Il 20 giugno, un importante indicatore on-chain che traccia il comportamento dei detentori a lungo termine (LTH) di ETH ha chiuso al suo massimo storico, segnalando una crescente pressione di vendita da parte di questo gruppo.
Ciò avviene in un momento in cui lo slancio del mercato generale si è raffreddato significativamente. Con la domanda di ETH in calo e gli investitori in gran parte ai margini a causa di una persistente stagnazione del mercato, il sentimento ribassista sta crescendo.
La vivacità di Ethereum raggiunge un massimo storico
Secondo Glassnode, la vivacità di ETH è salita a un massimo storico di 0,69 durante la sessione di trading di venerdì. Questo indicatore traccia il movimento dei token detenuti a lungo termine/dormienti. Lo fa misurando il rapporto tra i giorni di moneta distrutti di un asset e il totale dei giorni di moneta accumulati.
Quando questo indicatore scende, i LTH di un asset stanno spostando i loro asset fuori dagli exchange, una mossa vista come un segnale di accumulo. D’altra parte, come nel caso di ETH, quando sale, i LTH stanno spostando le loro monete sugli exchange per venderle.
Questo picco nella vivacità di ETH a 0,69 suggerisce che i suoi LTH stanno liquidando sempre più le loro posizioni man mano che l’incertezza cresce. Riflette la crescente mancanza di fiducia nel recupero del prezzo della moneta nel breve termine.
Ulteriore conferma di questo trend ribassista può essere trovata sul grafico giornaliero di ETH, dove il Chaikin Money Flow (CMF) della moneta è negativo e in calo. Al momento della pubblicazione, il CMF di ETH è a -0,08, indicando un calo degli afflussi di capitale.
L’indicatore CMF misura il flusso di denaro in entrata e in uscita da un asset. Quando il suo valore è negativo, segnala un basso interesse all’acquisto e convalida il passaggio verso la distribuzione piuttosto che l’accumulo.
ETH punta a un calo ai minimi di maggio
Il persistente scarico da parte dei detentori a lungo termine di ETH, combinato con la domanda di mercato in calo per la moneta, potrebbe causare un correzione più profonda nel breve termine.
Al momento della pubblicazione, l’altcoin principale viene scambiato a $2.429. Se le vendite continuano tra i detentori esperti di ETH, la moneta potrebbe scendere verso $2.185. Se questo supporto non dovesse reggere, la moneta potrebbe scendere ulteriormente a $2.027, un minimo raggiunto l’ultima volta a maggio.
Al contrario, una ripresa della nuova domanda per l’altcoin invaliderà questa prospettiva ribassista. In tal caso, il suo prezzo potrebbe invertire il trend ribassista e salire verso $2.745.
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