Trusted

Il gigante di GameFi e del metaverso Animoca Brands si quota in borsa

3 mins
Aggiornato da Ali Martinez

In breve

  • Animoca Brands prevede di quotarsi in borsa all'inizio del 2025 a Hong Kong o in Medio Oriente.
  • La società è uscita dall'ASX nel 2020 a causa di problemi di amministrazione e di attività legate alle criptovalute.
  • Valutata 5,9 miliardi di dollari, punta a crescere nei settori GameFi e metaverso.
  • promo


Animoca Brands, leader nel settore dei giochi in criptovaluta e del metaverso, ha annunciato l’intenzione di quotarsi in borsa all’inizio del prossimo anno.

Questa decisione segue l’uscita dall’Australian Securities Exchange (ASX) nel 2020. L’azienda sta valutando la possibilità di quotarsi a Hong Kong o in Medio Oriente, regioni note per la loro posizione favorevole nei confronti delle criptovalute.

Animoca Brands si quoterà in borsa

Yat Siu, co-fondatore e presidente esecutivo di Animoca Brands, ha dichiarato a BeInCrypto in un’intervista esclusiva che l’offerta pubblica potrebbe avvenire già nel 2025. L’obiettivo è quello di “generare una maggiore attenzione da parte delle istituzioni”, allineandosi alla visione di portare una maggiore adozione di massa alla Web3.

“Le grandi aziende che si quotano in borsa sono in grado di scalare in modo più efficace, e pensiamo che la quotazione di Animoca Brands nel mercato giusto contribuirà a far crescere ed espandere l’intero spazio Web3, non solo la nostra attività”, ha detto Siu.

L’azienda ha iniziato a discutere con le banche d’affari, ma non ha ancora definito un consulente o una sede specifica.

“Hong Kong è sempre stato un hub finanziario globale, quindi la sua apertura al Web3 lo rende una scelta particolarmente ovvia. Tuttavia, anche il Medio Oriente è molto interessante perché è in rapida crescita e fortemente impegnato nella tecnologia. Paesi come l’Arabia Saudita stanno facendo investimenti significativi nel settore dei giochi e degli asset digitali, mentre gli Emirati Arabi Uniti vantano Dubai e Abu Dhabi, che hanno una solida storia di sostegno allo spazio Web3”, ha aggiunto Siu.

Questa mossa segnerà il secondo tentativo della società di quotarsi in borsa. Segue il delisting dall’ASX a causa di problemi di amministrazione e del suo coinvolgimento in attività legate alle criptovalute.

Il delisting iniziale di Animoca Brands è stato provocato da problemi segnalati dall’ASX nel dicembre 2019. Tali questioni mettevano in discussione l’amministrazione della società e l’uso di semplici accordi per futuri contratti a termine (SAFE) nelle sue sussidiarie. Nonostante la presentazione di un rapporto di 39 pagine per rispondere a queste preoccupazioni, l’ASX ha delistato la società il 9 marzo 2020.

Dopo il delisting, Animoca Brands ha continuato le sue attività senza interruzioni significative. Gli azionisti hanno mantenuto la proprietà delle loro azioni attraverso il registro delle azioni della società, Automic, e hanno avuto la possibilità di vendere le azioni privatamente.

Siu ha descritto il delisting dell’ASX come una “benedizione”. Ha osservato che la struttura normativa australiana avrebbe limitato la crescita dell’azienda.

“Siamo già una società pubblica, avendo quotato all’ASX nel 2015 e poi delistato nel 2020, quindi abbiamo una certa esperienza con le pressioni e le opportunità del mercato pubblico. Siamo cresciuti notevolmente negli ultimi 4 anni come società pubblica non quotata e la quotazione su un mercato pubblico che si adatta perfettamente a noi e al nostro settore ci aiuterà a raggiungere il nostro pieno potenziale”, ha dichiarato Siu a BeInCrypto.

Per saperne di più: I 5 principali casi d’uso di Web3: Dove si trova Web3, dove sta andando

Animoca Brands, valutata 5,9 miliardi di dollari al momento del suo ultimo round di raccolta fondi nel 2022, continua a esplorare strade per l’espansione e la creazione di valore per gli azionisti. L’imminente offerta pubblica dell’azienda mira a garantire una piattaforma in linea con le sue attività negli spazi GameFi e metaverso.

Mentre Animoca Brands si prepara alla prossima quotazione in borsa, la scelta della sede sarà cruciale. Sia Hong Kong che il Medio Oriente offrono contesti normativi che supportano le imprese di criptovalute, promettendo una sede più accogliente per gli ambiziosi piani dell’azienda.

Il viaggio di Animoca Brands riflette le sfide e le opportunità del settore dei giochi in criptovaluta e del metaverso, evidenziando l’importanza dell’allineamento normativo per la crescita e il successo.

Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024
Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024
Top piattaforme di crypto in Italia | Novembre 2024

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

lockridge-okoth.png
Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
Leggi la biografia completa