L’annuncio misterioso di Kraken del 17 maggio ha scatenato il settore crypto con speculazioni e voci. In un breve video su X, l’exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti ha rivelato l’acquisizione della piattaforma di trading retail NinjaTrader.
Tuttavia, la sorpresa più grande è stata l’uso del simbolo “KRAK” nella didascalia “KRAK the world” senza ulteriori contesti.
KRAK è un token o un ticker?
Il post ha alimentato intense speculazioni sui piani di Kraken. Alcuni membri della comunità si chiedono se l’exchange si stia preparando a lanciare un token nativo, pianificare un’IPO, o forse entrambi.
Kraken non ha offerto ulteriori spiegazioni sul post al momento della pubblicazione.
Nel frattempo, alcuni osservatori suggeriscono che KRAK potrebbe rappresentare il simbolo ticker per un’offerta pubblica iniziale tanto attesa. Altri credono che alluda a un token nativo dell’exchange, possibilmente seguito da un airdrop per premiare gli utenti di lunga data.
Coloro che credono che si tratti di un token hanno grandi aspettative per un imminente airdrop che potrebbe beneficiare gli utenti dell’exchange.
In particolare, un token nativo non sarebbe un concetto nuovo. Exchange rivali come Binance già emettono asset nativi utilizzati per premi di fedeltà, sconti sulle commissioni di trading e diritti di governance sulle loro piattaforme.
“Riceverò un airdrop per essere stato un cliente fedele di Kraken negli ultimi 8 anni?,” ha chiesto uno degli utenti dell’exchange.
Tuttavia, altri puntano alle ambizioni di IPO di Kraken. Rapporti di inizio anno suggerivano che l’exchange mira a quotarsi in borsa entro il prossimo anno.
Sebbene non sia stata presentata alcuna documentazione formale, Kraken ha già gettato alcune basi riducendo il personale, ottimizzando le operazioni ed espandendosi nel trading di azioni e derivati.
Da un punto di vista normativo, quotarsi in borsa potrebbe essere un percorso più sicuro per Kraken. Lanciare un token potrebbe invitare a un controllo da parte delle autorità statunitensi come la Securities and Exchange Commission (SEC), specialmente riguardo alla classificazione dei titoli.
Inoltre, c’è anche un crescente interesse per l’equity tokenizzata, asset digitali che rappresentano azioni in un’azienda, lasciando spazio a modelli ibridi.
“Ticker IPO? O stiamo vedendo la prima iterazione dell’equity tokenizzata,” ha domandato un utente crypto.
Tutti questi sviluppi arrivano proprio mentre Kraken avrebbe evitato una significativa violazione dei dati.
All’inizio della settimana, sono emersi rapporti secondo cui Kraken e Binance sono stati entrambi presi di mira nella stessa campagna di ingegneria sociale che ha colpito Coinbase.
Coinbase ha recentemente rivelato di aver subito una significativa violazione dei dati, con i responsabili che chiedevano un riscatto di 20 milioni di dollari in Bitcoin. Tuttavia, Binance e Kraken sono riusciti a respingere questi attacchi grazie alle loro forti misure di sicurezza interne.
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