo MicroStrategy è sceso del 20% da un anno all’altro, mentre il Bitcoin ha guadagnato il 4%.
MSTR vs. ETF BTC
Ciononostante, il titolo MSTR ha reso bene negli ultimi 12 mesi, guadagnando l’88%. Il 2 gennaio ha raggiunto un massimo annuale di 685 dollari, ma da allora si è raffreddato.
Tuttavia, da quando l’azienda ha adottato la sua strategia Bitcoin nel 2020, i prezzi delle azioni hanno sovraperformato gli indici azionari statunitensi, le materie prime e persino gli stessi mercati delle criptovalute.
Gli ETF Spot Bitcoin sono ancora agli inizi, avendo scambiare solo per quattro settimane. Tuttavia, a parte Grayscale, in questo periodo ha acquisito 187.000 BTC ed è prossimo a superare le 190.000 monete detenute da Microstategy.
Si prevede che gli ETF Bitcoin registreranno buoni rendimenti nel 2024, poiché il mercato delle criptovalute entrerà in una fase rialzista catalizzata dall’ evento di dimezzamento dei BTC di aprile.
Tuttavia, questa è anche una buona notizia per MicroStrategy, che è già in rialzo del 41,6% sul totale dei suoi acquisti di BTC, secondo Saylor Tracker.
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