Trusted

Le autorità sudcoreane intendono dare un giro di vite ai mixer di criptovalute

2 mins
Aggiornato da Kyle Baird

In breve

  • Le autorità sudcoreane rispondono all'aumento dell'occultamento di fondi illeciti rispecchiando la posizione proattiva degli Stati Uniti.
  • Nonostante l'evidenza di un uso frequente per attività illecite, in Corea del Sud non esiste una supervisione normativa sui miscelatori di criptovalute.
  • Riconoscendo la portata del problema, un funzionario sottolinea la necessità di una cooperazione globale per affrontare le cripto-miscele.
  • promo


In risposta alla crescente tendenza a nascondere fondi ottenuti con mezzi illeciti, le autorità sudcoreane starebbero emulando l’approccio del governo degli Stati Uniti nell’inasprire le norme sui miscelatori di criptovalute.

“I miscelatori sono un problema condiviso a livello internazionale, quindi è necessaria la cooperazione tra i Paesi”, ha dichiarato un funzionario dell’UIF.

La Corea del Sud vede un uso regolare dei mixer di criptovalute, senza alcuna supervisione

Il recente rapporto locale ha citato fonti del settore. Rivela che l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) della Commissione per i Servizi Finanziari sta dando un giro di vite ai miscelatori di criptovalute.

Il rapporto riporta l’assenza di regolamenti sui miscelatori di criptovalute, nonostante le prove evidenti del loro frequente utilizzo per attività illecite.

Un miscelatore di criptovalute svolge la funzione di miscelare le criptovalute di diversi utenti. Questo con l’intento di oscurare le origini e la proprietà dei fondi.

Per saperne di più: Recensione Coinomize 2023: È il miscelatore di monete giusto per voi?

Tuttavia, non tutti gli utenti che utilizzano i mixer di criptovalute lo fanno per scopi illeciti.

Secondo Chainalysis, molti individui optano per i mixer sia per una preferenza per la privacy che per una reale necessità. Potrebbe trattarsi di persone che vivono in Paesi che opprimono gruppi specifici della società o che cercano di effettuare transazioni legali in modo anonimo.

Nel frattempo, i dati hanno rivelato che quasi il 10% di tutte le criptovalute sotto entità maligne sono state riciclate attraverso un mixer nel 2022.

Share of all sent funds going to crypto mixers by sending address type, 2022. Source: Chainalysis
Percentuale di tutti i fondi inviati ai mixer di criptovalute per tipo di indirizzo di invio, 2022. Fonte: Chainalysis

La Corea del Sud metterà un freno ai mixer di criptovalute

Nel frattempo, il rapporto riporta un incidente di hacking che ha sfruttato l’Orbit Bridge della società blockchain sudcoreana Ozys. Il risultato è stata la perdita di 81 milioni di dollari di criptovalute.

Tuttavia, Hwang Seok-jin, professore presso la Graduate School of Information Protection dell’Università di Dongguk, spiega che gli hacker, per ottenere valore dalle loro criptovalute, devono convertirle in denaro contante, e lo fanno attraverso i mix di criptovalute.

“Per fare questo, le transazioni che utilizzano i mixer devono essere bloccate alla fonte, probabilmente a partire dai piattaformadiscambio di asset virtuali”.

Tuttavia, il documento indica che l’implementazione dei regolamenti per i mixer di criptovalute richiederà molto tempo. A causa della complessità transfrontaliera delle criptovalute, la cooperazione internazionale è essenziale.

Nel settembre 2023, il governo degli Stati Uniti ha presunto che Tornado Cash avesse permesso al gruppo di hacker nordcoreani Lazarus di riciclare quasi mezzo miliardo di dollari. Tuttavia, Roman Storm, il cofondatore di Tornado Cash, si è dichiarato non colpevole, affermando:

“L’amministrazione si è sbagliata”.

Per saperne di più: Crypto.com vs. Coinbase: Quale piattaformadiscambio è giusto per voi?

Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024
Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024
Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

ciaran-lyons-avatar.png
Ciaran è un giornalista specializzato in criptovalute con sede a Sydney, in Australia. Gli piace particolarmente scrivere sugli sviluppi del CBDC e sulle implementazioni pratiche delle criptovalute in scenari reali. È anche apparso sulle principali reti televisive australiane includendo Channel Ten, Channel Nine e SBS TV. Prima di entrare nel mondo delle criptovalute, Ciaran ha lavorato come presentatore presso l'emittente radiofonica nazionale Triple J.
Leggi la biografia completa