Verificato

Gli esperti avvertono che il quantum potrebbe minacciare la crittografia di Bitcoin in 2-3 anni

3 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • I progressi nel calcolo quantistico potrebbero compromettere la sicurezza di Bitcoin entro 2-3 anni, secondo il CEO di Naoris Protocol, David Carvalho.
  • Gli investimenti globali nella tecnologia quantistica stanno aumentando rapidamente, alimentando i timori di una minaccia imminente alla crittografia.
  • I progressi nei breakthrough quantistici stanno avanzando rapidamente, ma rimane ancora un lungo percorso prima che possano rompere la crittografia RSA-2048.
  • promo


I rapidi progressi nel calcolo quantistico intensificano i timori sulla sicurezza di Bitcoin, con alcuni esperti che ora credono che il Q-Day potrebbe arrivare molto prima di quanto si pensasse in precedenza.

David Carvalho, CEO di Naoris Protocol, avverte che i computer quantistici potrebbero rompere algoritmi altamente sicuri in due o tre anni, trovando Bitcoin e altre criptovalute allarmantemente impreparate.

La corsa globale al quantum accelera e minaccia Bitcoin

Il settore quantistico sta avanzando a un ritmo sorprendente. I governi e le aziende private investono sempre più enormi somme per accelerare la prossima grande svolta tecnologica.

Giovedì, il governo sudcoreano ha rivelato il suo piano di investire circa 650 miliardi di won—più di $480 milioni—nei prossimi otto anni. Questo finanziamento rafforzerà le capacità tecnologiche quantistiche del paese, inclusi i computer ad alte prestazioni.

Tre giorni prima, il Regno Unito ha annunciato che avrebbe impegnato oltre $921 milioni per accelerare l’applicazione della tecnologia quantistica in vari settori, dall’energia alla sanità.

Tali investimenti riflettono un fenomeno globale. Un rapporto del Q1 2025 di The Quantum Insider ha rivelato un notevole aumento del 125% negli investimenti in tecnologia quantistica rispetto all’anno precedente, superando 1,25 miliardi di dollari.

Nel frattempo, la tecnologia stessa sta diventando rapidamente più sofisticata.

La minaccia quantistica alla crittografia moderna

L’attuale crittografia, come RSA, si basa su problemi matematici irrisolvibili per i supercomputer classici. In particolare, RSA-2048, uno standard a 2048 bit che protegge una vasta quantità di dati online, deriva la sua forza dall’impossibilità quasi totale di fattorizzare i suoi enormi numeri primi.

I qubit, tuttavia, consentono agli algoritmi quantistici come l’algoritmo di Shor di fattorizzare grandi numeri in modo efficiente, risolvendo questi problemi “difficili” esponenzialmente più velocemente.

Solo il mese scorso, Google Quantum AI ha stimato che RSA-2048 potrebbe essere rotto in meno di una settimana con meno di un milione di qubit, accelerando drasticamente la sua linea temporale di minaccia.

Quindi, quanto siamo lontani dal vedere un computer quantistico rompere una crittografia RSA-2048?

Le scoperte chiave alimentano l’allarme quantistico

Lo scorso anno, un gruppo di ricercatori cinesi guidati da Wang Chao dell’Università di Shanghai ha dimostrato un significativo avanzamento nella crittoanalisi quantistica. Hanno utilizzato un tipo speciale di computer noto come D-Wave quantum annealer per fattorizzare una chiave RSA a 22 bit.

Questo progresso ha superato in particolare il precedente limite di chiave a 19 bit, dimostrando la scalabilità dei sistemi di quantum annealing oltre i confini precedentemente noti mentre i metodi crittoanalitici continuano a migliorare.

Carvalho ha evidenziato l’urgenza di questi progressi a BeInCrypto:

“Questa crittografia di per sé non è la più sicura, ma ciò che è terrificante è la velocità con cui sono passati dalla crittografia a 19 bit a quella a 22 bit. È chiaramente solo una questione di tempo prima che i computer quantistici possano rompere algoritmi altamente sicuri, e quel tempo sta rapidamente esaurendosi. È compiacente presumere che abbiamo ancora cinque anni prima che la crittografia RSA possa essere rotta – è più simile a 24-36 mesi,” ha detto David Carvalho, CEO di Naoris Protocol.

Non è solo nel sottolineare la sua imminenza.

I leader sollecitano la preparazione

L’esperto dell’Università di Waterloo Michele Mosca ha precedentemente previsto una probabilità su sette che la crittografia a chiave pubblica fondamentale possa essere rotta entro il 2026. Grandi enti tecnologici e bancari, tra cui IBM, Microsoft e SWIFT, ora consigliano urgentemente alle organizzazioni di pianificare la loro transizione alla crittografia post-quantistica.

“Ogni singolo giorno che questo viene ritardato, i cybercriminali si avvicinano a hackerare ogni sistema che conta, e una volta hackerato, ciò che è perso non può mai essere recuperato. Sta diventando troppo vicino per essere tranquilli ora,” ha sottolineato Carvalho.

Tuttavia, quanto è immediata questa minaccia in termini pratici? Cosa ci serve veramente per rompere la crittografia?

Separare l’hype dalla realtà

Sebbene progressi come la fattorizzazione di una chiave RSA a 22 bit siano certamente avanzamenti significativi, devono essere messi in prospettiva.

Una chiave a 22 bit, sebbene un aumento rispetto ai 19 bit, differisce notevolmente dal rompere RSA-2048. Il salto non è lineare; è un aumento esponenziale della complessità che richiede molti più qubit e una correzione degli errori notevolmente migliorata.

Rompere RSA-2048 in una linea temporale pratica richiede un Computer Quantistico Rilevante per la Crittografia (CRQC).

Una tale macchina, capace di eseguire l’algoritmo di Shor con sufficiente tolleranza agli errori e operazione sostenuta per giorni, rimane un ostacolo monumentale. Molti esperti prevedono il suo arrivo alla fine degli anni 2030 o oltre.

Tuttavia, il ritmo accelerato dei progressi quantistici richiede una pianificazione immediata e proattiva per salvaguardare la futura sicurezza di Bitcoin contro un inevitabile –sebbene incerto– Q-Day.

Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.